Vancouver e Banff National Park in treno e bus

Un giro da Seattle a Edmonton, passando per montagne, laghi incredibili e ostelli
Scritto da: Derek
vancouver e banff national park in treno e bus
Partenza il: 29/05/2015
Ritorno il: 17/06/2015
Viaggiatori: 1
Spesa: 1000 €
STATI UNITI D’AMERICA – CANADA

(maggio – giugno 2015)

Di Derek

Biglietti aerei con i punti Star Alliance, ho volato Roma Fco – Francoforte – Seattle con Lufthansa, Edmonton – Calgary – Londra con Air Canada, Londra – Roma Fco con Alitalia (comprato a parte).

Documenti: passaporto per entrambe le nazioni ed ESTA per gli Stati Uniti. Vengono timbrati sul passaporto soltanto gli ingressi nei 2 paesi, no timbri per le uscite. Dati i costi sanitari ho stipulato per precauzione un’assicurazione online a 47,77€ su www.viaggisicuri.com senza franchigia.

Valuta: ho portato Euro e US$, carta di credito prepagata Mastercard e 2 carte bancomat. A Vancouver ho cambiato facilmente lungo la W Georgia St a 1€ = 1,38CA$.

Itinerario (posti dove ho pernottato, per le escursioni vedi testo):

Dal 29 maggio al 1° giugno Seattle, dal 1° al 3 giugno Vancouver, dal 3 al 5 Victoria, dal 5 al 7 Vancouver, dall’8 all’11 Lake Louise, dall’11 al 13 Banff, dal 13 al 14 Calgary, dal 15 al 16 Edmonton, 17 giugno Roma.

Acquisti e/o prenotazioni prima della partenza (online con carta di credito prepagata Mastercard).

Prenotazione di pernottamenti ed acquisti dei trasferimenti in treno e pullman.

Prenotazioni dei pernottamenti, eseguite a gennaio e febbraio tramite www.hostels.com (con anticipo) e www.booking.com (che offre anche parecchi ostelli e senza anticipo):

– 29, 30 e 31.05 Seattle “City Hostel Seattle” (www.hostelseattle.com), 1 letto in dorm misto da 6 a 29,22US$/notte con colazione + tasse (9,5%), prenotato per 3 notti su hostels versando il 12% di anticipo non rimborsabile = 10,52US$ e residui 77,14 + tasse (9,50%), pagati al check-in 85,59US$;

– 01, 02 + 05 e 06.06 Vancouver “Samesun Backpackers” (http://samesun.com/backpackers-hostels/vancouver), 1 letto in dorm misto da 8 a 33CA$/notte con colazione + tasse (15%), prenotato per 2+2 notti su booking, pagati al check-in 75,90+75,90CA$;

– 03 e 04.06 Victoria a casa di una coppia di amici;

– 08, 09 e 10.06 Lake Louise “HI-Lake Louise Alpine Centre” (www.hihostels.ca/westerncanada/359/HI-Lake_Louise_Alpine_Centre.hostel), 1 letto in dorm misto da 4 ensuite (= con bagno) a 37,33CA$/notte senza colazione + 10% senza tessera HI + tasse (11,18%), prenotato per 3 notti su booking, pagati al check-in 136,95CA$;

– 11 e 12.06 Banff “Banff International Hostel” (http://banffinternationalhostel.com), 1 letto in dorm misto da 8 ensuite a 39,80CA$/notte con colazione + tasse (11,18%), prenotato per 2 notti su booking, pagati al check-in 88,50CA$;

– 13.06 Calgary “HI-Calgary City Centre” (www.hihostels.ca/westerncanada/354/HI-Calgary_City_Centre/index.hostel), 1 letto in dorm maschile da 6 a 32,57CA$ con colazione + 10% senza tessera HI + tasse (10%), prenotato su booking, pagati al check-in 39,05CA$;

– 15.06 Edmonton “HI-Edmonton” (www.hihostels.ca/westerncanada/1404/HI-Edmonton/index.hostel), 1 letto in dorm maschile da 2 a 32,57CA$/notte senza colazione + 10% senza tessera HI + tasse (10%), prenotato su booking, pagati al check-in 39,05CA$.

Acquisti delle tratte treno e bus tramite www.amtrak.com e www.greyhound.ca eseguiti a febbraio fruendo della tariffa online e “advanced purchase” (le cifre riportate sono finali, con tasse e commissioni); preciso che l’acquisto del biglietto non assegna un posto e, se sono stati venduti più biglietti dei posti disponibili, allora ci si dovrà imbarcare sul primo bus successivo con posti liberi, insomma è opportuno recarsi in anticipo ai gates (se non si tratta di una fermata intermedia), soprattutto per i bus notturni che hanno pochissime o nessuna corsa seguente fino al mattino dopo:

– 01.06 Seattle King St. Station 07:45 – Vancouver Pacific Central Station 11:45, treno 510 Amtrak Cascades su www.amtrak.com a 31,00US$, arrivare in stazione almeno 1h prima;

– 07.06 Vancouver 18:00 – Lake Louise 07.35 dell’8, bus su www.greyhound.ca a 82,74CA$, al gate almeno 1h prima;

– 11.06 Lake Louise 07:35 – Banff 08:20, bus su www.greyhound.ca a 11,66CA$, alla stazione anche pochi minuti prima;

– 13.06 Banff 08:30 – Calgary 10:10, bus su www.greyhound.ca a 19,58CA$, alla stazione anche pochi minuti prima;

– 15.06 Calgary 00:30 – Edmonton South 05:50, bus su www.greyhound.ca a 29,40CA$, al gate almeno 1h prima.

29, 30 e 31.05.2015

Un altro viaggio indipendente ed in solitaria, il mio secondo in quest’angolo del mondo ma, a differenza dell’anno scorso, stavolta ho scelto la parte verso il Pacifico con i grandi Parchi Nazionali e poi sono partito a fine primavera, visto il freddo che avevo trovato ad aprile.

Ho raggiunto la sera prima l’aeroporto di Roma Fiumicino con la metropolitana linea B fino alla fermata di Magliana e poi il comodo bus del Cotral (biglietto 2,80€, vedere qui per gli orari http://www.cotralspa.it/PDF_Orari_Comune/_Aeroporto_di_Fiumicino.pdf) che in circa 40 minuti mi conduce davanti ai terminal dove trascorro la notte (sdraiato sul pavimento, essendo come è noto lo scalo di Fiumicino uno dei più inospitali del mondo per chi deve trascorrervi la notte, infatti non ero il solo per terra). L’alba successiva faccio il check-in per i voli Lufthansa per Francoforte e Seattle. Viaggio con uno zainetto da 7kg che sarà ok come bagaglio a mano in tutti i 5 voli. A bordo consegnano l’arrival card da compilare. Atterro all’aeroporto di SEATTLE. Per chi non è al suo primo ESTA c’è una fila diversa con dei terminali elettronici dove scansionare il passaporto, passare le impronte digitali ed inserire qualche dato, tutto veloce e con un addetto che aiuta. Fuori seguo le indicazioni per il Link Light Rail che per 3US$ ed in circa 40’ mi porta alla fermata Westlake Station da dove a piedi raggiungo il mio bel City Hostel Seattle, ben organizzato e sistemato in un edificio storico del cinema degli anni ’30, bagni in corridoio molto puliti, uso cucina, tutto è tenuto bene e colazione discreta, free wifi qui come in tutti gli alloggi del viaggio (e talvolta sui pullman). Gironzolerò a piedi in città, visitando la zona del Pike Place Market al porto, il Seattle Center (con lo Space Needle) dell’expo 1962) e la zona storica di mattoni rossi. Devo però dire che non sono riuscito a respirare quell’aria alternativa che è l’elemento culturale saliente della città, ok al Pike c’è molta aria anti-sistema ma solo lì. Bello architettonicamente il lungomare.

01 e 02.06.2015

Il 1° raggiungo a piedi la King Street Station dove prendo il treno che in 4h esatte arriva alla Pacific Central Station di VANCOUVER. Controllo e timbro d’ingresso in Canada (no controllo in uscita dagli USA) e a piedi raggiungo il mio ostello attraversando vari quartieri con varie etnie dove gironzolerò nei giorni successivi e approfitto per cambiare. Eccomi al Samesun Backpackers hostel, molto grande e frequentato, posto confortevole, ben organizzato, pulito e con una buon breakfast. Subito vado in giro per il centro che, a differenza di Seattle, mi conquista subito: ogni pochi isolati sembra di cambiare città, dai grattacieli alle casette vittoriane, da chinatown al lungomare moderno, dalle spiagge alla zona gay, dall’atmosfera indiana all’enorme Stanley Park. Bellissima, come altrove in Canada mi ci sono subito sentito a casa e vi ho trascorso molto piacevolmente vari giorni, prima e dopo il mio soggiorno all’isola di Vancouver da amici.

03 e 04.06.2015

Il 3 mattina presto prendo lo SkyTrain Canada Line (con un biglietto integrato da 4CA$ valido anche per il bus successivo) in direzione Richmond-Brighouse scendendo a Bridgeport Station. Accanto è il capolinea del bus 620 che in circa 1h mi porta al Tsawwassen Ferry Terminal dove prendo il traghetto della BC Ferries (www.bcferries.com per tariffe e orari, c’è circa ogni 2h) che per 16,70CA$ mi porta a Swartz Bay sull’isola di Vancouver. Evitare i costosi pacchetti tutto compreso per raggiungere Victoria in vendita nella città, è tutto facile e ben organizzato! Presentarsi almeno 45’ prima. Prima di imbarcarmi chiamo un’amica per confermarle che sarò sulla prossima nave. Si attraversa un tratto d’acqua tra isolette, foreste fino a riva, baie, passaggi stretti e montagne innevate sullo sfondo… insomma stupendo! Al terminal incontro lei e suo marito che in auto mi conducono nei dintorni immersi nella calma e nel verde di VICTORIA fino alla loro deliziosa casetta e da quel momento mi coccoleranno per 2 bellissimi giorni durante i quali ho vissuto la classica vita nordamericana benestante ma con quel senso di civiltà molto europeo che si respira ovunque in Canada. Abbiamo visitato il meraviglioso e pieno di atmosfera Goldstream Provincial Park, il Kinsol Trestle (un vecchio ponte ferroviario di legno di quelli da film di circa 100 anni) e l’incantevole Spectacle Lake, oltre la città vecchia di Victoria ed i dintorni residenziali pieni di verde, ville, aiuole fiorite, piccole aree protette, totem, aquile. Sempre panorami incredibili.

05, 06 e 07.06.2015

Il 5 i miei amici mi riaccompagnano a Swartz Bay, altro traghetto, traversata ancora più bella dell’andata grazie alla completa assenza di nuvole. Faccio il percorso inverso e torno a VANCOUVER nello stesso ostello e vi resterò fino al 7 pomeriggio quando, al bus terminal accanto la stazione dei treni, salgo sul pullman dove passerò la notte.

08, 09 e 10.06.2015

Mi sveglio verso le 6, vedo panorami fantastici: foreste interminabili, tante tonalità di verde, corsi d’acqua, villaggi colorati, montagne e ghiacciai … vicino la strada un orso bruno … forse sto ancora dormendo … la ragazza seduta davanti a me lo fotografa eccitata … era vero! Arrivo alla fermata (no stazione) di LAKE LOUISE, un paesino di poche case al centro del Banff National Park. Qui anche l’unico negozio (caro) di alimentari per la cucina dell’ostello. Di fronte vedo i bagni pubblici, sono puliti e mi lavo viso e denti. Raggiungo il vicino HI-Lake Louise Alpine Centre… è bellissimo! Come il panorama attorno alla cittadina, montagne immense con ampie macchie di neve, foreste sconfinate, il fiume che l’attraversa, i miei piedi fremono per la voglia di immergermi in quello spettacolo e per le ore sul bus. Pago, lascio la zaino e mi precipito al centro visitatori per avere informazioni aggiornate (è opportuno recarvisi ogni giorno perché la situazione può cambiare e anche perché ci sono affisse le previsioni del tempo zona per zona, ottimo davvero) su stato dei sentieri (alcuni vengono chiusi se c’è pericolo valanghe o particolare presenza di orsi o comunque non sono percorribili) e mi danno una piantina dettagliata dei sentieri a piedi con durata media e livello di difficoltà e delle strade in auto (in genere aperte solo da metà maggio a metà ottobre). Immaginavo dovessi pagare qualcosa per l’ingresso nel parco ma non mi chiedono nulla. So che c’è una tariffa per chi entra in auto e per chi campeggia nella foresta, ma per chi è appiedato non so. Lo stesso accadrà anche a Banff e al parco Yoho. Circa gli orsi mi spiegano che in tutto il parco è possibile incontrarli ovunque e per questo è opportuno percorrere soltanto i sentieri segnalati senza addentrarsi tra gli alberi, facendosi sentire (parlare, far rumore -infatti diverse persone hanno dei sonagli metallici attaccati agli scarponi che risuonano ad ogni passo-) e consigliano di stare almeno in 4. Io parto immediatamente da solo per il primo sentiero che mi porta al Lake Luise. Durante il percorso ad ogni minimo rumore mi sono girato … è il mio primo sentiero e questo è uno dei più battuti e più vicini alla strada che sale al lago con i pullman dei gruppi organizzati, difficile vi siano orsi, però spesso si è in piena natura, senza vedere tracce umane eccetto i cartelli d’indicazione con anche la distanza mancante, quindi è forte la sensazione di essere completamente immersi nella natura. Arrivato su in cima, dov’è il grande hotel Chateau Lake Louise sulla riva, ecco apparire il lago, lo sfondo di montagne in parte innevate e le foreste attorno. Sono ammutolito per la bellezza. Dal lago partono sentieri per laghetti più piccoli in alto sopra il lago, da cui quindi anche ammirare il grande Lake Louise nella sua interezza. Si tratta di percorsi diversi per km e livello di difficoltà. Io salgo verso il Mirror Lake e poi al Lake Agnes, uno più bello dell’altro. Panorami e scenari pazzeschi e lo stesso sarà i prossimi giorni. Salendo si aprono vedute del Lake Louise sottostante fino a poterlo abbracciare tutto, una macchia verde chiaro nell’oceano verde scuro delle foreste circondata da splendide montagne. Proseguo per il Plain of 6 Glaciers e riscendo al Lake Louise costeggiandolo. Ritorno all’ostello distrutto (oggi 18km a piedi dopo la notte sul bus …) ma felice. Il 9 autostop (veramente si ferma un’auto prima che io alzi il pollice … la signora al volante, da sola, dice che per quella strada sicuro vado al lago, così …!) a Lake Moraine. Dopo aver gironzolato lì prendo il sentiero a piedi fino a Consolation Lakes, essendoci maggiore possibilità di orsi faccio gruppetto con 2 spagnoli. Al ritorno cammino per alcuni km ma poi ecco un altro autostop fino alla cittadina di Lake Louise. Il 10 ancora autostop, stavolta addirittura cambio zona e parco fino a Field, nello Yoho National Park. Al centro visitatori per solite info e mappa. M’incammino a piedi per la deviazione verso l’Emerald Lake ed autostop fino a bordo lago. Passeggiata lungo una riva di questo lago i cui colori sono i più belli di quelli visti finora, da qui il nome. Ritorno ancora in autostop per fortuna direttamente a Lake Louise. Quanta gentilezza!

11 e 12.06.2015

L’11 mattina prendo il bus alla stessa ora in cui ero sceso 3 giorni prima e in 45’ eccomi a BANFF. Cittadina più grande e turistica di Lake Louise, mi è piaciuta meno di quella. Vado in ostello, lascio lo zaino e subito al centro visitatori. Lunga camminata fino all’ingresso dell’area protetta (dove controllano il ticket alle auto ma non a chi è a piedi), lì solito autostop e rapidamente ricevo il mio passaggio quotidiano, stavolta per il Minnewanka Lake dove, attorno la riva, c’è un lungo bel sentiero. Anche da Banff iniziano alcuni sentieri carini che farò il giorno successivo. C’è pure un grande supermarket per la cucina in ostello, molto più economico dell’unico negozio a Lake Louise.

13 e 14.06.2015

Il 13 prendo il pullman ed in 1h40 arrivo a CALGARY. Faccio a piedi una fermata di tram per raggiungere l’altra da dove (per downtown) inizia ad essere gratis e raggiungo il mio ostello, molto moderno ed accogliente. Lascio lo zaino e vado in giro per la città, moderna e piena di grattacieli, non offre molto, interessante per ristorantini, negozi e locali. La sera del 14 riprendo il tram e raggiungo la bus station dove poco dopo le 24 parte il mio bus su cui trascorrerò la notte.

15 e 16.06.2015

Poco prima delle 6 ferma alla fermata South di EDMONTON e da qui, l’aria è calda e voglio sgranchirmi le gambe, vado a piedi per diversi km fino al mio ostello, molto grande e come sempre molto accogliente, ma ci sono lavori e la cucina è semi-utilizzabile. Questa città è molto più a misura d’uomo, no grattacieli, belle vie piene di negozi e locali, molto verde, insomma ci trascorro una giornata piacevole. Il 16 è arrivato, devo prendere lo LRT (3,20CA$) e il bus 747 (5CA$) per raggiungere l’aeroporto, volo su Calgary e qui coincidenza per Londra. Viaggio finito, ma le immagini della natura canadese riempiranno le mie foto ed i miei occhi a lungo.

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Emerald Lake, Banff N.P., Canada



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