Yorkshire e Manchester, tra la guerra delle due rose

Un viaggio in un angolo di inghilterra, tra miti, fantasmi e colline
Scritto da: orsichicca
yorkshire e manchester, tra la guerra delle due rose
Partenza il: 28/07/2011
Ritorno il: 02/08/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Finalmente il tanto desiderato viaggio nella vera inghilterra è arrivato. Partiamo, io e il moroso, destinazione Manchester international airport. Il viaggio si prospetta non troppo arduo, volo Bologna-Parigi Cdg con Aairfrance e volo Parigi-Manchester con Flybe. Il viaggio fila tutto liscio se non fosse che per trovare il terminal 3 allo Cdg ci perdiamo 2 volte! Una volta arrivati (con una temperatura di 8 gradi, ma tuttavia soleggiato) prendiamo il treno alla volta di Wakefield, piccola cittadina alle porte di Leeds, dove risiedono parenti del mio ragazzo che ci ospiteranno per qualche giorno. Il treno è molto comodo, veloce e pulito e percorre la distanza tra Manchester e York in circa un ora. Nel pomeriggio ci dedichiamo alla visita di Leeds, grande città industriale non troppo particolare, dove ci sono molti negozi, un ampio municio con annessa ampia piazza dove tanti giovani inglesi bevono le birre. Qui, in un bellissimo locale, prendiamo due birre medie e due calici di vino a sole 8 sterline! Il sole non demorde, ma verso sera sale vento e la temperatura si abbassa.

Il giorno seguente decidiamo di visitare York, bellissima città che si raggiunge da Leeds in circa 25 minuti di auto o 40 di treno. La città è davvero molto bella circondata da mura romane con tante piccole “porte” con stemmi delle casate sopra. Le vie di York sono tutte pedonali, soprattutto gli Shambles, antichissimi vicoli dove le case sono ancora cosi da chissà quante centinaia di anni. In questo vicolo consilio di prendere il tè in una delle più vecchie sale da te di york, l’Earl Grey Tea room, con piccoli Cupcakes e naturalmente senza limone! Il prezzo è modico e all’interno c’è anche uno shop con tantissime qualità di the tutte in eleganti confezioni verde scuro.

Proseguendo si arriva alla YorkMinster, la cattedrale di york, maestosa e davvero bellissima. Vale la pena entrare e visitarla, assomiglia molto a Westminster di Londra, ma ovviamente più piccola e modesta ma sempre bellissima! (Lingresso è ridotto per studenti, l’intero credo sia 8 sterline). Proseguendo verso le mura della città si arriva ad un vecchio rudere di una torre proprio al centro di York, la clifford tower, su questa collinetta molto molto carina. Imperdibile la passeggiata sulle mura che fa apprezzare a pieno il paesaggio di York e la sua cattedrale. Da sottolinere che ovunque nella città ti propongono la camminata dei fantasmi (è, infatti, anche una delle città più fanatiche… dei fantasmi).

Il giorno seguente decidiamo si fare una gita a Whitby, anche famosa come luogo dove si puo’ trovare la tomba di Dracula, o città da dove partì la prima nava che scoprì l’Australia. Questa cittadina è davvero la cosa più bella di tutto il viaggio, nel bel mezzo dei moors (altopiani ricoperti da fiori viola) dello Yorkshire, in riva al mare del Nord. La temperatura si aggira attorno ai 9 gradi, il vento soffia forte, ma lo spettacolo è incantevole. Non si puo’ non rimanere affascinati dai ruderi della vecchia abbazia di Whitby, sulla scogliera a picco sul mare, circondata dal cimitero di marinai, con tombe risalenti al 1500. Proprio qui dovrebbe essere sepolto, secondo la leggenda, Dracula. Il paesino è collegato da un ponte mobile davvero pittoresco ed è tutto in salita con vicoli e casette meravigliose che fanno con il cielo grigio un tutt’uno. Salendo circa 200 gradini si raggiunge la scogliera dove c’è l’abbazia, stupenda, maestosa. Il paesino è famoso per i suoi gioielli in pietra nera, che si trova solo nelle scogliere di Whitby, la pietra Jet. E’ possibile mangiare nei numerosissimi fish and chips dove con circa 7 sterline si mangia un piattone enorme di sish and chips ed un bicchierone di birra o coca cola. Il paesino è raggiungibile con l’auto da leeds in circa 1 ora e mezzo, in pulman è raggiungibile da York ma ci vuole davvero tanto (circa 3 o 4 ore,ve lo sconsiglio se non avete un auto). Il giorno seguente lo passiamo tra i campi da golf e country club di Wakefield.

Il primo agosto torniamo a Manchester pieni di apsettative, purtroppo Manchester non è niente di che. Ha giusto una piccola cattedrale neanche troppo bella e qualche edificio particolare. Passiamo tutta la giornata all’Arndale Centre, un centro commerciale davvero grande che offre di tutto e con tanti bei negozi. Alloggiamo all hotel britannia, 4 stelle davvero eccellente in una posizione centralissima (di fronte Piccadilly Gardens). Alle 8 di sera usciamo per la cena, scoprendo che molti ristoranti sono già chiusi (forse per il periodo?) e ci dirigiamo in una pizzeria (pessima scelta!) sui Piccadilly Gardens. Girare di sera a Manchetser è poco raccomandabile, perciò a meno che non siate in un bel gruppo evitate di farlo. Il giorno seguente lo passiamo all’Old Trafford Stadium, dove in 4 ore a 15 sterline visitiamo stadio e museo (si raggiunge molto bene con la metro sopraelevata da Piccadilly Gardens a circa 4 sterline). Aimè il ritorno è vicino ci dirigiamo perciò verso l’areoporto con la comoda metro e da lì rientriamo in Italia.

Consiglio per gli appassionati di shopping: in qualunque parte dell Inghilterra molte cose di abbigliamento e scarpe hanno prezzi molto più bassi; comprate, comprate! La stessa cosa vale per cosmetici e profumi.

Una parte di Inghilterra poco conosciuta, ma molto sottovalutata. Andateci, vi rimarrà nel cuore. Io ci tornerò sicuramente, magari la prossima volta prendo il volo diretto (da Bergamo a Leeds Bredford con Jet2).



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