6 isole della Grecia da visitare nel 2025 dove l’overtourism è solo un brutto ricordo

Un paese che tutti associamo alla triade perfetta: democrazia, filosofia e politica, ma oggi la Grecia è anche (e soprattutto) una meta turistica che richiama visitatori da tutto il mondo. Mai come in passato, il 2024 è stato l’anno che ha consacrato Mykonos e dintorni come le destinazioni più amate dai turisti. Pensate che nel solo mese di agosto 2024 il paese ha ospitato 6.908.000 turisti, quasi il 70% della popolazione del paese, che supera di poco i 10 milioni di persone. Eppure, l’overtourism è un fenomeno che inizia a farsi sentire pesantemente anche da queste parte: le immagini di Santorini piena all’inverosimile hanno fatto il giro del mondo, e potrebbero scoraggiarvi. Non disperate: noi di Turisti per Caso, ascoltando i pareri e i consigli di tantissimi utenti, abbiamo raccolto le 6 isole della Grecia da visitare assolutamente: meno affollate, molto più autentiche. Avete già pronta la carta per prenotare?
Indice dei contenuti
Serifos, la perla delle Cicladi
“Le Cicladi più vere”. Le ha soprannominate così il nostro jasper15, riferendosi a Sifnos e Serifos, due isole davvero speciali. Serifos è un vero inno al buon mangiare, dove lasciarsi conquistare dal sapore e dalla sfiziosità di horta, sardine, calamari e ogni specialità che è il simbolo dell’incontro costante tra il mare e la terra in Grecia. È un’isola dalla forma circolare, con splendide calette riparate da sguardi indiscreti o spiagge estese come quella di Sikamia e Ganema.
Milos, dove le spiagge hanno mille colori
Si parte dal porto di Paroikia e, in un paio d’ore, si arriva a Milos, una delle isole della Grecia meno conosciute ma non per questo meno bella. Per la nostra Saretta080
rispetto a Paros, Milos è meno da cartolina, ma è ugualmente molto graziosa e caratteristica. Avere un mezzo per girare l’isola è fondamentale a Milos, poiché i minuscoli centri abitati hanno poco da offrire ed è quindi necessario spostarsi continuamente per godere appieno delle attrattive di questa isola.
Adamas e Pollonia sono i due centri principali di Milos, mentre le sue spiagge imperdibili sono Papafragas – di sabbia scura – e Fyriplaka, questa invece con sabbia bianca e circondata dalle scogliere.
Sifnos, l’isola più aristocratica
Siamo nell’arcipelago delle Cicladi, dove emerge quasi misteriosa e ancora poco conosciuta Sifnos. La nostra starsunlu ce la racconta così nel suo diario:
è […] situata fra Serifos e Milos, delicata e piccola, visitabile in 3/4 giorni, raffinata, leggermente distaccata, ma preziosa. Si respira un’aria serena, quasi magica, Sifnos è genuina e aristocratica, vanitosa, ruspante e sofisticata, ma anche religiosa, ha circa 360 chiese (si dice una per ogni giorno dell’anno), Difficilmente ho trovato tutte queste qualità in una sola isola. Se ne parla ancora poco, ma ha tutto, mare bellissimo, paesini incantevoli, natura, cucina per diventare meta pregiata.
Tra le sue spiagge più belle Kamares, Poulati (perfetta per i naturisti) e Faros, un vero invito a gustare la cucina di pesce greca. Imperdibile la Chiesa dei Sette Martiri, sospesa sul mare, dove il blu dell’acqua si abbraccia a quello della cupola.
Amorgos, dove le persone sono gentili ma ruvide
È una delle isole della Grecia dove si è portati a conoscere il lato più autentico del paese, Amorgos. Ce la racconta così la nostra magdafusciello:
La prima sensazione arrivati ad Amorgos è particolare. Il vento soffia forte, il cielo è un po’ velato, le persone sono gentilissime ma un po’ ruvide. Piace, ma al tempo stesso non accoglie […] Amorgos è la prima isola delle Cicladi, partendo da est e fa da scudo per nuvole e vento. Il soffio del vento ci accompagnerà per tutta la vacanza, accrescendo il fascino del luogo. Non è il soffio dolce del Meltemi, ma è più forte e a volte un po’ fastidioso.
Con le sue case tutte bianche, la Chora (città storica) di Amorgos è tutta da scoprire, alla pari di Kato Mera, l’altra spiaggia del Naufragio che fa da contraltare alla più famosa di Zante. Interessanti anche il Monastero di Amorgos (Panagia Hozoviotissa) e le numerose spiagge tra cui Aegiali, Agia Anna, Mouros e Kalotaritissa.
Paros, dove c’è una spiaggia per ogni gusto
Un’isola giovanile, ma che ha conservato la sua identità tradizionale, Paros è facilmente raggiungibile anche da Atene (dove, se avete uno scalo più lungo, potrete godervi l’esperienza del free tour di Atene prenotabile gratuitamente su Civitatis) per scoprire soprattutto le sue tante spiagge, che sono uno dei punti di forza dell’isola. Kolimbrities, Monastiri, Pounda Coast ma senza dimenticare il borgo di Lefkes, dove le architetture bianche e blu che punteggiano tutta la Grecia di mare sono degli inviti a fotografare a raffica.
E come dice il nostro Pignerin, “se vi piace la Grecia Paros non può mancare tra le mete dei vostri viaggi, a noi è piaciuta veramente tanto.”
Koufonissia, dove non ci sono (quasi) auto
La nostra Paola Quagliata ci racconta così Koufonissia, l’isola più famosa delle Piccole Cicladi. Un racconto rapido ma calzante di un posto che è un vero paradiso per i turisti:
L’isola è perfetta. C’è tutto. Quasi zero auto, spiagge di sabbia, calette di ciottoli, scogli che degradano dolcemente fino in acqua.
Il tema fondamentale di quest’isola è mare cristallino. Azzurro, blu, verde: riflessi di meraviglia che si stagliano verso il cielo e bagnano una terra scarsamente abitata, 300 abitanti in tutto, assicurazione fondamentale per godersi l’Occhio del Diavolo e le altre dieci spiagge di questo luogo selvaggio ma autentico.