Il Sal8 di Syusy presenta: Mappe misteriose e codici segreti

Il primo dei prossimi quattro incontri del ciclo "Bologna Magica e i Misteri di Syusy nel Mondo" si terrà sabato 16 febbraio e ruoterà attorno al tema delle mappe misteriose e dei codici segreti, da Bologna verso il mondo. Abbiamo chiesto a Syusy di introdurre meglio l'argomento spiegandoci di cosa si parlerà, per rinnovare l'invito a tutti i...
Turisti Per Caso.it, 06 Feb 2008
il sal8 di syusy presenta: mappe misteriose e codici segreti
Il primo dei prossimi quattro incontri del ciclo “Bologna Magica e i Misteri di Syusy nel Mondo” si terrà sabato 16 febbraio e ruoterà attorno al tema delle mappe misteriose e dei codici segreti, da Bologna verso il mondo. Abbiamo chiesto a Syusy di introdurre meglio l’argomento spiegandoci di cosa si parlerà, per rinnovare l’invito a tutti i Turisti per Caso a partecipare.

La geografia è indubbiamente un tema molto caro e molto vicino a tutti i Turisti per Caso, perché viaggiare vuol dire, volente o nolente, confrontarsi con il mondo anche in senso fisico e strettamente geografico. Sfogliando il vostro atlante vi siete mai soffermati a riflettere sull’origine di quelle mappe e sulle esplorazioni che le hanno per la prima volta suggerite ai grandi navigatori? Io in continuazione, perché questo è un tema molto interessante e affascinante. Sapevate ad esempio che esistono delle mappe antiche molto misteriose che mappano con grande precisione la terra già in tempi precedenti alle scoperte geografiche che siamo abituati a considerare? Delle mappe che non quadrano con le conoscenze che abbiamo e che ad esempio delineano le Americhe prima che Colombo ci arrivasse. Una molto famosa è la mappa di Piri Reis, scoperta negli archivi di una biblioteca di Istambul nel 1929. Piri Reis fu un ammiraglio cartografo turco che disegnò questa mappa ai primi del cinquecento basandosi su altre ancora più vecchie. Si tratta di una delle più complete raffigurazioni del mondo atlantico, coi profili continentali precisi e perfettamente riconoscibili. Alcuni studiosi la considerano per questo un “OOPArt”, cioè un manufatto fuori dal tempo, perché lascia supporre una conoscenza della geografia superiore all’epoca a cui risale. Altra fonte altrettanto misteriosa riguarda i documenti conservati nella grande Biblioteca di Alessandria d’Egitto, istituita nel III secolo A.C. E distrutta forse da un incendio in tempi molto remoti. Fu qui, pare, che gli scienziati determinarono per la prima volta la circonferenza esatta del globo terrestre e disegnarono le mappe delle costellazioni. Senza andare così lontano da casa, a Bologna nella biblioteca Marsili è conservato un altro documento misterioso: una carta del 1475(circa) che prima della scoperta dell’America riporta due isole in Atlantico, Antilia e Saluaga, praticamente i Caraibi. Me la mostrò il navigatore Galileo Ferraresi prima che partissi per le isole di Cappoverde, anche queste segnate nelle antiche mappe e “scoperte” nel 1600 da portoghesi. Insomma, le ricerche sono tante, anche se ufficialmente nessuno cura questo aspetto, che viene sviluppato soprattutto dalla letteratura misteriosa. Si sa che popoli come quello cinese o quello vichingo mandavano gente in giro per i mari in epoche assolutamente remote, e questi pare proprio la sapessero lunga, ben più di quanto noi crediamo. Il mondo probabilmente era visto “dall’alto” già in tempi insospettabili… Google Earth c’è sempre stato! Nell’incontro del 16 febbraio partiamo da Bologna alle tre del pomeriggio per il seminario itinerante organizzato dai miei amici dell’associazione Hermatena, poi ci raccogliamo nel mio Sal8 per guardare insieme dei video ispirati al tema e discuterne. Sicuramente proietteremo il video del mio incontro con la duchessa Medina Sidonia, discendente dei duchi che pagarono il viaggio di Cristoforo Colombo, che Orso ed io abbiamo scovato in Andalusia. Negli archivi della sua famiglia spuntano testimonianze contraddittorie sulla effettiva scoperta dell’America. Per il resto, chi verrà… Vedrà!” Syusy

Il programma della giornata: Mappe misteriose e codici segreti

Da Bologna verso il mondo! 16 febbraio 2008, ore 15,00 appuntamento presso i Musei dei Palazzo Poggi (via Zamboni 33, Bologna) Il Tacuinus: il codice segreto di Bologna Palazzo Poggi, la cartografia svela i misteri dell’astrologo-matematico e alchimista Giovanni Antonio Magini. L’arte di misurare le stelle nelle Effeneridi Bononiensis.

Le scoperte ‘riscoperte’: Vincenzo Casciarolo, alchimista bolognese, anticipa di quasi un secolo una sensazionale scoperta.

Alchimia e Medicina varcano le soglie dello Studium bolognese verso il mondo… Ore 17,00 un tè nel Salotto di Syusy Blady Video commentato da Syusy: I misteri delle mappe antiche che mappavano il mondo molto prima delle nostre mappe satellitari e altrettanto precisamente. Con una di queste Cristoforo Colombo non ha scoperto l’America. Lo ha confermato a Syusy la Duchessa Medina Sidonia discendente della famiglia che pagò il viaggio a Colombo. Proiezione filmato Un sensazionale viaggio dentro il mistero dei misteri: chi aveva già le misure della terra in epoca antidiluviana? Ore 19,00 c.A conclusione dei lavori Iscrizione: 50 € a corso, 80 € prezzo speciale per chi partecipa a almeno due seminari (caparra di 15€, almeno 5 giorni prima di ogni singolo evento).

Per informazioni e prenotazioni: Tel. 051/916563 – 051/916750 – 328/2487687 Oppure scrivete a hermatena@libero.It, aestene@gmail.Com, http://www.Hermatena.It




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