Tra antichi santuari e melodie rinascimentali: scopriamo il borgo gioiello alle porte di Roma che sorge alle pendici del Monte Ginestro

Un affascinante viaggio nel cuore della storia e della musica, tra antiche leggende e tradizioni secolari
Matteo Meliconi, 21 Gen 2025
tra antichi santuari e melodie rinascimentali: scopriamo il borgo gioiello alle porte di roma che sorge alle pendici del monte ginestro

Alle porte di Roma sorge un borgo gioiello dalla storia antica, ricco di tradizioni e luoghi storici da visitare. Durante il periodo medievale, ha dato i natali ad una importante figura della musica sacra e polifonica. Dai suoi vicoli è possibile ammirare fantastici paesaggi e panorami da favola che affacciano su tutta la campagna romana e sui Colli Albani.

Un antico borgo ricco di storia e tradizioni secolari

palestrina

Stiamo parlando di Palestrina, che si trova lungo la Via Prenestina, importante snodo stradale della Capitale che da lei ha preso il nome, dato che anticamente la città era anche nota come Praeneste. Palestrina è un comune che fa parte del territorio della città metropolitana di Roma e sorge, come anticipato, alle pendici del Monte Ginestro, uno dei colli facenti parte dei monti Prenestini. La sua storia è molto antica e affonda le sue radici addirittura nel lontano periodo preromano.

I primi reperti archeologici attestanti quanto appena riportato risalgono infatti al VIII secolo a.C. circa, e riguardano antiche sepolture anche dette “principesche”. Sono numerose anche le leggende che narrano delle sue origini e della sua fondazione, come quella che racconta che il suo fondatore sarebbe stato Telegono, figlio del grande Ulisse e di Circe. Ciò che è certo è che la città venne conquistata dai Romani, non con poche difficoltà, e che durante i secoli dell’età antica prosperò anche grazie alla sua importante posizione strategica, di controllo sulla Valle del Sacco.

Da sottolineare come questi luoghi divennero anche una delle mete di villeggiatura preferiti dall’Imperatore Augusto. Durante il periodo medievale, l’abitato fu fortemente legato al papato e soprattutto alla famiglia nobile dei Colonna, della quale divenne uno dei principali possedimenti storici. Durante il periodo rinascimentale, nel 1500, qui nacque uno dei più importanti compositori e organisti italiani ed europei, figura cardine della musica sacra e polifonica del Rinascimento, Giovanni Pierluigi da Palestrina.

Cosa fare e cosa vedere a Palestrina, borgo storico ricco di tradizione e cultura

palestrina

Tra i principali siti storici, artistici e culturali della cittadina troviamo senza ombra di dubbio il rinomato Santuario della Fortuna Primigenia che, databile al II secolo a.C, rappresenta uno dei più importanti esempi di architettura tardo repubblicana giunti fino a noi. Da non perdere anche il Museo archeologico nazionale, che ospita reperti dal fascino unico ed indescrivibile come il Mosaico del Nilo, e che si trova nel Palazzo Colonna Barberini, situato nella parte superiore del santuario.

Non va dimenticato di visitare anche la Cattedrale di Sant’Agapito Martire, che è dedicata al patrono della città. Molto affascinante anche la Porta del Sole, di matrice seicentesca, che venne edificata per volere dei Barberini, importante famiglia nobiliare italiana. Durante l’anno, qui vengono celebrati importanti eventi che celebrano le antiche tradizioni e rivelano l’autentico animo locale, tra queste spiccano celebrazioni legate a figure religiose e alla tradizione musicale propria del luogo.

Come arrivare a Palestrina: ecco qualche piccolo consiglio per voi

Palestrina dista circa 40 km dal centro di Roma ed è generalmente raggiungibile in circa 45\50 minuti a seconda delle condizioni del traffico e del percorso scelto. Uno degli itinerari possibili se ci si muove in macchina è quello che prevede di percorrere la A24 e la E80. Il borgo è anche raggiungibile con bus Cotral oppure prendendo il treno fino a Zagarolo per poi proseguire nuovamente in bus fino a destinazione.



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