Settembre è il mese dei borghi. Ecco 5 paesi da visitare in Italia in un weekend

Agosto volge al termine e ci travolge la tristezza? Assolutamente no! Settembre e tutta la stagione autunnale offrono infinite possibilità per viaggiare o semplicemente trascorrere una giornata lontani dalla frenesia della città. In particolare, in nostro Paese è ricco di cittadine deliziose, veri e propri tesori storici, spesso medievali, nei quali fare un salto indietro nel tempo!

Ma quali sono i borghi da visitare in Italia a settembre? Ne abbiamo selezionati 5 per te.

5 borghi da visitare in Italia a settembre per un weekend rilassante

Tornati dalle vacanze al mare o in montagna, a settembre è possibile dedicare un weekend agli incantevoli borghi che, da nord a sud, impreziosiscono ogni regione. Basta scegliere e andare alla scoperta di monumenti, centri storici e sapori unici.

Vernazza – Liguria

Da molti è considerato il più bello dei borghi delle Cinque Terre; di fatto, è anche l’unico a essere inserito tra i “Borghi più belli d’Italia” e Vernazza è senza dubbio il più famoso e fotografato, al punto da diventare una vera e propria icona della zona. Situato su un’imponente scogliera, rievoca atmosfere magiche di un lontano passato con i vicoletti enigmatici, le casette colorate di rosso, gialle e rosa. Da visitare Santa Margherita di Antiochia, ovvero i resti dell’antica struttura fortificata della città, la torre di avvistamento, il Castello Doria e la Torre del Convento dei Padri. Tra gli edifici religiosi da non perdere il Santuario di Nostra Signora di Reggio e il suo piazzale alberato, oasi di pace e relax.

Pietrapertosa – Basilicata

Adagiato a 1100 metri d’altezza sopra una rupe, è un vero e proprio presepe vivente. Siamo in Basilicata, all’interno del Parco Naturale Regionale di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane e Pietrapertosa è caratterizzato da un’ atmosfera tranquilla e rurale. Nel piccolo centro storico è possibile visitare la Chiesa di San Giacomo Maggiore del ‘400 e la zona più caratteristica è l’Arabata, il quartiere più antico: il nome deriva dagli arabi che vissero qui per quasi 50 anni e conserva le piccole case contadine arroccate sulla roccia, le stradine e le scalette che formano un vero e proprio labirinto. Un altro gioiello del borgo è l’Orologio Solare collocato sulla facciata di un edificio scolastico in piazza Plebiscito: sul quadrante c’è uno scorcio del vecchio panorama del borgo, dominato dal picco roccioso chiamato “becco della Civettà”.

Alatri – Lazio

Ci spostiamo in Ciociaria alle pendici dei Monti Ernici. Alatri è famosa come “la città dei ciclopi”: infatti, custodisce l’Acropoli preromana circondata dalle mura megalitiche di pietra perfettamente conservate, nelle quali si apre Porta Civita. Tra i monumento più importanti di epoche successive possiamo citare il Duomo di San Paolo e il “Labirinto di Alatri”, un misterioso affresco anonimo custodito nel Convento di San Francesco. Quest’opera è rinvenuta casualmente nel 1997 e raffigura un labirinto circolare con al centro Cristo Pantocratore. Una curiosità: il percorso del labirinto è identico a quello raffigurato sul pavimento della Cattedrale di Chartres in Francia, il che lo rende ancora più suggestivo.

Bevagna – Umbria

Tra i borghi da visitare in Italia non possiamo non citare Bevagna, nel quale quali il tempo sembra essersi fermato. Situato in provincia di Perugia, permette di immergersi nella più autentica atmosfera medievale. Le mura lo circondano, conserva torri e porte, palazzi e botteghe dove i maestri lavorano ancora la canapa con tecniche millenarie per fabbricare tele e cordami. Il cuore pulsante del borgo è piazza Silvestri con le sue botteghe medievali, la fontana ottocentesca, la colonna romana, il duecentesco Palazzo dei Consoli e due chiese romaniche.

Recanati – Marche

Poesia ad ogni angolo: così possiamo descrivere Recanati, la cittadina incastonata nello scenario affascinante della Riviera del Conero, indissolubilmente legata al grande scrittore e poeta Giacomo Leopardi. D’altronde, qui è possibile ritrovarsi nella famosa piazza del Sabato del Villaggio e ammirare l’isolato colle dell’Infinito.  Recanati però, che si trova a 296 metri sul mare, sulla sommità dell’ “ermo colle”, offre anche molto altro: Piazza Giacomo Leopardi è il centro artistico della città, con  la Chiesa di San Domenico del ‘200, nella quale si trova un affresco del noto Lorenzo Lotto, l’unico realizzato dall’artista nelle Marche. Chi ama la letteratura, deve assolutamente seguire l’itinerario Leopardiano che permette di attraversare tutti i luoghi legati al poeta e alle sue opere.