La Svizzera è un invito alla felicità pura!

Che cerchiate vette assolate, pascoli e baite, laghetti d'alta quota o città da visitare a piedi...
DANIELE80, 23 Apr 2019
la svizzera è un invito alla felicità pura!
La Svizzera è favolosa sia in inverno che in estate. Fatevi trasportare nelle meravigliose atmosfere dei suoi cantoni tra natura, escursioni, città medievali, belle valli e percorsi panoramici. La Svizzera non è solo spettacolari paesaggi montani, ma molto di più. Varietà unita ad efficienza. Grazie all’ottimo sito dell’ente turistico svizzero (myswitzerland.com) potrete pianificare con un’impressionante facilità ogni itinerario in base alle vostre esigenze; questa virtù si trasmette anche negli spostamenti grazie alla funzionalità e rapidità dei trasporti e dei collegamenti, persino nei villaggi alpini più remoti. Potete sempre contare sulle ferrovie svizzere (sbb.ch) o sui leggendari autobus gialli dell’Autopostale (postauto.ch).

Si può partire dal romantico cantone di Vaud sul Lago di Ginevra letteralmente attorniato da vigneti, antichi borghi, città frizzanti, Alpi, terra amata da grandi artisti e non solo. Scoprire la Svizzera romanda (francofona) sarà un piacere per gli occhi e per il palato dati i numerosi itinerari enogastronomici della zona, in particolare il treno del cioccolato tra Montreux-Broc-Gruyères e quello del formaggio tra Montreux e Chateau d’Oex. Arrivate a Berna, città spesso sottovalutata, ma invece piacevolmente sorprendente. Il borgo antico, la torre dell’orologio (Zytglogge), le strade porticate, il Berner Münster e il Zentrum Paul Klee invitano turisti, e non solo, ad una sosta. La sua posizione strategica vi permette di raggiungere in poco tempo sia Basilea che Zurigo e Lucerna. Basilea per l’arte, Zurigo per la sua vivacità specialmente lungo la Bahnhofstraße e le sue chiese come il Grossmünster e il Fraumünster, Lucerna per la sua incantevole ubicazione sulle rive del Lago dei Quattro Cantoni e, naturalmente, per il suo centro storico.

Nella Svizzera centrale, tra il lago di Thun e quello di Brienz, Interlaken è una località molto popolare ed è il punto di partenza per raggiungere le imponenti cime Eiger, Mönch e la Jungfrau con i caratteristici treni. Tutt’intorno esistono infatti numerose ferrovie, funivie e seggiovie che consentono eccellenti opportunità per avventure in montagna. Coira, Davos e la mondana Sankt Moritz rappresentano certamente i poli di attrazione più conosciuti del cantone dei Grigioni. Per raggiungerle sempre in ferrovia usate il trenino del Bernina che parte da Tirano o il Glacier Express che collega l’Engadina a Zermatt, altra perla alpina. Se amate la natura sfruttate l’occasione di un’escursione nel Parco Nazionale Svizzero, la più antica riserva delle Alpi.

Scendendo verso il ticinese a Bellinzona si possono vedere tre magnifici castelli e a Lugano il lago e l’inconfondibile architettura che vi omaggerà della sensazione di tornare un po’ in Italia. Per ammirarla in tutto il suo splendore prendete la funicolare per Monte San Salvatore. La vista spettacolare è assicurata. Ammirate comodamente i paesaggi salendo sulle linee panoramiche di treni e bus, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Oltre alle già citate consiglio quella del Golden Pass che unisce Montreux a Lucerna, il Voralpen Express, l’espresso delle prealpi che completa l’itinerario tra Lucerna e San Gallo o ancora la ferrovia delle Cento Valli che collega Domodossola a Locarno. Cercate tutte le offerte per muovervi risparmiando sul sito delle ferrovie federali (www.sbb.ch/it/abbonamenti-e-biglietti.html); riuscirete così ad abbattere un po’ i costi. Sempre in tema di trasporti poi una novità assoluta: la funicolare più ripida del mondo. La Schwyz-Stoos Bahn si trova appunto a Stoos nel canton Svitto. È composta da cabine cilindriche che girano seguendo l’inclinazione del percorso in modo da consentire ai passeggeri di rimanere in posizione verticale. L’impianto ruota letteralmente per un dislivello di 743 metri in soli 4 minuti e ha una pendenza pari al 110%.

Mete imperdibili e poco conosciute? Trascorrete una giornata nell’Appenzello e a San Gallo per vedere la famosa abbazia. Una rivelazione. Se preferite optare per l’auto non scordatevi di acquistare la vignette svizzera indispensabile per le autostrade del paese. Vale circa un anno. Che cerchiate vette assolate, pascoli e baite, laghetti d’alta quota dove rilassarvi o città da visitare tranquillamente a piedi la Svizzera è un invito alla felicità pura.

Daniele

Guida per caso della Svizzera