A/R per Wien

Viaggio folle... Partenza alle 6.44 in macchina (mitica Yaris) e mitico Tom Tom che segnala i rilevatori di velocità! Beh cominciamo a dire che più o meno dovete calcolare un 9 ore buone di macchina, se non chè, 800 km di autostrade che speravamo in austria fossero migliori, ma ci sbagliavamo clamorosamente!!! Quindi le 9 ore di viaggio sono...
Scritto da: Kya_Sui
Partenza il: 06/02/2009
Ritorno il: 08/02/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
Viaggio folle… Partenza alle 6.44 in macchina (mitica Yaris) e mitico Tom Tom che segnala i rilevatori di velocità! Beh cominciamo a dire che più o meno dovete calcolare un 9 ore buone di macchina, se non chè, 800 km di autostrade che speravamo in austria fossero migliori, ma ci sbagliavamo clamorosamente!!! Quindi le 9 ore di viaggio sono state suddivise equamente tra le 3 guidatrici, Francesca, Angela e io (Lara).

Il percorso più veloce pare, secondo l’esperto Tom Tom, quello che passa da Tarvisio, Villach, Graz, Wien.

Dopo aver guidato (la sottoscritta) fino alle 14.28, Francesca, denominata Franz o guida turistica do mundo, prende il comando e subito si fa fare una BELLA FOTOGRAFIA da una poliziotta che pareva ci volesse rincorrere in triciclo sparando alle gomme. Ovviamente la sua reazione è stata simile all’urlo di Munch! C’è da dire anche che il mitico, non più visto la gaffe, Tom Tom, non ha fatto MUUUU (classico richiamo a segnalare che si è superata la velocità consentita) e quindi si è dedotto che : LIVE MOTIVE della gita ” Se il Tom Tom non fa MUUUU perchè la MUUUULTA lo fa!!!” In Austria è d’obbligo il kit di pronto soccorso, le gomme da neve o le catene a bordo, mi raccomando perchè danno multe.

Alle 16.30 arrivo all’Hotel Harmonie, 4*, in zona Liechtestein Strasse. Il costo per 2 notti in tripla non è eccessivo e l’hotel si trova ad 1 km dal centro. Prenotazione tramite Booking.Com. Molliamo i bagagli e via che si parte per la prima ispezione. Vicino all’albergo abbiamo la Roosveltplatz con annessa chiesa in stile gotico in via di restauro, proseguendo dritti si passa dall’università per poi arrivare al Rathausen (municipio), anch’esso in stile gotico e veramente molto imponente. Ai piedi del Rathausen una carinissima pista di pattinaggio, con baretti dove ti servono vin brulè, cioccolata, birra, patatine etc.

Di fronte al municipio si trova il teatro di Hofbrun con tutto il suo complesso di stanze, piazze, stradine e sul lato destro, attraversando la porta colonnata del 1924 si arriva al quartiere dei musei.

Spostandosi in centro si trova la cattedrale di Santo Stefano, stile gotico, con questo tetto spiovente tutto decorato.

Nella via principale ci sono tanti negozietti molto invitanti, come ad esempio Heindl, dove si trova la sacher, le palle di Mozart, i cuoricini di Sissi etc., più avanti il Manner, famoso per il color rosa salmone e dove vendono i wafer e cioccolato vario! A cena, dopo aver vagato per ore alla ricerca di un posto dove non ti ingrossano il fegato, ci siamo fermate al Wierner Stadtbraeu, ossia un ristorante caffè, dove il cameriere cinquantenne col codino è simpatico, ma un po’ svanito! Si mangia bene e si spende poco.

Vienna di notte merita, questo è certo! Il secondo giorno sveglia alle 9.00, colazione e visita allo Schloss di Schoenbrunn. Prendiamo il biglietto gran tour che comprende la visita di 40 sale (su 144), costo € 12.80 a pax e con l’audioguida partiamo.

Ebbene si, anche qui già alla seconda sala, vediamo il biliardo in restaurazione (come a Munchen). Nella terza sala c’è un lampadario dell’800 molto bello. Nelle altre sale c’è molto da vedere per quel che riguardano i dipinti, ma la più bella è la camera da letto.

Dopo la visita agli interni, ci spostiamo verso il giardino che, data la stagione, merita comunque, anche solo per l’estensione.

Nel pomeriggio, PRATER. Andiamo a visitare questo enorme parco giochi con la famosa ruota panoramica che abbiamo deciso di saltare, visto i 9 € che chiedevano.

Ritornando dal Prater, ci fermiamo in un minimarket e poi in centro.

Vi consiglio di visitare il Julius, un supermarket fornito di tutti i generi di alimenti di importazione e non e un qualsiasi minimarket, che può essere la SPAR o il Billa, dove troverete il succo di mele, di mirtillo, le noccioline ricoperte di wasabi.. Insomma cose che in Italia non ci sono! Dico questo perchè è interessante vedere cosa mangiano, cosa vendono e come fanno la spesa.

Aperitivo al Nordsee (un po’ caro) e cena in un posto impronunciabile (come tutto il resto, x me) dove abbiamo bevuto ottima birra e Angela ha mangiato il suo goulash! Ultimo giro per il centro, dove abbiamo fatto acquisti e rientro.

Partenza alle ore 5.00 da Vienna. Per la strada abbiamo trovato, pioggia, vento e neve (finchè ho guidato io) e sole da quando Franz e Angela hanno preso il volante.

Arrivo a destinazione alle 14.30. Totale spesa benzina circa € 100 + pedaggi + € 7.70 di vignetta! Si è vero, abbiamo visto Vienna un po’ troppo velocemente, saltando le visite nei musei, evitando il teatro, la gita sulla carrozza etc., ma in 2 giorni, ci possiamo ritenere soddisfatte! Per vedere le foto del viaggio: http://tamasan1981.Spaces.Live.Com/ Per la guida turstica: SOLO ED ESCLUSIVAMENTE lonely planet! … A maggio Barcellona!!! 😉



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