Da Parga a Delfi attraverso le Meteore e la Penisola del Pelio

Mare natura e cultura nella Grecia Continentale
Scritto da: giulianaeffe
da parga a delfi attraverso le meteore e la penisola del pelio
Partenza il: 25/06/2011
Ritorno il: 11/07/2011
Viaggiatori: 3
Spesa: 1000 €
Il nostro viaggio inizia il 25 giugno; siamo io, il mio compagno e nostro figlio di tre anni. Partiamo alle ore 12,00 da Venezia con traghetto Anek Lines e auto al seguito. La cabina che ci viene assegnata è molto confortevole, dotata di frigorifero, TV, e oblò! Dopo ventiquattro ore di viaggio, peraltro molto rilassante, arriviamo a Igoumenitsa; da qui ci dirigiamo a Parga, prima tappa del viaggio, alla ricerca di quello che sarà il nostro alloggio per i prossimi 5 giorni. All’entrata della cittadina vi è l’International Travel Service, un’agenzia con personale parlante italiano, che ci propone uno studio nella parte alta di Parga a € 35,00 a notte. Anche se inizialmente un po’ indecisi (la strada per raggiungerlo dal centro è tutta in salita), alla fine accettiamo; scopriremo poi che in realtà non è affatto faticoso muoversi a piedi da lì fino al centro città; Parga infatti è molto piccola, le salite non sono ripide e, vista anche la difficoltà nel trovare parcheggio, meglio muoversi a piedi! Molto carino il centro storico di questa località della Grecia, con i suoi vicoli acciottolati, il castello veneziano, il lungomare; dappertutto negozi, locali e taverne. Quanto alle spiagge, tutte di ciottoli misti a sabbia, belle la vicina Valtos e quella di Lychnos; purtroppo una delusione la spiaggia cittadina di Kryoneri, da noi trovata sporca, piena di mozziconi di sigarette e altri rifiuti. Abbiamo cenato quasi sempre fuori mangiando bene e spendendo in media € 35,00 per tutti

Il 1 luglio, da Parga ci siamo diretti alle Meteore utilizzando la comoda autostrada (non ancora a pedaggio) che collega Igoumenitsa alla Turchia. A Kalambaka abbiamo alloggiato per 2 notti in un B&B al costo di € 75,00 a notte con colazione. Molto bella e suggestiva la visita ai monasteri, tra l’altro facilmente raggiungibili anche dai bambini; sicuramente una meta da non perdere!

Da qui siamo ripartiti alla volta della penisola del Pelio. La strada fino a Volos è molto scorrevole; tutt’altra cosa, invece, le vie del Pelio: un’infinità di tornanti, curve a gomito che rallentano la corsa, ma anche strade esteticamente splendide, ornate da pareti rocciose piene di ginestre in fiore! Ci fermiamo per una passeggiata nel bellissimo paesino di Makrinitsa, detto anche il “balcone del Pelio” dal quale si può godere di una meravigliosa vista sul mare e su Volos! Da qui ripartiamo alla volta di Agios Ioannis, sulla costa nord orientale della penisola, dove trascorreremo i prossimi 5 giorni in uno studio fronte mare trovato rivolgendoci all’agenzia del luogo “Les Hirondelles” (con personale parlante italiano) per la cifra di € 50,00 a notte. Qui siamo stati benissimo; bella spiaggia, bel mare, pochissimi turisti (eccetto nel week end), ottimo cibo. Anche il clima è splendido! Mai caldo afoso, sempre ventilato e mai freddo. Inoltre non abbiamo incontrato zanzare! Avremmo voluto visitare anche la parte sud di questa penisola; purtroppo però, vista la peculiarità delle sue strade e soprattutto dato che nostro figlio per la prima volta ha sofferto il mal d’auto, vi abbiamo a malincuore rinunciato.

Prossima tappa del nostro viaggio: Delfi. Siamo partiti da Agios Yoannis l’8 luglio. La strada da Volos a Delfi è scorrevole. Quanto all’alloggio abbiamo optato per il paesino sul mare di Galaxidi, sul golfo di Corinto, (studio trovato in loco a € 50,00 a notte), nella speranza di poter fare ancora qualche mezza giornata di mare. Abbiamo visitato la meravigliosa Delfi, con calma, sabato 9 luglio. Il giorno successivo ci siamo recati nella spiaggetta di sassi di Galaxidi. Soffiava un vento forte e caldissimo; inoltre l’acqua era piuttosto sporca, piena di alghe, niente a che fare con il mare di Parga e soprattutto del Pelio. Tuttavia Galxidi si è rivelato un posto carino, buona base per la visita a Delfi, con il suo vivace porticciolo ricco di Taverne e caffè. Trascorriamo a Galaxidi anche l’ultimo giorno di vacanza in attesa di recarci a Patrasso, da dove, alle 23,59, siamo partiti in nave alla volta di Venezia!



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