Inaspettatamente Vietnam di tour fai da te

Per una vera full immersion nell'Asia
Scritto da: Carlots86
inaspettatamente vietnam di tour fai da te
Partenza il: 02/08/2013
Ritorno il: 25/08/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Il nostro viaggio in Vietnam è stato davvero dettato dal caso. Io e il mio ragazzo volevamo fare un’esperienza di volontariato e così abbiamo deciso di partire per Hanoi, per una settimana di volontariato a contatto coi bambini negli asili e negli ospedali. Poichè il programma di volontariato non ero ben definito nell’organizzazione, abbiamo aspettato di arrivare ad Hanoi ed incontrare l’organizzazione per definire le tappe che avremmo percorso nelle due settimane successive di vacanza. Si rivelò una vera fortuna questa “disorganizzazione” perchè il tempo in Vietnam ad Agosto è davvero instabile e ben 2 tempeste di pioggia si sono susseguite. Così nel definire il nostro viaggio l’abbiamo fatto con un costante occhio al meteo, cercando di tenerci sempre ben lontano dalle piogge e ce l’abbiamo fatta!!

PRIMA SETTIMANA AD HANOI

Hanoi è la capitale del Vietnam e presenta due anime. La prima più asiatica e più dinamica che è quella che si sprigiona nel quartiere antico e la seconda più raffinata e più europea dell’elegante quartiere francese. Queste due anime della città sono divise dal lago di Hoan Kiem che è un bellissimo luogo in cui avere un momento di relax sia di giorno sia di sera. La città si può vedere tranquillamente in 2/3 giorni. Il quartiere vecchio regala molti spunti circa l’attuale cultura asiatica, le arti e il modo di vivere dei vietnamiti. E’ poi un ottimo luogo dove alloggiare e tutti i backpackers da tutto il mondo prendono qui l’hotel. Vi consiglio letteralmente di perdervi tra le viette, soprattutto nella zona più a nord dove tutti i giorni si svolge il mercato, con la vendita di prodotti di ogni genere e tipo! A noi hanno colpito tanto i negozi di spezie, pieni di colori e di profumi e i negozi di cesti e paglia, dove qualsiasi recipiente e contenitore è prodotto! Il quartiere francese e la zona della cittadella permettono di addentrarsi ancora di più nella storia del Vientam, in particolare del periodo coloniale e del periodo del comunismo. Nella zona della cittadella è poi possibile avere un pò di relax lungo il grande lago dove si affacciano tutte le ambasciate. Ad Hanoi siamo stati in due ottimi ristoranti, molto curati e con ottimo cibo, ve li consiglio si chiamano the gourmet corner e essence. Il primo si trova all’ultimo piano di un alto edificio e i tavoli sono disposti intorno ai finestroni, la vista è davvero mozzafiato.

SECONDA E TERZA SETTIMANA

Con un volo Jet star da Hanoi a DaNang abbiamo iniziato il nostro tour per il Vietnam, il punto più a Sud che abbiamo toccato è stato Hoi An. Qui abbiamo passato 3 giorni, è una città bellissima sia di giorno sia di sera! Infatti, di giorno si possono visitare le case dei mercanti e le assembly hall che si concentrano nella città antica (con 10.000 dong si hanno 5 ingressi ad edifici a scelta), inoltre tutti gli hotel noleggiano bici e moto con cui si può gironzolare per la campagna e raggiungere la zona lungo la costa. La sera, invece, la città antica si accende con tutte le lanterne appese per la città e con le candele da immergere nell’acqua esprimendo un desiderio… è davvero una città romantica! Durante il nostro soggiorno abbiamo alloggiato al Nhi Nhi Hotel, davvero consigliato, il personale è gentilissimo e si prodiga per garantire un soggiorno pieno di relax! Da Hoi An, abbiamo fatto una gita di due giorni e una notte alle Cham island (abbiamo prenotato tutto tramite cham island diving, ottima agenzia gestita da europei davvero professionali e capaci. Il costo di tutto il soggiorno è stato di 50 euro). Queste isole sono molto selvagge e molti atolli sono piccoli e non è possibile visitarli e così la visita a questo arcipelago si struttura in una mezza giornata di snorkeling/diving, seguita da un’altra mezza giornata sull’unica isola abitata. La particolarità di quest’esperienza è che c’è la possibilità di dormire sull’isola o in tende sulla spiaggia oppure nella guesthouse del villaggio dei pescatori. Noi abbiamo scelto la prima opzione, è stata un’esperienza davvero alla Robinson Crusoe! Infatti siamo rimasti sulla spiaggia con altre due coppie più un rappresentante dell’agenzia, abbiamo fatto un falò sulla spiaggia, ci siamo rilassati davanti a un tramonto dai colori mozzafiato e la sera siamo stati ospiti di un pescatore che ci ha preparato una grigliata di pesce superba, la migliore che abbia mangiato durante tutto il mio soggiorno in Vietnam. Davvero consiglio quest’esperienza, è rilassante e il tempo perde la sua importanza e ci si può immergere nella natura (l’isola è abitata da una famiglia di scimmie che si trova proprio sopra la spiaggia).

Il giorno successivo siamo partiti per Hue, il viaggio l’abbiamo fatto in pullman (che ci è venuto a prendere al Nhi Nhi hotel). Il pullman costa 8 euro ed è confortevole e puntuale. Hue dal mio punto di vista è bella per la parte delle tombe dei regnanti, davvero stupende, noi abbiamo visto Tu Duc, Khai Dinh e Minh Mang (l’accesso a ciascuna tomba costa 80.000 dong). Invece la città di per se, a mio giudizio, non è nulla di che ed è piuttosto ‘morta’ per questo 2 giorni sono più che sufficienti per visitarla. Tornando al giro delle tombe e alla pagoda, noi abbiamo usato un motorino per renderci indipendenti dai terribili tour organizzati. Se vi munite di un tom tom non vi perderete e potrete godervi la visita dei vari posti senza corse! Tornando a Da nang (questa volta con il treno – i vagoni sono piuttosto stipati però il viaggio Hue Danang dura solo qualche ora) abbiamo preso il volo per Haiphong, da qui con un taxi siamo arrivati al porto dove una nave veloce (30 minuti) ci ha portati a Cat Ba per 130000 dong. A Cat Ba siamo rimasti per 4 giorni alloggiando al bellissimo Cat Ba beach resort. Durante questi giorni abbiamo fatto una gita di un giorno ad Halong Bay, trekking presso il Cat Ba national park e… tanto relax al nostro resort.

La scelta di visitare Halong Bay da Cat Ba è stata decisamente vincente perchè questa parte della baia è meno affollata di turisti. Nel suo complesso di colori e villaggi galleggianti, la baia è davvero bella, forse la parte di mare più bella del Vietnam. L’isola di Cat Ba è bella da visitare, per questo noi abbiamo noleggiato un motorino e ci siamo inoltrati in lungo e in largo. Assolutamente da non mancare è la visione dall’alto che si ha da Fort Cannon. Al contrario, è un po deludente il porto centrale con le costruzioni molto moderne e prive di gusto e omogeneità. Dal mare abbiamo deciso di spostarci verso l’interno, per 2 giorni di trekking in mezzo alle risaie nel parco nazionale di BaBe. Questo parco è decisamente meno turistico di Sapa, ma bellissimo e tante sono le tribù che si possono incontrare lungo i monti.

Per arrivare a Babe abbiamo preso un taxi fino a Thai Nguyen da dove parte alle 3 un bus diretto a Babe. L’esperienza del bus (70.000 dong) è davvero antropologica. Io e il mio ragazzo eravamo gli unici europei e il bus si è fermato in tantissimi villaggi, in cui persone diverse e disparate sono salite sul bus rendendolo sempre più stipato e pieno di odori e conversazioni. Il nostro soggiorno e il trekking l’abbiamo organizzato tramite mr Linh, responsabile del parco. Il pacchetto che abbiamo scelto prevedeva 30km di trekking tra le colline del parco, divisi in due giorni. Devo dire che non sono stati pesanti perchè la guida era davvero brava a scandire il ritmo e i tempi. Lungo il percorso abbiamo visti scorci stupendi e di un verde intenso, con tante persone alle prese con il lavoro nei campi e ci siamo imbattuti nelle tribù delle montagne che ci hanno accolto nelle loro case e ci hanno offerto da bere e da mangiare. La notte della gita abbiamo alloggiato nella casa della guida, è stata una serata particolarissima dove abbiamo vissuto al 100% le tradizioni e la routine di una famiglia vietnamita. Anche in questo caso la cena è stata buonissima, ma a questo giro a farla da padrona è stato sicuramente l’alcool in particolare il vino di riso con cui loro sono soliti pasteggiare… diciamo che in questo modo, la notte passata sui letti privi di materasso non è stata affatto sofferta, anzi stanchezza ed alcool sono stati davvero soporiferi! Il giorno dopo, ci siamo svegliati di buona mattina e abbiamo iniziato il nostro percorso per raggiungere il fiume dove con una mini barchetta abbiamo fatto una crociera fino a raggiungere la grotta dei pipistrelli e le cascate. Un bellissimo tour, lo sforzo vale davvero la pena! Con questa ultima tappa abbiamo concluso il nostro girovagare e siamo rientrati ad Hanoi per l’ultimo giro di shopping. Questo viaggio in Vietnam ci è piaciuto davvero tanto, ci ha fatto conoscere la cultura asiatica e l’abbiamo potuta proprio vivere in prima persona, senza filtri per turisti e con la possibilità di interagire attivamente con la popolazione. Davvero questo è il posto dove andare al più presto prima che il turismo di massa modifichi e trasformi i luoghi che mantengono ancora tutta la loro magia.



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