18 ore su un treno per scoprire i ghiacci del Nord: il Narvik Night è il viaggio più estremo della Scandinavia

Il Nattåg 94, noto anche come Arctic Circle Train o Narvik Night Train offre un’esperienza di viaggio unica attraverso i paesaggi mozzafiato della Scandinavia settentrionale. Questo treno notturno collega Stoccolma, la capitale svedese, a Narvik, una pittoresca città portuale nel nord della Norvegia, in un viaggio di circa 18 ore. Durante l’inverno, il percorso si trasforma in un viaggio nel cuore del gelo artico, tra laghi ghiacciati, foreste innevate e distese di tundra ricoperte da un manto bianco che si estende a perdita d’occhio.
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Il percorso: da Stoccolma a Narvik, ai confini del gelo
Il viaggio inizia alla stazione centrale di Stoccolma, da dove il treno parte ogni sera intorno alle 18:00. Le prime ore del tragitto attraversano le foreste della Svezia meridionale, che in inverno appaiono immerse nel buio, con rami carichi di neve e paesaggi silenziosi interrotti solo dalle luci delle case sparse nei villaggi.
Man mano che si procede verso nord, il paesaggio si trasforma radicalmente: le temperature scendono ben al di sotto dello zero, i corsi d’acqua si congelano e la vegetazione si dirada, lasciando spazio alla tundra e alle montagne innevate. Tra le fermate più notevoli ci sono Kiruna, famosa per l’Ice Hotel di Jukkasjärvi, e Abisko, rinomata per l’osservazione delle aurore boreali. Qui il gelo diventa sempre più intenso, con temperature che possono scendere fino a -30°C nelle notti più fredde. Viaggiare attraverso questa regione è un’esperienza estrema, con il treno che avanza tra muri di neve e binari a volte completamente ricoperti dal ghiaccio.
Attraversando il Circolo Polare Artico: tra ghiacci e luci del Nord
Uno dei momenti più emozionanti del viaggio è l’attraversamento del Circolo Polare Artico, segnando l’ingresso nella Lapponia svedese. Qui, durante l’inverno, le notti sono lunghe e buie, offrendo l’opportunità di avvistare l’aurora boreale, uno degli spettacoli naturali più incredibili al mondo. Ma è anche qui che il gelo raggiunge il suo massimo, con il paesaggio interamente coperto di neve e i laghi completamente ghiacciati. Le temperature estreme costringono il treno ad adattarsi a condizioni climatiche difficili, con possibili ritardi dovuti all’accumulo di neve sui binari o alle forti tempeste di ghiaccio che possono colpire la regione.
In estate, invece, il fenomeno del sole di mezzanotte garantisce luce continua, creando un’atmosfera surreale. Ma per chi cerca il vero viaggio estremo, è l’inverno il periodo ideale: il bianco assoluto domina il paesaggio, le finestre del treno si ghiacciano all’esterno e l’unico rumore è quello del convoglio che scivola attraverso il silenzio artico.
Servizi a bordo del Narvik Night
Il Nattåg 94 offre diverse opzioni di sistemazione, per adattarsi alle esigenze di ogni viaggiatore. Per chi cerca un’opzione economica, i semplici posti a sedere garantiscono un viaggio confortevole, ma senza troppi fronzoli. Chi preferisce il comfort può optare per le cuccette, compartimenti condivisi con sei letti, ideali per gruppi o viaggiatori singoli che desiderano risparmiare.
Per chi cerca privacy e relax, i vagoni letto sono dotati di compartimenti privati con uno o due posti, alcuni dei quali dotati di servizi igienici e doccia privata.
A bordo è presente un vagone ristorante, dove i passeggeri possono gustare piatti tipici svedesi e norvegesi, oltre a bevande sia calde che fredde. Un pasto a base di salmone affumicato o renna essiccata, accompagnato da una birra artigianale locale, diventa un modo per immergersi nella cultura gastronomica nordica mentre il paesaggio scorre fuori dal finestrino.
La destinazione: Narvik, una città tra i ghiacci
Dopo aver attraversato il confine norvegese, il treno arriva a Narvik intorno alle 12:40 del giorno successivo. La città appare come un’oasi tra le montagne innevate e le acque ghiacciate del fiordo. D’inverno, il porto rimane sgombro dal ghiaccio grazie alla Corrente del Golfo, ma le montagne circostanti sono coperte da metri di neve e offrono panorami spettacolari.
Narvik, situata sulle rive dell’Ofotfjord, è circondata da montagne imponenti e offre numerose attività all’aperto, come escursioni, sci e pesca. In questa regione, il freddo estremo e il vento gelido fanno parte della vita quotidiana: i locali sono abituati a temperature proibitive e i turisti devono essere ben equipaggiati per affrontare il clima.
La città ha anche una ricca storia legata alla Seconda Guerra Mondiale, con musei dedicati agli eventi bellici che si sono svolti nella regione. Durante la guerra, Narvik era un punto strategico per il trasporto del ferro svedese, e le battaglie tra le forze alleate e la Germania nazista si svolsero in condizioni di freddo estremo, con i soldati che dovevano combattere tra neve e ghiaccio per il controllo della città.