Romantico week end in Val d’Orcia

Io e il mio ragazzo abbiamo trascorso uno splendido fine settimana in Toscana, e precisamente nella zona di Siena e della Val d'Orcia. Compagno di viaggio è stato un sole magnifico, assolutamente fuori stagione e atipico per il ponte di Ognissanti (noi siamo di Modena e qui la nebbia in questo periodo regna sovrana). Prima tappa del ns....
Scritto da: Federica Bracci
romantico week end in val d'orcia
Partenza il: 29/10/2005
Ritorno il: 30/10/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Io e il mio ragazzo abbiamo trascorso uno splendido fine settimana in Toscana, e precisamente nella zona di Siena e della Val d’Orcia.

Compagno di viaggio è stato un sole magnifico, assolutamente fuori stagione e atipico per il ponte di Ognissanti (noi siamo di Modena e qui la nebbia in questo periodo regna sovrana).

Prima tappa del ns. Mini-tour è stata SIENA. La facciata del Duomo purtroppo è in ristrutturazione, ma l’interno, con il prezioso pavimento policromo, mantiene il suo fascino. Peccato che si paghi per entrare. 3 euro per vedere il Duomo… Assurdo! Dato che si pagava per vedere qualsiasi cosa (6 euro di qua, 10 di là), abbiamo preferito passeggiare per la città scoprendo da soli gli angoli e i calli più suggestivi. Da Piazza del Campo, vero gioiello intriso di storia, abbiamo percorso varie contrade, ognuna contraddistinta da un diverso colore che si ritrova nelle bandiere e nei lampioncini sui mui. Città bellissima, molto curata, un salottino elegante a cielo aperto.

Da Siena siamo scesi verso sud, entrando nella Val d’Orcia. Ci siamo fermati a San Quirico, un borgo medioevale molto caratteristico. Due passi nel centro storico, entrando nelle chiesette e ammirando gli antichi edifici. Nei giardini del borgo, chiamati Horti Leonini, c’era una mostra di statue: donne, vecchie e giovani, completamente nude ad altezza naturale collocate in vari angoli del giardino, in pose rilassate e contemplative. Una strana esposizione.. Ma di sicuro effetto per attirare i turisti! Percorrendo la Cassia e attraversando le dolci colline della Val d’Orcia siamo arrivati al nostro AGRITURISMO.

Si chiama TERRE DI NANO (c’è anche il sito www.Terredinano.Com) e l’ho trovato dopo una lunga ricerca su internet. Ricerca lunga, ma assolutamente proficua. L’agriturismo è semplicemente meraviglioso! Gestito da una coppia, Rita e Johnny Thielens, di origine belghe. Gentilissimi, molto ospitali e di gran gusto nella scelta degli arredi country. La posizione di questa Villa di prestigio sapientemente ristrutturata è da sogno! percorrendo un viale di cipressi si arriva in cima alla collina e da lì il panormana è mozzafiato: vigneti, uliveti e piccoli borghi medievali con chiesetta o torre di avvistamento annessa. Che spettacolo! l’agriturismo offre varie soluzioni abitative: 3 camere matrimoniali (la ns era a piano terra, con una porta finestra che dava sul giardino antistante, letto in ferro battuto a baldacchino, pavimento in cotto e soffitto a volta in mattoni rossi…Quasi da prima notte ni nozze!!), e alcuni appartamenti da 4-8 posti letto in villa o in casette indipendenti. A proposito, ci sono anche due piscine, per nuotare e rilassarsi al sole nella stagione estiva! In proporzione al servizio offerto la spesa, a mio avviso, è molto bassa: 98 euro a camera (quindi 49 euro a testa) pernottamento e colazione (ottima!!! tanti tipi di pane, bianco, nero, dolce con le uvette, da gustare con le ottime marmellate fatte in casa!). Lo consiglio vivamente, sia a gruppi di amici che a coppie in cerca di romanticismo e quiete.

Merita! L’agriturismo non ha la cucina, quindi pranzo o cena si fanno fuori.

Per la cena siamo andati nella Trattoria di Diva e Maceo a MONTEPULCIANO (prenotata per noi da Johnny, il padrone dell’agriturismo, che, prevedendo il tutto esaurito in questi giorni, ci ha aiutato con qualche telefonata a trovare posto).

Montepulciano dista 5 Km. Ed è veramente stupendo. L’abbiamo girato un pò dopo l’ottima cena. C’è una lunga via principale che attraversa il centro storico, dalla quale si dipartono piccole stradine. Pub caratteristici e ristorantini molto intimi sono da scoprire. Come tutti i paesi della zona anche questo borgo è fatto di salite e discese, perfette per aiutare la digestione!.

Il giorno dopo, sazi di una lauta colazione, abbiamo salutato i padroni di casa portando con noi il biglietto da visita di quel posto da sogno in cui torneremo presto. Ci siamo diretti al vicinissimo borgo di MONTICCHIELLO. Andateci perchè è davvero un gioiello! piccolo, si gira in fretta, offre la bella chiesetta molto luminosa e un museo del teatro popolare tradizionale toscano. Davanti al sagrato della chiesa c’è l’ufficio turistico: entrate e prendete (gratuitamente) il materiale che vi può servire per il vostro tour, compresa la preziosa cartina! leggendo la storia di Monticchiello scopriamo che è famoso perchè durante l’ultima guerra molti suoi abitanti sono morti per la patria, opponendosi al regime fascista e andando a rafforzare le fila della resistenza partigiana. Tappa successiva è stato BAGNO VIGNONI, famoso per il centro termale. E’ molto piccolo e la piazza centrale del borgo è…Una vasca! piena d’acqua tiepida. Pullulano le osterie (care, andate oltre per mangiare) e, per i miei gusti, è troppo turistica.

Altra cosa che potete vedere qui sono i mulini. Non aspettatevi i mulini a vento! sono piccoli canali scavati nella roccia in cui scorre l’acqua, l’impianto idraulico è orizzontale, si sfrutta la caduta dell’acqua che scende dalla rupe. Carino, ma niente di eccezionale. Ci siamo poi spostati a CASTIGLIONE D’ORCIA, che dista 6 km. Questa valle è bella perchè offre molti luoghi da visitare, a brevissima distanza tra loro, l’ideale per chi ha solo un fine settimana a disposizione! Castiglione d’Orcia è un altro borgo antico. Degna di nota è la piazzetta centrale, tutta in pendenza, chiamata Piazza il Vecchietta (si chiama proprio così!). Girato l’angolo c’è una Trattoria che vi consiglio. Trattoria IL CASSERO. Si mangia benissimo e i prezzi sono davvero abbordabili (noi abbiamo preso antipasto, primo, secondo in due e dolce per soli 18 euro a testa! la cosa furba è che, se non prendi il vino, come abbiamo fatto noi, non paghi le bevande, visto che l’acqua è di sorgente e te la danno in caraffa! il coperto lo paghi 1 euro, una fischiata! è così che si abbattono i costi di un pranzo..).

Seguendo il consiglio di una signora anziana che abbiamo incontrato per le vie del borgo siamo poi andati a visitare la TORRE D’ORCIA. Ci si arriva benissimo in 10 minuti a piedi, è proprio dietro al borgo. Si paga 2 euro per l’ingresso, ma ne vale la pensa. La Torre è altissima e si fa tappa nei vari piani (in questi giorni è allestita al suo interno una mostra fotografica con soggeti naturali -fiori, piante, animali e paesaggi- molto bella!). In cima alla Torre si apre a 360° il panorama. Una sensazione d’infinito…Spettacolare! siamo rimasti su un pò di tempo, ci siamo gustati i colori dell’autunno e il sole quasi al tramonto. Scendendo dalla Torre potete scrivere qualcosa sul registro, è un ricordo della vostra visita! Prima di ripartire per Modena ci siamo fermati a PIENZA. Un giretto veloce, solo per comprare qualche prodotto tipico da portare a casa (il pecorino e il prosciutto toscano al pepe). Ero già stata a Pienza qualche anno fa, e sinceramente l’ho trovata troppo turistica, artificale, ha perso molto della sua genuinità. Ci siamo fatti un giretto lungo le classiche mura (Via del bacio, Via dell’amore, ecc…) e abbiamo dato l’ultimo sguardo al rosso del tramonto tra i cipressi…

Che dire, la Toscana è una regione splendida. Offre la storia, la natura, la cucina. Un fine settimana indimenticabile, che ci fa capire quanto sia bella la nostra amata Italia.

Saluti e baci a tutti! Fede



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