Il 90% delle mimose italiane arrivano da qui: una macchia gialla per scoprire la regione più “profumata” d’Italia

Mariarita, 27 Feb 2025
il 90% delle mimose italiane arrivano da qui: una macchia gialla per scoprire la regione più “profumata” d’italia
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La Liguria, con il suo clima mite e i paesaggi mozzafiato, è la culla della produzione italiana di mimose. In particolare, le zone di Bordighera, del Tigullio e del Golfo Paradiso giocano un ruolo cruciale nella tradizione florovivaistica della mimosa ligure. Queste aree contribuiscono significativamente all’economia locale e offrono scenari naturali unici durante la fioritura, attirando visitatori da ogni dove. In Liguria viene prodotto il 90% delle mimose distribuite a livello nazionale. La fioritura avviene tra gennaio e marzo e le colline si trasformano in distese dorate che contrastano con l’azzurro del Mar Ligure. Ecco un itinerario per scoprire le aree di coltivazione della mimosa in Liguria.

In evidenza

Bordighera: cuore della coltivazione della mimosa in Liguria

Situata nel Ponente Ligure,  la zona di Bordighera è riconosciuta come fulcro della produzione di mimose in Italia. In particolare, i comuni limitrofi come Vallebona e Perinaldo dedicano oltre 200 ettari alla coltivazione di questa pianta. 

La mimosa, originaria della Tasmania, è stata introdotta in Liguria nel XIX secolo. Grazie al clima favorevole, caratterizzato da inverni miti ed estati secche, la pianta ha trovato qui il suo habitat ideale. 

Le piante vivono circa trent’anni, poi vengono sostituite. Questa fragilità richiede cure costanti e un’attenzione particolare alle condizioni climatiche, poiché venti forti e tempeste possono danneggiare le coltivazioni. Tuttavia, nonostante la sua apparente delicatezza, le mimose in Liguria sono resistenti e capaci di prosperare anche su terreni difficili.

cosa vedere a Bordighera

Tigullio: tradizione e bellezza naturale

Spostandosi verso il Levante Ligure, la zona del Tigullio comprende località rinomate come Rapallo, Santa Margherita Ligure e Portofino, ChiavariSestri Levante. Sebbene la produzione di mimose in questa area sia meno diffusa rispetto al Ponente, anche qui la tradizione florovivaistica è piuttosto viva. 

Il Tigullio è noto per i suoi paesaggi incantevoli, dove le colline verdi si tuffano nel mare cristallino. Durante la fioritura, le mimose aggiungono un tocco di colore e profumo alle passeggiate lungo i sentieri costieri, che rendono questa zona una meta molto attraente per gli appassionati di trekking.

Le mimose in Liguria vengono celebrate (anche) con una sagra 

Il Golfo Paradiso, situato tra Genova e il Tigullio, comprende i comuni di Pieve Ligure, Sori, Recco, Bogliasco e Camogli. Questa zona è famosa per i suoi paesaggi mozzafiato e la produzione di mimosa, che cresce rigogliosa sulle colline. Pieve Ligure, in particolare, ospita la famosa Sagra della Mimosa, che celebra la fioritura di questa pianta ogni anno. La manifestazione si svolge solitamente a febbraio, il paese viene interamente decorato di mimose e si svolgono una serie di attività tra cui mercatini, street food e intrattenimento musicale. Il momento più atteso è la sfilata dei carri fioriti con la successiva premiazione di quelli più apprezzati. L’evento celebra la bellezza di questa pianta iconica, ma anche la sua importanza nella cultura e nell’economia locale.

mimose in liguria

Sfide e prospettive future per le mimose in Liguria

Nonostante la sua diffusione, la coltivazione della mimosa sta affrontando diverse sfide. Le piante sono sensibili ai cambiamenti climatici e richiedono cure costanti. Eventi meteorologici estremi, come nubifragi, alluvioni e forti venti, possono compromettere intere coltivazioni. Inoltre, la concorrenza internazionale e le fluttuazioni del mercato dei fiori rappresentano ulteriori ostacoli per i produttori locali.

Tuttavia, l’unicità e la qualità delle mimose liguri continuano ad essere apprezzate sia in Italia che all’estero. Le iniziative locali, come sagre e mercati dedicati, contribuiscono a promuovere questo fiore e a sostenere l’economia delle comunità coinvolte.

 



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