Benvenuti in Grecia

Mare, sole, vento, isole e… veleggiate nel canale di Otranto, poi da Itaca fino al canale di Corinto
Patrizio Roversi, 22 Giu 2012
benvenuti in grecia
Siamo a giugno e se si vuol parlare di viaggi&vacanze non si può non tornare a parlare di Grecia e di mare e di isole. Per un italiano, più o meno giovane, il viaggio in Grecia (in moto, in traghetto, in camper, in barca) è una sorta di iniziazione alla vacanza, che poi diventa un racconto mitico di spiagge più o meno solitarie, di scoperte incredibili e di mangiate di tzatzichi o souvlaki. Il consiglio che ci permettiamo di dare è quello di provare, almeno una volta, a girare le isole della Grecia e le sue coste in barca. Se decidete di partecipare a un charter fate attenzione e mettetevi in buone mani: navigare in generale nel Mediterraneo non è facile, anzi, è molto più complicato che in molte altre parti del mondo. Altrove ci sono venti costanti che soffiano regolari, da noi bisogna prestare attenzione alle mille variabili locali. Ma in compenso la barca è il mezzo con cui meglio si può sfruttare la grande varietà di isole, l’infinito sviluppo di baie e calette da visitare in totale libertà.

Un paio di anni fa a noi è capitato di traversare il canale di Otranto, di partire poi da Itaca per infilarci all’interno della Grecia fino al canale di Corinto, che è bellissimo ed è una esperienza in sé. E tutto il tragitto è stato il pretesto per inanellare un itinerario storico unico al mondo, da Micene ad Atene: io-Patrizio ho finalmente apprezzato il mio liceo classico, che ho visto rappresentato in una serie di luoghi reali e quanto mai evocativi. Oggi la Grecia rappresenta – nel bene e nel male – un’attrattiva in più: come se la passano i Greci, dopo il morso della crisi? Le notizie che ci arrivano, anche di prima mano, parlano di una comunità che sta facendo davvero sforzi disumani, che sta re-inventadosi la vita sulle macerie di una crisi che ha letteralmente decurtato stipendi e pensioni. Viaggiare è anche capire un po’ meglio quello che succede in giro. Anche perché sta capitando anche a noi…