La morte ti fa bella: con le sue tombe a scacchiera questo cimitero è una bellezza dell’altro mondo
Un mosaico di tombe a scacchiera
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Morne à l’Eau, un comune nella regione della Grande-Terre in Guadalupa, ospita un cimitero davvero unico, che cattura lo sguardo e l’immaginazione dei visitatori. Situato all’incrocio delle strade che conducono a Le Moule, Anse Bertrand e Les Abymes, questo cimitero si distingue per le sue tombe disposte in un sorprendente motivo a scacchiera bianca e nera. Adagiato su una piccola collina e disposto ad anfiteatro, il cimitero stupisce per le sue lapidi maestose, alcune delle quali ornate con tetti spioventi e terrazze.
Storia e simbolismo
Il cimitero di Morne à l’Eau è uno dei più visitati della Guadalupa e rappresenta un pezzo di storia e cultura dell’isola. Le prime tombe, costruite nell’Ottocento, appartenevano alle abbienti famiglie occidentali proprietarie terriere. Col tempo, divenne un luogo di riposo per persone di ogni razza e ceto sociale. Il design unico delle tombe, con i suoi quadrati bianchi e neri, potrebbe simboleggiare la pace ritrovata fra coloni e schiavi, bianchi e neri, nell’Aldilà, o potrebbe semplicemente riflettere la tradizione tessile locale. La sua architettura surreale e ordinata lo rende più simile a un villaggio in miniatura che a un luogo di riposo eterno.
Un paradosso visivo e culturale
Visitare il cimitero di Morne à l’Eau è un’esperienza visiva e culturale unica. Ogni tomba, con il suo aspetto di casetta accogliente, sembra trasportare i visitatori in un mondo parallelo, dove il senso della vita e della morte sembra rovesciato. Con le sue verande e croci, il cimitero invita a riflettere sulle convinzioni umane riguardo alla vita, alla morte e all’aldilà. Il disegno labirintico e metamorfico del cimitero amplifica questa sensazione di straniamento e fascino.
Tradizioni e celebrazioni
Il cimitero di Morne à l’Eau diventa particolarmente vivace durante la Festa dei Morti, che si tiene il 1° e 2 novembre. Questa festa cristiana si fonde con riti e credenze di origine nativa e africana, creando un’atmosfera di gioia e divertimento. Durante l’evento, le famiglie ripulisco e decorano le tombe con fiori e candele, trasformando il cimitero in un luogo di incontro sociale. Questa tradizione unica mostra come il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti possa diventare labile e permeabile.
Un’esperienza turistica inusuale
Nonostante la sua natura inusuale come attrazione turistica, il cimitero di Morne à l’Eau attrae migliaia di visitatori ogni anno. La sua bellezza straordinaria e il suo design unico offrono un’esperienza turistica diversa da qualsiasi altra. Per molti visitatori, la visita a questo cimitero è più un’immersione in un’opera d’arte che in un luogo di lutto, rendendolo una tappa imperdibile per coloro che cercano esperienze fuori dal comune nelle loro vacanze
