Samos…angolo di pace e natura

A differenza degli anni scorsi, questa estate le ferie sono obbligate ad agosto. Per noi abituati alla pace e ai prezzi di settembre è stato un vero trauma, ma eravamo decisi a trovare comunque qualche offerta per rilassarci almeno una settimana! Così iniziamo a pensare a dove poter andare e ci soffermiamo sulla Grecia dove non siamo mai stati....
Scritto da: lillywhites
samos...angolo di pace e natura
Partenza il: 02/08/2008
Ritorno il: 18/08/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
A differenza degli anni scorsi, questa estate le ferie sono obbligate ad agosto. Per noi abituati alla pace e ai prezzi di settembre è stato un vero trauma, ma eravamo decisi a trovare comunque qualche offerta per rilassarci almeno una settimana! Così iniziamo a pensare a dove poter andare e ci soffermiamo sulla Grecia dove non siamo mai stati. Mi organizzo e su internet cerco informazioni su tutte le isole greche. Escludendo le isole più famose perché ad agosto saranno affollate come Rimini, escludendo quelle celebri per il divertimento notturno perché non è quello che cerchiamo, rimaniamo colpiti da due isole: Alonissos e Samos.

Per entrambe la descrizione sottolinea il fatto che non sono battute dal turismo di massa, che sono ancora in gran parte naturali e che sono adatte per chi cerca una vacanza di relax a contatto con la natura. Ecco questo è quello che cerchiamo,ora come scegliere? Alonissos non ha un aeroporto quindi si atterra in un’altra isola e poi si raggiunge via mare…Viaggio lungo quindi meglio optare per Samos raggiungibile direttamente in aereo…Sottolineo questa nostra considerazione perché viste come sono andate le cose dopo mi viene un po’ da sorridere…

Andiamo sul sito di Todomondo dove prenotiamo ogni anno con grande soddisfazione e troviamo Samos dal 2/08 al 16/08 a 885,00 € a persona, x 14 gg…Ottimo! Noi optiamo per l’appartamento perché è la soluzione che preferiamo e prenotiamo.

Come spesso capita con Todomondo l’orario del volo viene cambiato all’ultimo, si risparmia ma questo è spesso l’inconveniente, quest’anno però le cose sono andate peggio del previsto… Il venerdì sera – 1 agosto – ci arriva una e-mail dove ci comunicano che per un problema operativo non era possibile atterrare a Samos il giorno dopo e quindi saremmo partiti con un volo per Kos e lì avremmo passato la notte per partire il giorno dopo 3/08 via mare per Samos con un ferry veloce la mattina alle 8,30.

Per rimediare a questi inconvenienti ci sono stati offerti 2 gg in più di vacanza e un rimborso di 300 euro a persona.( rimborso che ancora attendiamo oggi – febbraio 2009) Ok, pensiamo, stiamo partendo per le vacanze, ci offrono due gg in più, ma sì non pensiamoci troppo e così il 2/08 alle 12.35 partiamo da Malpensa per Kos.

Arriviamo a Kos per le 16,30 circa (ora locale) ci trasferiscono in un mega hotel (Atlantis) con piscina e ci assegnano una camera che è un piccolo studios sulla spiaggia , davvero una favola. Il servizio è all inclusive quindi cena, colazione e pranzo inclusi e anche i lettini sulla spiaggia. Il mare è un po’ “sporcato” dalle alghe ma nel complesso è molto bello. La sera ci viene comunicato che il ferry partirà alle 14,30 e che il viaggio durerà 3 ore e mezza…Insomma perdiamo un’altra giornata , ma la recupereremo alla fine quindi poco male… Passiamo la mattinata in spiaggia, poi doccia , pranzo e partenza. Saliamo sul Flying Dolphins che sconsiglio a chi soffre di mal di mare ma anche a chi, come me , normalmente non ne soffre… Vola sulle onde , siamo seduti come in aereo senza poterci alzare…Fa alcune fermate a Limnionas, Lipsi, alcune altre isole e arriva a Patos…Da qui in poi il mare è sempre più mosso e deve rallentare fino quasi a fermarsi, non si sa quando riusciremo ad arrivare, nel frattempo però le 18,00 sono passate da un pezzo… Alle 20, dopo ore di nausea e sacchetti che si passano di mano in mano, arriviamo a Samos nel porto di Pythagorio. Qui c’è il rappresentante di Teorema, Fabio che ci aspetta, e i problemi non sono finiti, a molti è stato cambiato l’hotel senza neanche rispettare la categoria di quello prenotato…Almeno in questo caso siamo fortunati e ci portano direttamente agli appartamenti Myrini che avevamo prenotato. Finalmente alle 21,30 arriviamo. La camera è piccola ma confortevole con un terrazzo altrettanto piccolo ma con una vista sul Golfo di Vathy che toglie davvero il fiato, sembra di essere a Venezia, il terrazzo è direttamente sul Golfo.

Lunedì 4/08 – decidiamo di rilassarci nella spiaggia di Gagkou vicino al nostro appartamento. Rimaniamo piacevolmente sorpresi… 2 lettini + 1 ombrellone € 6.00… essendo abituati ai prezzi della riviera ligure sono regalati! Offrono anche il servizio in spiaggia, così quando sopraggiunge un certo languorino decidiamo di approfittarne…In fondo, siamo in vacanza! Prendiamo 2 toast, 1 succo e ½ lt di birra : € 9.40, serviti sotto l’ombrellone. Per la serata scegliamo una taverna di fronte alla spiaggia “Vergina”. Scegliamo antipasti di formaggi tra cui un’ottima Feta, due piatti di maiale cucinati in modo diverso e molto appetitosi . Come dessert scelgo il tipico joghurt servito con miele e noci…Squisito! Martedì 5/08 ci avventuriamo verso Pithagorio e deviamo per Psili Ammos. Sulla strada troviamo la baia di Mikali, sassi bianchi, acqua cristallina, un po’ di vento… e siamo praticamente soli!!! In lontananza arriva la confusione dei villaggi turistici Eden e Columbus. Ci fermiamo per un paio di bagni poi proseguiamo per Psili Ammos poco + avanti. La spiaggia è di sabbia e sarebbe molto bella con un’acqua meravigliosa, se non fosse x la confusione che la fa assomigliare a Rimini… Piccola sosta poi decidiamo di ripartire ma…Il ns motorino si rifiuta… nonostante l’indicatore segni ½ serbatoio pieno scopriamo ke è a secco!!! Ci avventuriamo a piedi ma dopo qualche km senza l’ombra di un distributore ci arrendiamo e chiamiamo un taxi…Ovviamente un furto – x i taxi tutto mondo è paese 😉 – comunque alla fine riusciamo a tornare a casa e dopo un bel piatto di pasta crolliamo cotti più che mai! Mercoledì 6/08 – Cartina alla mano partiamo verso nord e seguendo le indicazioni arriviamo alla Baia Galazio una piccola caletta deserta che si raggiunge tramite un sentiero. I sassi sono piccoli e l’acqua cristallina, gli alberi arrivano fin sulla spiaggia … è un piccolo paradiso , il silenzio è irreale. Più tardi arrivano in barca un gruppo di greci, noi ripartiamo alla volta di Baia Kerveli e B. Klima . Giungiamo alla prima e ci fermiamo, è più popolosa di Galazio, ma incantevole. C’è una taverna e un piccolo market , gli alberi arrivano sulla spiaggia e offrono un po’ d’ombra, il sole infatti cuoce e non c’è un filo di vento. Ci rilassiamo e ci concediamo un po’ di bagni rinfrescanti, poi ripartiamo per Klima. E’ poco distante , sono circa le 16, è una spiaggia con piccoli ciottoli, lunga e stretta con una fila di lettini e ombrelloni al termine della quale c’è anche un po’ di spazio libero dove godersi l’asciugamano lontano dalla gente. C’è anche una taverna. Noi prendiamo lettini e ombrelloni x € 4,00, prendiamo anche due gelati così il ragazzo del bar ci fa pagare € 5,00 x tutto vista l’ora in cui siamo arrivati. Nonostante ci sia gente la spiaggia è tranquilla, la temperatura è altissima, l’acqua calma e fresca ci invita a tuffarci! Verso le 19,30 decidiamo di tornare, almeno in motorino prendiamo un po’ d’aria…Anche se sembra quella del phon… Giovedì 7/08 – Partiamo verso nord, direzione Kokkari, circa 10 km. Poco dopo il paese troviamo la spiaggia di Tsamadou, raggiungibile tramite un sentiero ripido dal quale il panorama mozza il fiato! Arrivati in fondo ci accolgono i nudisti…La spiaggia infatti è molto lunga, tutta attrezzata ( 2 lett. + ombrellone € 8,00) e un’estremità è dedicata ai naturisti. Facciamo una passeggiata, ma decidiamo di proseguire, arriviamo fino a Kostantinos Beach, bellissima da vedere ma qui il mare è aperto e quindi molto molto mosso. Torniamo indietro e ci fermiamo a Tsambou Beach, bella e raggiungibile in auto da una strada ben visibile dalla principale. C’è una taverna e la possibilità di affittare i lettini ( 2 + ombrelloni € 6,00) . Il posto è molto bello, l’acqua trasparente, ma qui, come un po’ in tutta la costa nord, il vento non dà tregua e agita il mare che si contorce nelle onde rumorose e suggestive. Bisogna dire che è molto divertente fare il bagno…Ma quando si vuole nuotare con un po’ di tranquillità è una gran fatica! Torniamo a casa x cena e dopo usciamo a Samos città per prendere un gelato alla Gelateria Capriccio gestita da italiani doc, il gelato è ottimo. Tipica cittadina di mare con il porto e una lunga passeggiata, soliti negozietti (i cinesi sono arrivati anche qui), per mezzanotte torniamo a casa pronti x il riposo.

Venerdì 8/08 – Decidiamo di trascorrere una giornata tranquilla… io opterei per la splendida Mikali, ma il moroso preferisce la tranquillità meno selvaggia di Klima e alla fine vince lui… Oggi il vento arriva anche qui, ma è decisamente sopportabile! La sera andiamo a Kokkari per la cena. Kokkari è un paese da cartolina, piccole vie strette, tanti negozietti e, ad un paio di mt dal mare un ristorante dopo l’altro e anche localini per bere qualcosa nel dopo-cena. Ne scegliamo uno coi tavolini azzurri, si chiama Stathis Tavern, e troviamo un tavolo libero nella fila più vicina al mare. Il signore che ci accoglie si sforza di parlare italiano ed è molto cordiale. Ordiniamo un vino rosè, dell’acqua, io un polipo in salsa di vino ottimo, e il moroso una fish salad che assomiglia ad un patè di pesce molto appetitoso. Io proseguo con un’insalata di tonno e lui gamberi alla griglia serviti con patate e verdure. Sabato 9/08 – Ci spostiamo a nord, direzione Mourtia. E’ a circa 5-6 km da Vathy non ci mettiamo molto. La baia è bellissima e tranquilla, c’è qualche barca, un po’ di gente ma nessuna taverna. E’ davvero un incanto. Peccato soltanto perché in acqua vicino alla riva le pietre sono coperte da vegetazione marina che in realtà mi fa un po’ senso! Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Pithagorio, lo superiamo e arriviamo a Potokaki Beach e Ireon. Quest’ultima è davvero troppo ventosa oggi e il mare non è sensazionale, così ci fermiamo a Potokaki. Il mare qui è bellissimo , peccato per il vento che non dà tregua e per gli aerei che ci passano sulla testa a causa del vicino aeroporto… Verso sera torniamo e ci fermiamo a fare la spesa, tra Pithagorio e e Samos c’è un comodo LIDL… Poi andiamo a rilassarci nella spiaggia di Gagkou vicino casa e aspettiamo l’ora di cena. Domenica 10/08 – Ci spostiamo a sud-ovest e per farlo decidiamo di passare per il centro dell’isola, per vedere qualche nuovo paesaggio…Così prendiamo la strada x Mitilini, poi Hora, Pirgos, Koumeika, Kampos e dopo troviamo la prima delle tre spiagge che cerchiamo: Votsalakia, lunga e dall’acqua cristallina. La strada percorsa è senza dubbio molto bella, si attraversa un paesaggio montuoso, caratterizzato da ulivi e tanta vegetazione, pochi piccoli paesi che sembrano dipinti e qualche taverna sperduta. La strada però è piena di tornanti a gomito e ci si impiega + di due ore che su uno scooter 50 sono infinite!!! Consiglio una piccola auto per questo viaggetto, o uno scooter più grande… Passiamo poi alla Psili Ammos dell’ovest, meglio della sua omonima della costa orientale… anche qui c’è la sabbia e l’acqua bassa e trasparente, ma è molto ampia e quindi meno confusionaria e dà la possibilità di ritagliarsi un angolo di tranquillità dove finiscono gli ombrelloni. Nel pomeriggio proseguiamo per Limnionas, più piccola e tranquilla. Qui niente sabbia ma sassolini piccoli e fini. Anche questa spiaggia è attrezzata e ci sono un paio di taverne. Troviamo anche un angolo di pace…Da qui parte la strada per “the end of the world” di cui avevo letto in internet, come una taverna dalla quale si raggiunge una piccola e isolata caletta. Noi, con rammarico, non siamo andati, il viaggio che ci aspettava x tornare poteva bastare… E proprio x la via del ritorno scegliamo la direzione Karlovassi, da lì abbiamo proseguito per Samos. E’ sempre lunga, ma un po’ meno tragica dell’andata.

Lunedì 11/08 – Relax alla spiaggia di Mikali…Troviamo un compromesso, non andiamo nella parte più selvaggia, ma in una zona dove ci sono un paio di taverne, comunque abbastanza lontani dai chiassosi villaggi… Ci sono due taverne la Mirto e la Mikali Beach, noi scegliamo a caso quest’ultima, ci prendiamo i lettini ( € 6,00), non c’è molta confusione e gli ombrelloni sono piuttosto lontani fra loro. La taverna per la verità è un po’caruccia, attenzione a non farsi attrarre dal profumo invitante del pesce grigliato che vi accompagna per tutto il giorno! La sera torniamo a Kokkari per la cena e scegliamo un ristorante un po’ defilato, l’ultimo della lunga fila di locali, si chiama Kalamies. Anche qui il tavolino è a un paio di mt dal mare. Leggiamo il menu cercando qualcosa di particolare… Io inizio con i gamberetti in salsa d’aglio, lui un’insalata di mare, intendendo in realtà quello che intendiamo in Italia…Invece è una vera insalata a foglie verdi con pomodori, cetrioli e i frutti di mare. Poi scegliamo due secondi di pesce: gamberoni alla griglia e quello che sul menu è indicato come “whole fresh calamari”. I gamberoni sono grossi e buonissimi, ma quello che ci sconvolge è il calamaro…Gigante tiene tutto il piatto, è grigliato, tenero e squisito!!!!!!!!!!!!!! Facciamo metà ma decidiamo di tornare un’altra sera per toglierci la voglia! Concludo con il solito joghurt che però non riesco a finire… La cena è stata accompagnata da vino e acqua per un totale di €42,00, e dopo ci offrono ancora due bicchieri di vino. Ovviamente lo CONSIGLIO!!!! Martedì 12/08 – Ci avventuriamo verso le cascate di Potami anche se eravamo già stati avvisati del fatto che l’estate non è la stagione migliore perché sono un po’ secche ed è meglio in primavera. Così partiamo con scarpe da ginnastica, arriviamoa Karlovassi proseguiamo per Potami Beach e lì troviamo la freccia Potami Waterfalls. Pochi mt in scooter ma dobbiamo abbandonarlo ed entrare nel bosco a piedi.Una bella passeggiata tra gli alberi freschi e un paesaggio molto particolare. Il fiume è in effetti un piccolo rigagnolo , ma andiamo avanti fino ad arrivare ad un punto di “ritrovo” dove tutti lasciano borse e scarpe per immergersi nell’acqua e proseguire dentro il fiumiciattolo. Optiamo per la via alternativa salendo per una scala in legno attaccata alla roccia, davvero poco confortevole, sulla cima c’è la solita taverna, poi si scende dove troviamo un altro punto di ritrovo. Qui scelta obbligata via acqua. Lasciamo borse e scarpe. Io indosso le scarpette da acqua che avevo acquistato a causa di due dita rotte del piede, ma che consiglio per le numerose spiagge di ciottoli. L’acqua è gelida, non si vede il fondo, si sbatte spesso contro le rocce, poi ci si arrampica sulle pietre che spuntano e ci si immerge ancora…Sembra un percorso alla Indiana Jones, ma a parte qualche piccola cascatella tra le rocce non troviamo nulla…Camminiamo da più di un’ora e giungiamo ad un punto in cui per proseguire ci si deve arrampicare ad una roccia servendosi di una fune…La gente che torna dice di non aver trovato nulla di più, che non esistono indicazioni, io intanto temo anche l’arrampicata per le mie povere dita già messe a dura prova…Così ci uniamo ad altri e torniamo. Siamo un po’ amareggiati, ma l’esperienza è davvero diversa dal solito e molto carina. Ci troviamo sulla spiaggia di Potami, bellissima ma molto aperta e battuta dal vento e dal mare increspato. Proseguiamo per una strada sterrata per cercare il Piccolo e Grande Seitani, due calette incantevoli trovate sulla guida dove le foche monache mediterranee trovano rifugio. Arriviamo fino alla fine della strada, da cui parte un sentiero, ma nessuna indicazione, nessuno a cui chiedere, le mie dita sono dolenti per la lunga camminata e non sapendo quanto cammino avremmo avuto davanti si era fatto pomeriggio, così torniamo indietro e dopo un’ora e mezza arriviamo a Samos, scendiamo alla spiaggia Gagkou x rilassarci fino a sera.

I giorni seguenti fino alla fine della vacanza, li occupiamo per rilassarci nelle spiagge di Mikali ( x me la più bella in assoluto) e Klima. Torniamo anche a Ireon per comprare il miele da un signore che lo produce. La sua casetta è sulla strada ed è riconoscibile perché c’è sempre un asinello fuori. Il signore è molto cordiale, compro miele e olio e faccio la foto sull’asino.

Ovviamente siamo anche tornati al ristorante di Kokkari per gustarci il calamaro! Il ritorno è di nuovo piuttosto traumatico…Un paio di giorni prima ci viene comunicato che il volo non va direttamente a Malpensa ma a Bologna e da lì ci portano in pullman fino a Malpensa dove prendiamo la ns auto e ci aspettano altre due ore di strada… Samos merita senza dubbio… Se non si cerca il divertimento notturno e la confusione! E’ fuori dal turismo di massa , anche ad agosto, ma fate attenzione ai voli proposti nei pacchetti… L’aeroporto è piccolo e non è servito ogni giorno da voli diretti!!! Prima di prenotare accertatevi dell’attendibilità dei voli indicati!!! E poi non vi resta che godervi le meraviglie della natura che questa isola offre, lontano dal caos , date libero sfogo al relax e Buone Vacanze!



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