Guarda i video del viaggio di Syusy in Toscana
Turistipercaso, avete seguito il mio viaggio in camper tra le province di Siena, Grosseto e Livorno in Toscana? La mia casa e la mia redazione mobile era un van Ecovip 600 di Laika Caravans da cui ho mandato tappa dopo tappa aggiornamenti social, in attesa di raccontare approfonditamente l’itinerario in un reportage che troverete nel prossimo numero di Turisti per caso Slow Tour, in edicola in aprile. Di seguito il video racconto delle prime tre tappe.
Indice dei contenuti
Syusy Blady
Giorno 1: Abbazia di San Galgano e Spada nella roccia
Sono partita da Arezzo per arrivare a San Galgano, curiosa di vedere quest’Abbazia cistercense che tanto mi interessava… ma lungo la strada ci sono talmente tante cose interessanti che un po’ ho rimpianto di avere una meta: ci sarebbero paesi da andare a vedere in quantità… La strada è bellissima, fuori dalle autostrade o dagli stradoni, si muove attraverso paesaggi coltivati e boschi… L’Abbazia di San Galgano è molto bella e interessante, nel 700 è stata distrutta nella parte alta da un fulmine e ha attraversato varie vicissitudini che l’hanno portata oggi a essere scoperta… una volta qui però bisogna andare a vedere la spada nella roccia nell’eremo vicino, un oggetto che racconta tante cose! Guardate nel video un riassunto di questa prima tappa…
Giorno 2: Civitella Marittima e i “Canti del Maggio”
“Cantar maggio” vuol dire cantare in modo polifonico un testo molto allusivo ispirato alla fertilità e alla gioia dell’arrivo della Primavera! Questo per dire in modo oggettivo di cosa si tratta, ma l’esperienza umana che si fa seguendo i cantori nel loro incontrarsi, cantare, scherzare, magiare, passare il tempo in buona compagnia è indescrivibile! Va vissuta… In questo video vi ho raccolto alcuni momenti di una giornata meravigliosa con loro (c’è anche la diretta Instagram che abbiamo fatto quando ci siamo incontrati), ma nel racconto manca la parte culinaria che vi farò vedere un’altra volta…
Giorno 3: Giuncarico e il Parco delle Colline Metallifere
Dopo la “spada nella roccia” e i “canti del maggio”, eccomi nel Parco delle Colline Metallifere! Qui ritrovo un posto che mi è caro: Giuncarico e ragiono sull’antichità dell’estrazione dei metalli in questa zona ricca di miniere. Ecco la roccia dalla quale estrarre il metallo per forgiare la spada!