La strategia di Venezia contro l’overtourism: raddoppiano i giorni a ingressi limitati e il contributo d’accesso

Turisti sì, turisti no? È una domanda che sempre più amministrazioni locali iniziano a porsi, in Italia come nel resto del mondo, per combattere gli effetti dell’overtourism. Lo abbiamo visto negli ultimi anni, soprattutto dopo il Covid, quando il revenge tourism ci ha portati a viaggiare ancor più di prima. Veri e propri assalti di turisti alle località più amate, come le scalette di Santorini così tanto affollate da impedire il passaggio. Scenari simili sono quelli che vive anche una città italiana tra le più amate in assoluto, Venezia, che ha deciso dal 2024 di correre ai ripari tramite l’introduzione di ingressi limitati in alcune giornate dell’anno, unitamente a un contributo d’accesso che riguarda solo alcune tipologie di viaggiatori. Tra questi, quelli che non pernottano in città e, soprattutto, coloro che arrivano e ripartono nella stessa giornata, contribuendo a quei viaggi mordi e fuggi che tanto suscitano problemi nelle città. Per il 2025, l’amministrazione comunale ha deciso di stringere i cordoni dell’overtourism, combattendo così un fenomeno che ha effetti negativi su una città, come quella lagunare, estremamente fragile. Scopriamo insieme cosa cambia per i turisti dalla primavera.
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Le strategie di Venezia per combattere l’overtourism
Parola d’ordine: contingentamento. Non siamo (fortunatamente) tornati ai tempi della pandemia, ma una strategia di contenimento è quella che il Comune di Venezia ha comunicato nel corso della BIT – Borsa Internazionale del Turismo, il grande evento che si tiene ogni anno a Milano nel mese di febbraio. Simone Venturini e Fabrizio D’Oria, rispettivamente Assessore al Turismo di Venezia e direttore operativo della Vela Spa, hanno comunicato a giornalisti e operatori di settore calendario e novità per il 2025.
Innanzitutto, aumenteranno i giorni sottoposti a contributo d’accesso. Non più i 29 che erano stati introdotti (in via sperimentale) nel 2024, ma ben 54 giorni che saranno spalmati tra i mesi di aprile, maggio, giugno e luglio. Questo, in dettaglio, il calendario completo:
- aprile: dal 18 al 30;
- maggio: dal 1° al 4, 9-11, 16-18, 23-25, 30-31;
- giugno: 1-2, 6-8- 13-15, 20-22, 27-29;
- luglio: 4-6, 11-13, 18-20, 25-27;
Durante queste giornate, gli ingressi saranno sottoposti a pagamento del contributo unicamente per gli ingressi dalle 8.30 alle 16. La misura, però, cambia anche dal punto di vista economico, come vediamo in seguito. Infatti:
- chi comunicherà il proprio arrivo entro 4 giorni dall’arrivo, dovrà pagare il classico contributo di 5 euro;
- chi comunicherà il proprio arrivo dal 3° giorno antecedente la visita, pagherà un contributo pari a 10 euro.
Scoraggiare i turisti mordi e fuggi e favorire un equilibrio sostenibile
A prova di turista, sì, ma soprattutto una città vivibile. L’assessore Venturini ha voluto mettere in chiaro l’obiettivo che l’amministrazione comunale perseguirà anche nel 2025 con gli ingressi “a pagamento” in città: “Venezia è in prima linea nell’affrontare l’over tourism e la prenotabilità della sperimentazione del 2024 ci ha permesso di avere i numeri delle presenze su questa città. La sperimentazione ha funzionato e ci ha portato ad aumentare le giornate per l’anno in corso. ’obiettivo è sempre lo stesso: definire un nuovo sistema di gestione dei flussi turistici e disincentivare il turismo giornaliero a Venezia in alcuni periodi, in linea con la delicatezza e unicità della città, per garantire il pieno rispetto che si merita”.
Il provvedimento riguarderà una percentuale significativa di turisti italiani, che nel 2024 hanno rappresentato il 60% dei visitatori sottoposti al pagamento del contributo, seguiti da statunitensi, tedeschi e francesi, rispettivamente al 6, 4,5 e 4%. Del resto, è un obiettivo fondamentale per una città che, nel 2025, si prepara a un calendario fittissimo di eventi, tra cui:
- Carnevale di Venezia 2025, dal 14 febbraio al 4 marzo
- Salone nautico, dal 29 maggio al 2 giugno
- Salone dell’alto artigianato italiano, dal 2 al 5 ottobre
- Concerto de La Fenice in piazza San Marco, 12 luglio
Tantissimi anche gli eventi in occasione del 300° anniversario della nascita di Giacomo Casanova, e gli eventi tradizionali come la Biennale di Venezia (10 maggio – 23 novembre) o la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (27 agosto – 6 settembre).