A Vienna tra le note dell’eleganza, dell’arte e del buon gusto

Una guida completa per visitare la città in quattro giorni
Scritto da: giancatour
a vienna tra le note dell'eleganza, dell'arte e del buon gusto
Partenza il: 17/08/2012
Ritorno il: 21/08/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €

DOVE DORMIRE

L’Hotel Wien Mercure Zentrum nel centro storico di Vienna, in Fleischmarkt 1A, gode di una posizione ideale per un soggiorno perfetto: camere classiche e moderne distribuite in due edifici, un servizio su misura con il fascino viennese e una colazione con un ricchissimo buffet. Vicinissimo alle fermate metro di Schwedenplatz e di Stephansplatz.

ARRIVO

Dall’aeroporto Wien-Schwechat è possibile raggiungere il centro della città con:

  • City Airport Train CAT: Wien Mitte/Landstraße – Aeroporto (Tutti i giorni dalle 5.38 alle 23.08) Aeroporto – Wien Mitte/Landstraße (Tutti i giorni dalle 6.05 alle 23.35) Tariffe Solo andata: 12 €, Andata e ritorno: 19 €, sconto di 1€ con la Vienna-Card. Durata percorso 16 minuti.
  • Metropolitana leggera S7: Durata del tragitto da/a Wien Mitte/Landstrasse: 26 minuti. Gli orari per tutte le stazioni si trovano su www.oebb.at. Il biglietto corsa singola è di 4€. Con Vienna-Card è sufficiente un biglietto supplementare da 2 €.
  • Bus navetta della Vienna Airport Lines: lo consiglio, durata del tragitto 20 minuti. Biglietto andata € 8, andata e ritorno 13€ sconto di 1€ con la Vienna-Card. Per info orari e fermate consultate il sito: http://www.postbus.at/en/Airportbus/Vienna_AirportLines/index.jsp

COME MUOVERSI

L’innere Stadt (il centro) si gira facilmente a piedi, è necessario prendere la metro solo per visitare Schönbrunn, Schloss Belvedere e il Prater, che si trovano fuori dal “ring”. La Vienna Card al costo di 19,90€ comprende: 72 ore di viaggio con tutte le linee pubbliche di Vienna, uno sconto di circa 1€ sul biglietto dei vari musei e sul Bus navetta della Vienna Airport Lines. Altri tipi di biglietti per le linee pubbliche viennesi: – Carta 24 ore per tutta la rete: 6,70 € – Carta 48 ore per tutta la rete: 11,70 € – Carta 72 ore per tutta la rete: 14,50 € – Carta per 8 giorni: 33,90 € – Carta settimanale (valida solo dal lunedì al lunedì alle ore 9.00): 15 € – Biglietto di corsa semplice: 2 € Le metropolitane viaggiano tutti i giorni dalle 5 del mattino fino a mezzanotte circa. Il venerdì e il sabato notte e nei giorni prefestivi le metropolitane sono in servizio 24 ore su 24.

COSA VEDERE

La nostra visita comincia da Stephansplatz, dove potete ammirare l’imponente Stephandom, capolavoro gotico nonché fulcro geografico ed emotivo della città. A sinistra dello Stephandom c’è la Rotenturmstraße che collega la Stephansplatz con la Schwedenplatz. A destra dello Stephandom sorgono le due vie più animate di Vienna: Kärntner Straße da un lato e Graben e Kohlmarkt dall’altro, le quali collegano l’Hofburg con lo Stephandom. Da Kärntner Straße si arriva al Neue Markt, una piazza che ospita la Fontana Providentia ed il Kaisergruft, Cripta imperiale situata sotto la Chiesa dei Cappuccini, dove si trovano le tombe di Franz Joseph ed Elisabeth (Sissi). Dal Neue Markt si giunge all’Albertinaplatz, dove si trova il famoso Hotel Sacher; il monumento contro la guerra e il nazismo di Alfred Hrdlika e l’Albertina, centro di mostre che ospita la principale collezione di arti grafiche della città. Proseguendo lungo l’Albertinaplazt si giunge alla Staatsoper , il principale teatro dedicato all’opera e alla musica classica della capitale austriaca, dove ogni anno si celebra il famoso concerto di capodanno. www.wiener-staatsoper.at. A destra della staatsopera si percorre la fine della Kärntner Straße che giunge alla Karlsplatz dove si trova la Karlskirche. Da Stephansplatz, percorrendo il Graben potete ammirare la Pestsäule (colonna della peste) e i Servizi igienici pubblici di Adolf Loos, la Peterskirche (una delle più belle chiese barocche di Vienna). Alla fine del Graben, sulla sinistra inizia Kohlmarkt, via di negozi lussuosi (dove si trova il buonissimo Caffè Demel) che conduce alla Michaelerplatz, dove si trova la Michaelerkirche, la Michaelertor che conduce all’ingresso dell’Hofburg (Palazzo Imperiale degli Asburgo). Qui è possibile visitare i Kaiserappartements (appartamenti imperiali dove vissero Franz Joseph ed Elisabeth e il Sisi Museum. A destra della Michaelertor vi è l’Herrengrasse, un lungo viale (dove c’è il famoso Cafè Central), che conduce alle Mura della città vecchia. A sinistra della Michaelertor vi è la Scuola di equitazione spagnola, nota per i suoi spettacoli equestri con stalloni lipizzani che eseguono andature complesse su un sottofondo di musica classica. Se volete scattare qualche fotografia potrete attendere il passaggio dei cavalli tra la scuola e le stalle, che in genere avviene ogni mezz’ora. Continuando si giunge in Josefsplatz, dove si trova l’Augustinerkirche, al cui interno sulla destra vi è la bellissima tomba dell’arciduchessa Maria Cristina, figlia di Maria Teresa, opera del Canova. Dietro l’Hofburg vi è il Wolksgarten, un gran parco alle cui spalle si trovano il Parlamento (da vedere assolutamente) ed il municipio Rathaus. Nelle vicinanze si trova il Museums Quartier (al cui interno si trovano il Leopold Museum ed il Mumok). Di fronte al quartiere dei musei, sulla Maria Theresien platz, si trovano il Naturhistorisches Museum ed il famoso Kunsthistorisches Museum, una delle mete viennesi da non perdere.

Tra Schwedenplatz e Stephansplatz, si trovano la Chiesa greco-ortodossa in Fleischmarkt, e l’orologio Ankeruhr, all’interno del quale, nell’arco di dodici ore, sfilano dodici figure o coppie di figure collegate alla storia austriaca. Ogni figura risale ad un’epoca diversa ed è accompagnata da un brano musicale appropriato. A mezzogiorno tutte le figure escono in parata con sottofondo musicale. L’antico quartiere ebraico che si sviluppa intorno a Judenplatz, è raggiungibile partendo dall’angolo nord-orientale di Am Hof. Al centro della piazza si erge l’Holocaust Denkmal, una costruzione che ha la forma di una biblioteca ma dove il dorso dei libri è rivolto verso l’interno, che rappresenta le storie mai raccontate delle vittime dell’Olocausto. Nelle vicinanze (Schulhof) si trovano l’Uhren Museum (museo dell’orologio) e il Puppen Und Spielzeug Museum (museo delle bambole e dei giocattoli). Dedicate un giorno alla visita di Schönbrunn, dove si trova lo Schloss Schönbrunn, residenza estiva degli Asburgo, che con i suoi giardini è secondo soltanto a Versailles per sfoggio di potere e ricchezza imperiale. Valutate l’acquisto del Classic Pass Plus che al costo di 19,90€ comprende il Gran Tour, il Giardino privato, la Gloriette, il Labirinto e lo strudel show, dove potrete assistere alla preparazione del buonissimo Apfelstrudel, degustazione inclusa. Un altro paesaggio incantevole è quello che circonda lo Schloss Belvedere (si arriva in tram linea D), dove si trovano l’Oberes Belvedere (che custodisce il famoso quadro di Gustav Klimt “il bacio”, oggetto di quasi tutti i souvenir viennesi) e l’Unteres Belvedere (se avete poco tempo visitate solo l’Oberes). Se avete qualche altra ora a disposizione visitate il folcloristico Naschmarkt; poi predente la metro U6 e scendete alla fermata Spittelau per ammirare il Fernwärme, l’inceneritore che ogni anno brucia 260.000 tonnellate di rifiuti, riscaldando oltre 40.000 abitazioni viennesi. Non andate via da Vienna senza aver fatto una passeggiata sul Danubio in Schwedenplatz, e senza aver visto il parco giochi del Prater, dove all’ingresso verrete accolti dalla famosa ruota panoramica Riesenrad. Tra le attrazioni vi consiglio il Vienna Airlines, un viaggio 3D attraverso i cieli di Vienna, molto divertente anche se purtroppo dura solo qualche minuto. Non sono arrivato a vedere l’isola del Danubio, “Donauinsel”, ma come sostengono i Viennesi, è una zona molto caratteristica e piena di locali.

PASTI

La cucina viennese è abbastanza saporita, sostanziosa e con molti piatti a base di carne. La Wiwner Schnitzel, la pietanza più diffusa, è una cotoletta impanata di vitello, maiale o tacchino. Anche il gulash, uno stufato di manzo con una gustosa salsa aromatizzata alla paprica, figura nella maggior parte dei menu viennesi. Poi ci sono gli Knödel (canederli) un incrocio tra patata e pane, che accompagnano quasi ogni secondo piatto. L’Apfelstrudel (strudel di mele) è il dessert più famoso che sarà difficile non assaggiare. Ecco i locali da non perdere:

  • Figlmüller (Wollzeile5): serve le Schnitzel più grandi e più buone della città. http://www.figlmueller.at
  • Schweizerhaus (Strasse del Ersten Mai 116) si trova dentro il Prater sulla destra, servizio veloce, menu tradotto in italiano, il piatto più famoso è lo stinco di maiale, prezzi modici. http://www.schweizerhaus.at
  • Griechenbeisl (Fleischmarkt 11) è il locale più antico di Vienna, fu frequentato da Beethoven, Schubert e Mozart, il menu presenta ogni classico piatto viennese, portate principali € 20 circa. www.griechenbeisl.at
  • Österreicher im MAK (Stubering 5) è considerato uno dei migliori ristoranti di Vienna, portate principali € 20 circa.
  • Demel (Kohlmarkt 14) una delle migliori pasticcerie, secondo i viennesi qui fanno la sacher più buona di Vienna. www.demel.at
  • Tichy (Reumannplatz 13) mitica gelateria di Vienna.

CURIOSITA’

Il punto debole di Vienna è dato dagli orari di apertura e chiusura di negozi e musei (10-18), le giornate si dimezzano e spesso non si arriva a vedere tutto quello che si è programmato. L’eleganza dei palazzi, la cura del verde, l’estrema precisione e la puntualità dei suoi abitanti, l’importanza delle tradizioni, contraddistinguono Vienna e ne fanno una metà di assoluto valore. I tram n. 1 e 2 girano attorno all’Innere Stadt in direzione opposta lungo la Ringstrasse e vi daranno modo di ammirare alcuni dei palazzi più belli della città, percorrendo un tragitto simile a quello dei bus turistici. Vicino alla Stephansplatz e alla Staatsoper troverete delle persone vestite da Mozart che vendono biglietti per concerti di musica classica che si svolgono in varie chiese e teatri, io ho assistito ad un concerto della Royal Orchesta all’Imperial Saal in Beethovenplatz, molto piacevole. Informatevi quali concerti sono in programma allo Stadthalle, meta di artisti internazionali, io ho assistito a quello di Lady Gaga! Per qualsiasi altra informazione consultate il sito: www.wien.info/it



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