Zambia superstar

Mi appresto a raccontare uno dei viaggi piu belli che io abbia mai fatto,spero possa farvi capire come un paese cosi poco reclamizzato mi abbia fatto provare sensazioni che in altri posti non ho mai avuto. Era l'estate del 2002 mi trovavo nella mia città,Foligno,e avevo gia preparato il mio viaggettino estivo in Svezia,quando per caso incontro...
Scritto da: Luca T 1
zambia superstar
Partenza il: 20/08/2002
Ritorno il: 23/09/2002
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
Mi appresto a raccontare uno dei viaggi piu belli che io abbia mai fatto,spero possa farvi capire come un paese cosi poco reclamizzato mi abbia fatto provare sensazioni che in altri posti non ho mai avuto.

Era l’estate del 2002 mi trovavo nella mia città,Foligno,e avevo gia preparato il mio viaggettino estivo in Svezia,quando per caso incontro un mio amico che mi chiese dove sarei andato in vacanza…Gli spiegai che andavo al nord,lui invece mi disse che sarebbe andato in Africa,precisamente in Zambia a trovare un suo amico,che in quel momento stava passeggiando con lui.Feci la sua conoscenza e mi raccontò che lui faceva la spola tra l’italia e lo zambia sin da bambino,poichè il padre(italiano) si era trasferito li dal 1981.Mi raccontò un po di quel paese cosi lontano e la mia domanda fu:NON HAI UN POSTO IN PIU??? risposta affermativa,cosicchè in due minuti cambiai il mio itinerario,mi sarei diretto molto a Sud rispetto la Svezia.

Presi l’aereo(ethiopian airlines) il 20 Agosto 2002 a Fiumicino da solo,i miei amici che gia erano partiti da un mese mi sarebbero venuti a prendere all’aeroporto di Lusaka.Primo scalo Addis Abeba,in maniche corte scesi dall’aereo mentre fuori vi era un vero e proprio nubifragio,aria fredda..Ma è questa l’Africa mi chiesi??cosi freddo anche qui?? Entrai nell’aeroporto ,devo dire che piu che un aeroporto sembrava un bazaar,una confusione che un po mi metteva timore,ma allo stesso tempo mi affascinava..Tra l’altro la pioggia filtrava dal soffitto,una donna mi ha vomitato sulle scarpe,beh non c’è male come inizio no? Ripresi il volo per fare scalo in Malawi,un vento davvero forte soffiava sulla savana che inglobava lo stesso aeroporto,e finalmente arrivai dopo 17 ore in Zambia,curioso e anche un po intimorito perche sinceramente un po mi metteva paura stare in un paese che credevo fosse cosi poco sviluppato e poco civile(tipico pensiero da occidentale).Pronti via,all’aeroporto nessuno mi era venuto a prendere;solo come un cane con bagagli e soldi in tasca,mi avevano accerchiato tassisti e militari per darmi un passaggio,credo si siano accorti che stavo un po incasinato!!Erano le 17 e 30 e gia cominciava il tamonto ,la notte sarebbe stata vicina,provai a fare i numeri dei miei amici,ma nessuno rispondeva e capii che ero in mezzo alla merda,concedetemi la parola scurrile.Tuttavia gli italiani all’estero ci sono sempre,e mi senti chiedere : A REGAZZì,CHE SEI ITALIANO?? Risposi di si,e guarda che fortuna era un ambasciatore che era venuto a prendere i figli all’aeroporto che erano venuti a trovarlo.Mi ospitò nella sua casa per tre giorni finche riuscii a trovare i miei amici(stavo perdendo le speranze che sarei riuscito a trovarli,avevo gia prenotato un bigliettoper tornare in Italia).

Siccome uno si era cappottato in piena savana a 400 km da Lusaka e l’altro fratello era a trovare la ragazza nel Copperbelt, regione a nord dello Zambia pieno di miniere di rame,e siccome i telefonini li funxzionano 1 volta si e 20 no,non sapevano come potermi raggiungere.

Comunque ero abbastanza incazzato,ma appena arrivai mi si offri una bella tazza di the e un bel cannone di marijuana ottima,mi calmai.

Le cose che mi colpirono subito dello Zambia furono la tanta gente che cammina a piedi lungo le strade(la bicicletta è un bene di lusso per i neri),furono le case dei bianchi(muri di cinta altissimi,con filo spinato e corrente al di sopra,guardie con mitra all’entrata,cani all’interno davvero ringhiosi,e..Pistole che ogni ragazzo e uomo bianco hanno in tasca) e una capitale davvero molto estesa :per passare da un capo all’altro della città ci si impiega un ‘ora e mezza.Ma non avevo visto nulla ovvio,solo una città un po disordinata e con taxi incrostati che sembrano fisarmoniche per come si piegano.

Finalmente disteso e felice cominciai la mia vacanza,e cominciai ad osservare con meno ansia cio che di favoloso era intorno a me:fiori dai colori vivaci,piante altissime,gigantesche,la terra rossa che impolverava e allo stesso profumava tutto,tramonti che dalla città sembravano incredibili;e la luna,rossa,messa di traverso;qualche sparo notturno per via dei ladri,e un caldo strano:intenso ma secco;Lusaka si siede su un altopiano ,percio la temperatura è sempre gradevole e poco umida(se amate il caldo).

Il secondo giorno in casa dei miei amici decisi di uscire da solo dal recinto e mi incamminai a fare due passi per le vie del quartiere(chiamato Roma),e mi trovai di fronte ad una pianta di banane,mi accinsi subito a prenderne una dalla pianta,ma venni subito fermato da un passante che mi disse di stare attento e osservare molto bene prima di cogliere una banana,poiche si annida nelle piante di banane uno dei serpenti piu velenosi al mondo,cioè il Boomslang(serpente dai tre passi,talmente piccolo che sembra un rametto,ma talmente velenoso che se ti pizzica fai tre passi e muori).

Il terzo giorno partimmo alla volta delle Victoria Falls situate a Livingston,città al confine con lo Zimbabwe.400 km da Lusaka,400 km attraverso il Sud del paese,savana incontaminata,baobab giganteschi,qualche camion scassatissimo,villaggi che credevo solo di vedere su Discovery Chanel,donne ai lati della strada con qualsiasi cosa in testa,ma come faranno??e la cosa piu bella è che vedi tutta questa gente ,soprattutto bambini che ti salutano con un sorriso bellissimo;qualcuno di questi signori però ti fanno il verso della Makumba,e li ci si tocca le parti basse inevitabilmente.

Durante il viaggio ci si puo rinfrescare in qualche baretto con bottiglie di Coca cola,davvero caratteristici e dove la gente è curiosissima e allo stesso tempo felice di vederci.Arrivati alle Victoria Falls scesi dalla macchina e subito un babbuino mi si avvicinò,e mi rubò dalle mani un pacchetto di patatine;arrivammo alle cascate,e rimasi scioccato da una delle sette meraviglie del mondo ,un paesaggio stupendo davvero,am dopo un’ora mi dissi abbiam fatto tutta questa strada facciamoci il bagno nello Zambesi almeno.Cosicchè chiamai dei ragazzi neri che stavano pescando e chiesi loro di portarci a fare una escursione nel fiume;noi eravamo in 6 persone e ci siam presi per mano e abbiamo attraversato una parte del fiume,sopra degli scogli ;direi che se non ci fossero stati quei tre ragazzi cosi incredibilmente in equilibrio sopra quei sassi e attraverso quella corrente io e gli altri 5 dell’equipaggio saremmo stati spazzati via.Ma i custodi del parco delle cascate ci stavano urlando di tornare indietro,pericolo di coccodrilli e ippopotami(che non sono quei graziosi e docili animali che pensavo,ma è l’animale che miete piu vittime in Africa),ma ce ne infischiammo davvero.

dopo 3 km camminando e cadendo sistematicamente nel fiume,uno dei tre ragazzi si tolse i vestiti e si tuffò a 6 metri di altezza in una piscina naturale all’interno delle cascate,io non rimasi a guardare e mi tuffai anche io,nudo come colui che mi aveva preceduto,una sensazione che mai avevo provato in vita mia,gia mi sentivo molto piu a mio agio e le mie ansie e paure erano scomparse.

Tornammo la sera a casa e qualche giorno dopo siamo ripartiti per Kitwe,dove il mio amico aveva una fattoria,ma non ci dirigemmo li,ma bensi nella fattoria di alcuni suoi amici.In questa fattoria non si arriva in macchina ma bisognava fare 6 km con il barchino nello Zambesi.I nostri nuovi amici vennero a prenderci col barchino a notte gia inoltrata,e vedevo che erano molto tesi in viso,mi spiegarono che era molto facile essere attaccati da ippopotami e coccodrilli.

Fortunatamente nessun incoveniente,e anzi la sera ci fecero mangiare carne di bufalo,carne marinata perche era troppo forte il sapore:ragazzi ho mangiato da dio.In questa fattoria abbiam passato una settimana,vedendo una natura incredibile e animali incredibili,ippo e coccodrilli,un black mamba che si annidava sotto l’ultimo sacco di letame,uccelli di speci mai viste,e qualche elefante in cattività,in un parco confinante con la enorme fattoria dei ragazzi.Le giraffe sono qualcosa di bellissimo,sembrano trampoli.

Lasciammo i ragazzi e ci dirigemmo alla fattoria dei miei amici,un territorio grande come il comune di Foligno,con campi coltivati da fragole,mais,pomodori(buonissimi,li mangiavo come le mele),peperoni,con qualche collina, con del bosco di arbusti secchi,savana , due laghetti e una tribù che era custode della fattoria sistemati in dei compaunt.

Ci fermammo li una settimana,andammo a caccia soprattutto di notte,cosa incredibile era che il capo tribù camminava a piedi davanti la nostra Jeep,a piedi di notte nella savana solo chi ci abita puo camminarci,perche è davvero pericolissimo.Abbiam visto dei facoceri,ma non è affatto facile ucciderne uno,e devo dire che a me non piaceva l’idea di uccidere animali,e fotografavo solamente paesaggi e animali.Con i miei amici ci siamo esplorati tutto il territorio aiutati dal capo tribù,Mashina,un grande davvero,nel bosco ci è stato di grande aiuto perche è riuscito a scovare un Puffwaiter(non so come si scrive),un serpente molto velenoso che si mimetizza molto bene nelle foglie secche e negli arbusti,e lo ha solamente ucciso con un bastone,sopravvivenza.

In questa settimana ho visto dei tramonti che visti quelli in città,mi misi a ridere..Un tramonto in piena savana,sembra davvero uno spettacolo ,una palla rossa enorme che piano piano si spegne all’orizzonte.La notte della savana poi,è uno spettacolo di tensioni,rumori,prede che fuggono e predatori che intimoriscono.

Stupenda esperienza,ma era ora di torare a casa a farci una doccia a cambiarci i vestiti ,praticamente erano 20 giorni che non ci lavavamo e che giravamo scalzi per la terra..Erano rimasti dieci giorni,li ho passati un po in cittàe gli ultimi 4 giorni prima della partenza li passammo in un complesso di villaggi a 250 km a nord di Lusaka,dove vedemmo davvero come la gente si diverte con una radiolina e danzando e giocando con quello che si ha,rispettando l’ambiente in cui vivono,con tutti i pericoli che comporta,ma sicuramente i veri incivili siamo noi che ci definiamo moralmente migliori o civilizzati,beh son tutte stronzate;loro,i cosiddetti selvaggi, adorano la terra in cui vivono e la rispettano,e la venerano;e non uccidono i loro nemici,se cosi si puo chiamarli,ma onorano serpenti,leoni e tutto cio che puo mettere in pericolo la loro vita,si difendono e basta nonvanno a cacciarli.

Ultima cosa?nell’ultimo villaggio ho visto una intera piantagione di marijuana,beh non ricordo molto di quella sera,ho esagerato un po…

Il 23 settembre ero di nuovo a casa con addosso una ricchezza che nessun paese occidentale puo regalarti…

Consiglio:se andate in zambia cercate qualche contatto,altrimenti diventa una vacanza davvero costosa,non esistono alberghetti o pensioncine,ci sono Lodge a 100 dollari e alberghi a minimo 130 dollari a notte.Se non volete rischiare che in alberghi di basso livello vi rubino tutto,o avete un bel po di quattrini o cercate contatti;perche un mese credo sia poco per vedere un paese cosi bello,io non l’ho girato che in pochi posti,ci vorrebbe un anno almeno per integrarsi con uno stile di vita cosi diverso dal nostro.



  • iduepinguini.com iduepinguini.com
    I viaggiatori indipendenti che volessero recarsi in una magnifica terra e che hanno bisogno di informazioni per programmare, organizzare e partire per un fantastico viaggio in Zambia ... fai da noi x voi... possono contattarci al nostro indirizzo: iduepinguini@hotmail.comiduepinguini.comP.S. NO AGENCY."
  • iduepinguini.com iduepinguini.com
    I viaggiatori indipendenti che volessero recarsi in una magnifica terra e che hanno bisogno di informazioni per programmare, organizzare e partire per un fantastico viaggio in Zambia ... fai da noi x voi... possono contattarci al nostro indirizzo: iduepinguini@hotmail.comiduepinguini.comP.S. NO AGENCY."
  • iduepinguini.com iduepinguini.com
    I viaggiatori indipendenti che volessero recarsi in una magnifica terra e che hanno bisogno di informazioni per programmare, organizzare e partire per un fantastico viaggio in Zambia ... fai da noi x voi... possono contattarci al nostro indirizzo: iduepinguini@hotmail.comiduepinguini.comP.S. NO AGENCY."
Commenti

Lascia un commento

Leggi anche