In Abruzzo c’è una “strada verde” lunga più di 100 chilometri, ed è il perfetto mix di storia, natura e sapori

In bicicletta per scoprire la Via Verde della Costa dei Trabocchi, dove la regione ‘forte e cortese’ si mostra dal suo lato miglior
Stefano Maria Meconi, 27 Feb 2025
in abruzzo c’è una “strada verde” lunga più di 100 chilometri, ed è il perfetto mix di storia, natura e sapori

L’Abruzzo è una terra che non smette mai di sorprendere, e quale modo migliore per scoprirlo se non in sella a una bicicletta? Un mezzo che permette di viaggiare liberamente, spesso su percorsi dedicati, in modo sostenibile ed ecologico. E tra le tante strade che potrai affrontare, la Via Verde della Costa dei Trabocchi è un viaggio straordinario che unisce paesaggi mozzafiato, borghi marinari ricchi di fascino e una tradizione gastronomica che conquista al primo assaggio. Sei giorni e 131 km di pura meraviglia, tra riserve naturali, antichi castelli, spiagge selvagge e, ovviamente, i famosi trabocchi, le affascinanti macchine da pesca sospese sul mare.

In evidenza

Un ‘fil vert’ che unisce due regioni e i loro paesaggi più belli

Tappa 1: da San Benedetto del Tronto a Roseto degli Abruzzi

san benedetto del tronto

Il viaggio inizia a San Benedetto del Tronto, nelle Marche ma proprio al confine con l’Abruzzo, dove il suggestivo borgo alto e la Torre dei Gualtieri, con la sua particolare pianta esagonale, raccontano secoli di storia marinara. Da qui, la pedalata conduce attraverso la Riserva della Sentina, un’area protetta di grande valore ambientale, fino al punto zero del Bike to Coast abruzzese.

Attraversando Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto Lido e Giulianova, si entra nella Riserva Naturale del Borsacchio, un angolo di paradiso con dune incontaminate e macchia mediterranea. La tappa si conclude a Roseto degli Abruzzi, dove un assaggio dei vini della storica Cantina Mazzarosa regala un primo, autentico incontro con i sapori locali.

Tappa 2: dal Parco Marino della Torre di Cerrano a Francavilla al Mare 

Proseguendo lungo la costa, si pedala tra la pineta di Pineto e il Parco Marino della Torre di Cerrano, una delle aree più suggestive dell’Abruzzo. Il museo all’interno della torre racconta la storia della costa e del suo ecosistema marino, testimoniando l’impegno per la conservazione ambientale.

L’arrivo a Francavilla al Mare offre un’opportunità per una deviazione sulle colline teatine, alla scoperta di Torrevecchia Teatina e del Museo Michetti (MU.MI.), dove si respirano le atmosfere artistiche di D’Annunzio e Cascella. La giornata si conclude con una cena rilassante nel giardino di un relais e un momento di puro benessere in una spa vista mare.

Tappa 3: la Costa dei Trabocchi, dove panorami e storie antiche incontrano i sapori della tavola

l percorso continua verso sud con una sosta a Ortona, dominata dal Castello Aragonese che si affaccia sul mare. La riserva dell’Acquabella regala un’immersione nella natura prima di raggiungere San Vito Chietino, porta d’ingresso della Costa dei Trabocchi.

Qui i trabocchi, con le loro lunghe braccia protese sull’acqua, sembrano raccontare storie di mare e tradizione. Il Trabocco Turchino, immortalato da Gabriele D’Annunzio nel romanzo Il trionfo della morte, è uno dei più iconici. La tappa si chiude con una cena su un vero trabocco, un’esperienza culinaria che permette di gustare i sapori autentici della cucina abruzzese con il rumore del mare in sottofondo.

Tappa 4: da Punta Aderci al borgo di Vasto

turistipercaso

L’ultimo giorno regala il tratto più spettacolare del percorso: la Riserva di Punta Aderci e Punta Penna, un angolo d’Abruzzo che ricorda le scogliere scozzesi. Qui, la vegetazione mediterranea si mescola a viste mozzafiato sull’Adriatico, creando scenari indimenticabili.

Il viaggio si conclude a Vasto, con una passeggiata nel centro storico tra il Palazzo D’Avalos e la Loggia Ambling, da cui, nelle giornate limpide, si possono scorgere le Isole Tremiti. Un brindisi con un calice di Montepulciano d’Abruzzo e una cena della tradizione vastese chiudono questa esperienza indimenticabile.

La Via Verde della Costa dei Trabocchi, un viaggio tra natura, cultura e gusto 

La Via Verde della Costa dei Trabocchi non è solo un percorso ciclabile: è un viaggio sensoriale attraverso un territorio che sa regalare emozioni autentiche. Un itinerario perfetto per chi ama il turismo lento, l’enogastronomia di qualità e il contatto con la natura incontaminata. E per chi non vuole rinunciare a un’ultima avventura, il Treno dei Trabocchi permette di rientrare comodamente al punto di partenza, con la testa piena di ricordi e il cuore già pronto per la prossima pedalata, all’insegna del turismo etico e responsabile di cui Isytravel è da sempre portavoce e sostenitore.



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