Trieste e dintorni 2

Weekend alla scoperta delle bellezze che offrono la città e l’Altopiano Carsico
Scritto da: Lau_J
trieste e dintorni 2
Partenza il: 22/04/2017
Ritorno il: 24/04/2017
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Visto che non abbiamo mai visitato Trieste, decidiamo di approfittare del ponte del 25 aprile per fare un giro da quelle parti.

GIORNO 1: partenza alle 6.30 da Monza, non troviamo traffico, così dopo solo una pausa per la colazione alle 10.30 siamo a Trieste. Il nostro hotel, Hotel Roma, è vicinissimo alla stazione, in un punto strategico per raggiungere il centro città comodamente a piedi. Ci avviamo subito verso il centro città a piedi. Vediamo Canal Grande, Piazza Unità d’Italia e facciamo tutta una lunga passeggiata fino al Museo Ferroviario. Ormai si è fatta ora di pranzo e mangiamo in una trattoria (l’Istriano) lì nei paraggi. Dopo un ottimo pranzo a base di pesce, saliamo a piedi sul colle di San Giusto per visitare la Basilica e il Castello, dove rapiti dal bellissimo panorama scattiamo un sacco di foto. Proseguiamo il nostro cammino e torniamo verso Canal Grande per un aperitivo. Torniamo in hotel a riposarci e per cena andiamo da Rudy, vicino all’hotel e ottimo ristorante.

GIORNO 2: oggi esploriamo i dintorni, quindi prendiamo l’auto e andiamo a Muggia, bellissimo paesino di mare. Ci incamminiamo sul lungomare e facendo tutta la lunga passeggiata arriviamo fino a San Rocco, dove c’è una maratona o qualcosa del genere. Torniamo e finiamo il giretto in centro, poi siamo tentati di restare lì per pranzo, ma dobbiamo assolutamente provare a mangiare in un’osmizza, dato che abbiamo letto ovunque che è un’esperienza da fare. Così via verso l’altopiano carsico alla ricerca della frasche. Eh sì, perché per trovare un’osmizza, bisogna cercare delle frasche appese ai cartelli stradali o ai pali e seguire le indicazioni. Ne troviamo facilmente una, con una terrazza panoramica sul golfo meravigliosa e decidiamo di fermarci. Mangiamo affettati, uova e formaggi e beviamo del buon vino. È una bellissima giornata, quindi nonostante il venticello, si riesce tranquillamente a mangiare all’aperto senza avere freddo. Seguiamo le indicazioni per la Foiba di Basovizza e la visitiamo. Inutile cercare di spiegare l’atrocità di questo posto, di cui non rimane nulla e lo stesso vale per la nostra meta successiva: la Risiera di San Sabba. Ultima meta del pomeriggio è il Castello di Miramare, che raggiungiamo dopo aver fatto almeno 3 km di lungomare. Il parco del castello è veramente bellissimo, poi era tutto fiorito, davvero suggestivo. Il nostro giro finisce qui, per il giorno dopo abbiamo un’altra meta, Padova.

Bellissimo weekend, sicuramente Trieste merita una visita. È una città molto particolare e in ogni angolo si capisce come è ed è stata per anni un crocevia di culture.



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