A 2173 metri c’è il giardino alpino più alto d’Europa: si trova in Italia, e ogni anno diventa sempre più bello

Come avrete intuito dal titolo, nell’articolo di oggi esploreremo un luogo davvero unico situato in Italia, precisamente in Valle d’Aosta, nella parte settentrionale della penisola italiana, a breve distanza dal confine con la Francia. Questa spettacolare oasi di biodiversità affascina e sorprende migliaia di visitatori ogni anno, rappresentando uno splendido esempio di come l’uomo possa convivere in armonia con l’ecosistema naturale, quando c’è la volontà di farlo.
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Un luogo magico dove scoprire i segreti della natura e immergersi nelle sensazioni uniche che solo la montagna sa donare
Ci troviamo in località Pavillon du Mont Fréty, nel delizioso borgo alpino di Courmayeur, un vero e proprio gioiello incastonato tra le Alpi. Che sia inverno o estate, le attività da fare in questo paese non mancano mai. Nei mesi invernali è possibile praticare sci, snowboard e fare emozionanti ciaspolate, mentre in quelli estivi, ci si può dilettare in adrenaliniche escursioni, trekking e bicicletta, senza dimenticare le visite storico-culturali e legate al settore enogastronomico che sono disponibili in ogni momento e stagione. A questo già nutrito elenco di attività imperdibili che è possibile fare se si fa visita al borgo di Courmayeur, se ne aggiunge un’altra che è davvero speciale, e che ogni anno si arricchisce di nuove meraviglie; la visita al meraviglioso Giardino Botanico Alpino di Saussurea. Adesso che conosciamo il suo nome, andiamo a scoprire qualcosa di più sul suo conto e sulla sua storia. Il giardino è nato nel 1984, su di un promontorio glaciale che fa parte del rinomato massiccio del Monte Bianco, il Mont Fréty, grazie al progetto della fondazione Saussurea, prima conosciuta come “Donzelli, Gilberti, Ferretti”. Forte è stato anche il sostegno al progetto del Corpo Forestale dello Stato e della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Un ruolo di primaria importanza però, lo ha avuto il dottor Laurent Ferretti, che, essendo lui stesso un grande appassionato della flora alpina, si è speso in prima persona per la realizzazione e la messa a terra di questo splendido progetto. Lo scopo per cui è nato questo giardino, e per cui la fondazione Saussurea, che lo gestisce, continua a portarlo avanti e promuoverlo, è prettamente legato a temi di solidarietà sociale, tutela e valorizzazione dell’ambiente, ricerca scientifica e promozione culturale, tutti obiettivi perseguiti attraverso lo svolgimento di numerose attività incredibili ed affascinanti in loco. Da tenere a mente che questo giardino è anche il giardino alpino più alto d’Europa, essendo esso situato all’incredibile altezza di 2173 metri sopra il livello del mare.
Come si svolge la visita al giardino botanico e cosa è possibile vedere: ecco qualche indicazione per voi
Ovviamente sembra quasi scontato ricordarlo, ma il paesaggio e la vista, da lì su, sono veramente indescrivibili, in più, il fatto di poter curiosare qua e là all’interno del giardino botanico, così curato e ricco di particolari interessanti, rende l’esperienza una vera e propria meraviglia. Ma come si struttura questa passeggiata all’interno del giardino? Andiamolo a vedere più nel dettaglio: l’esplorazione ha inizio nello Chalet, completamente ristrutturato nel 2019, che accoglie interessanti installazioni multimediali capaci di aumentare ancora di più il coinvolgimento dei visitatori nel sistema giardino. Usciti dallo Chalet, si è poi liberi di seguire l’itinerario predisposto per la visita del luogo, provvisto anche di rampe e accessi facilitati che permettono a chiunque di esplorare ed ammirare le tante ed eterogenee bellezze naturali presenti. Durante l’esplorazione del giardino, sarà possibile identificare ciò che si sta osservando e approfondirne la conoscenza leggendo gli appositi cartelli, ricchi di informazioni dettagliate e con colori diversi in base alla provenienza e la pericolosità delle piante in questione. In quest’ottica, vi riportiamo qui di seguito la classificazione in base ai colori che potrete trovare in loco: il colore giallo indica le specie nostrane, il bianco quelle esotiche, il rosso le piante officinali e, infine, il rosso con il teschio quelle velenose. Il giardino è aperto dal mese di giugno a quello di settembre, dalle ore 9:00 alle ore 16:30, con orari prolungati a luglio e agosto. In inverno invece, la neve cade copiosa, sommergendo l’intera zona.
Ecco spiegato come raggiungere il Giardino Botanico Alpino di Saussurea
Il Giardino si trova, come anticipato, a Courmayeur, in località Pavillon de Mont Fréty, alla prima stazione della funivia Skyway Monte Bianco. Il primo modo per raggiungere il Giardino Botanico è quindi quello di prendere la funivia fino a destinazione, affrontando un entusiasmante esperienza panoramica. Per i più avventurosi e appassionati c’è anche la possibilità di arrivare a destinazione percorrendo a piedi un sentiero di qualche km che corre lungo la montagna e attraversa boschi e pascoli.