Scopri la natura del Trentino

Alla scoperta delle Dolomiti di Brenta e non solo ....
Scritto da: Marina68
scopri la natura del trentino
Viaggio: organizzato con amici per una durata di due settimane.

Periodo: dal 15 al 30 agosto 2008

Sistemazione: essendo parecchie famiglie abbiamo prenotato presso il Park Hotel di Folgarida.

Si tratta di una struttura molto grande, che però si inserisce abbastanza bene nell’ambiente circostante. E’ limitrofa ad un bel bosco, in posizione tranquilla, con tanto spazio intorno, utile per i bambini che possono giocare in libertà. Cucina veramente buona. Unico inconveniente: è abbastanza distante dal centro del paesino (che peraltro non è antico), quindi non è consigliabile a chi cerca negozi e locali e comunque un vero centro abitato a breve distanza. Faccio presente che Folgarida è in un’ottima posizione per visitare le Dolomiti del Brenta e il Parco dello Stelvio, essendo raggiungibili entrambi in poco tempo e attraverso una strada comoda e poco tortuosa.

Breve descrizione dei luoghi visitati.

Nel premettere che il Trentino (per noi che di regola ci dirigiamo in Alto Adige) è stato un’autentica scoperta per la bellezza della natura e la cura e il fascino dei paesini, riporto di seguito i luoghi visitati. La nostra vacanza si è articolata in una serie di escursioni (quasi quotidiane) in montagna ma non è mancata la visita di Trento e di altri bei borghi e luoghi d’arte e di storia.

Lago di Nambino: la prima escursione è stata fatta al Lago Nambino, vicino Madonna di Campiglio. Il Trentino è ricco di bellissimi laghi e questo è uno dei più incantevoli. Si raggiunge agevolmente con una amena passeggiata di circa un’ora. Qui si può sostare presso il locale rifugio che, come tutti i rifugi trentini, offre ottime specialità culinarie oppure (come una parte di noi ha fatto) si può proseguire con il giro dei 5 laghi (noi invero ne abbiamo visti 3 tagliando un po’ l’itinerario completo). L’intero giro è di circa 5 ore. Al termine dell’escursione, poco prima di raggiungere la strada, ci siamo fermati in una malga che vendeva e faceva degustare un formaggio speciale. Con questa camminata abbiamo avuto un primo assaggio delle meravigliose Dolomiti del Brenta, su cui tutto l’intero itinerario si affaccia. Voto 9

Giro delle Cascate (Vallesinella): la nostra seconda escursione, di circa 4 ore di cammino se fatta interamente, ha avuto come meta Vallesinella. Questa stupenda valle si raggiunge da Madonna di Campiglio seguendo una strada sterrata di circa 5 chilometri fino al rifugio Vallesinella, dove vi è un ampio parcheggio. La valle è percorsa dal Sarca di Vallesinella che forma in successione tre suggestive cascate (di sopra, di mezzo e di sotto). Ci si può tranquillamente fermare alla cascata di mezzo che è la più bella. Al ritorno dalla visita delle cascate ricordo di esserci tutti fermati a prendere il sole su uno degli innumerevoli prati lungo il fiume, che scorre tranquillo, formando delle ampie anse, dopo essere sceso impetuosamente dalla valle. Un posto veramente bello, che ti riappacifica con il mondo. Voto 8,5

Cascate di Nardis (Val Genova): altra bella escursione, ancora una volta in un ambiente molto bello, fatto di boschi e acqua che davvero non mancano in Trentino. La caratteristica di questa escursione, che se fatta interamente è di circa 3 ore, è che il sentiero corre alquanto discosto da una strada asfaltata che percorre la Val Genova, cui di tanto in tanto si ricollega: pertanto, ove la stanchezza o la pigrizia abbiano il sopravvento, si può tranquillamente imboccare anche solo l’ultima parte del sentiero che termina, dopo un breve cammino, di fronte alle cascate più imponenti della valle, quelle del Nardis !!! Tuttavia in questo modo si perde la camminata abbastanza semplice in un bel bosco.Voto 9.

Dolomiti del Brenta: e veniamo al pezzo forte della zona!!! Che dire!! Sono montagne stupende: gigantesche pareti di roccia, dalle venature rosate, sotto le quali ti senti piccolo piccolo eppure grande, perché parte di una natura così bella e maestosa!! La nostra escursione si è rivelata piuttosto impegnativa, sia per la lunghezza (circa 6 ore se fatta interamente) che per il tipo di sentiero, ma è stata davvero spettacolare. Siamo saliti in funivia al rifugio Graffer, abbiamo proseguito per il rifugio Tucket attraverso un sentiero sassoso (circa 1.30 dal rifugio Graffer) e, dopo una breve pausa, siamo ripartiti. Dopo circa un’ora di cammino si può imboccare il sentiero che ti riporta a Madonna di Campiglio oppure proseguire per il rifugio Brentei che, se le forze ancora ci sono, non va saltato!! Si trova nella parte centrale del Gruppo di Brenta, su un terrazzo allo sbocco del valle dei Brentei , con una parete dolomitica altissima alle spalle, in posizione veramente unica. Da qui siamo tornati indietro fino all’attacco del sentiero per Madonna di Campiglio. Voto 10 e lode

Pejo e lago di Pian Palù: altra valle, altro lago!! Anche questo giro si è rivelato interessante, in un contesto naturale molto bello, con una vegetazione ricca di boschi, di pascoli e di fiori. C’è anche la possibilità di fermarsi alle terme di Pejo. Voto 8

Lago di Tovel: da non mancare per nessuna ragione al mondo!! E’ il più bel lago alpino mai visto, all’interno di un’area protetta in cui non vi sono case, neppure nelle adiacenze, ma solo una natura spettacolare. Il lago è romantico: ha dei colori meravigliosi, tra il trasparente e il verde ed è tutto circondato da un bosco che sale. Lungo il lago vi sono anche delle spiaggette e c’è un centro visita del parco interessante, nel quale si proietta un filmato (che noi abbiamo acquistato in dvd) in cui si spiegano la storia e le caratteristiche di questo posto unico al mondo (famoso per la caratteristica colorazione rossa che nel passato aveva l’acqua del lago). Voto 10.

Santuario di San Romedio: si trova a Sarzena che è una località molto piacevole, immersa nei meleti dove viene prodotta la famosa Melinda, in posizione elevata e con una splendida vista su un lago artificiale. Secondo la tradizione Romedio apparteneva ad una nobile famiglia tirolese e Signore del Castello di Thaur, una località vicina a Innsbruck il quale, dopo un pellegrinaggio a Roma, decise di dedicarsi alla preghiera ed alla penitenza. Si ritirò in una grotta (nel luogo in cui poi venne costruito il Santuario) nella quale trascorse la sua vita con due discepoli. La leggenda vuole che, sentendo ormai prossima la fine, decise di recarsi a Trento a rendere un’ultima visita al Vescovo e chiese al suo discepolo di sellargli il cavallo. Il discepolo uscì dalla grotta e rientrò spaventato dopo aver visto un orso che stava sbranando il cavallo. Romedio lo tranquillizzò e gli disse di uscire e di sellare l’orso e a cavallo dell’orso, diventato improvvisamente mansueto, raggiunse Trento. Dopo la sua morte fu costruita la prima chiesetta sulla sua tomba che divenne subito meta di pellegrinaggio. Oggi è una delle più bizzarre costruzioni mai viste: una serie di costruzioni edificate una sull’altra in epoche diverse, con l’ultima proprio in cima allo sperone roccioso, e collegate fra loro da gradinate ripide e spesso irregolari. Questo complesso di chiesette e cappelle è stato eretto su uno sperone di roccia alto oltre cento metri ed ha raggiunto la forma attuale nell’arco di mille anni, dalla prima cappella costruita attorno all’anno mille fino all’ultima costruita nel 1923 come ex voto dei reduci dalla prima guerra mondiale, chiamata Cappella dell’Addolorata. Per la sua bizzarra conformazione ricorda un monastero tibetano. Nel periodo estivo, l’accesso al Santuario tramite la strada provinciale è limitato e comunque è sempre garantito un servizio navetta da un primo parcheggio piuttosto distante. Noi abbiamo voluto lasciare alcuni mezzi all’imbocco della stretta gola che costeggia il Rio San Romedio, percorrendo un sentiero di circa un’ora su un costone molto suggestivo. Quindi, a qualche centinaio di metri dal santuario, dove si trova il parcheggio più vicino al complesso, abbiamo percorso una salita pavimentata con acciottolato che porta al piccolo piazzale del Santuario. Abbiamo abbinato la vista del Santuario di San Romedio a quella le lago di Tovel, fatta la mattina. Voto 10

Trento: Infine non poteva mancare una visita di Trento che noi abbiamo raggiunto con un bel viaggio in treno da Malè. Che bella città!! Innanzitutto abbiamo visitato il Castello del Buonconsiglio, davvero maestoso, che ospita la famosa Torre dell’Aquila nel cui interno, divenuto museo, si trovano antichi e bellissimi affreschi raffiguranti i mesi dell’anno, momenti di vita agricola e di vita militare. Nel periodo della nostra visita ospitava anche una mostra sui disegni e le incisioni di Rembrandt, a quattrocento anni dalla sua nascita, molto ben organizzata e speigata.

Il Castello è in realtà formato da due castelli, il Castelvecchio del XIII secolo e una sua estensione del XVI secolo, il Magno Palazzo, dove diverse camere affrescate portano ad un piccolo cortile. Molto bello anche il Duomo, costruito in stile romano-gotico, sotto le cui fondamenta si trova una antichissima Basilica Romana ancora oggi visitabile nella cripta.

Il Duomo è anche conosciuto per avere ospitato le tre riunioni più importanti del Consiglio di Trento, creato nel 1545 per contrastare la diffusione del Protestantesimo e per instaurare misure contro il Riformismo Luterano. All’esterno, nella Piazza del Duomo, ci sono importanti palazzi rinascimentali e la famosa Fontana di Nettuno. E poi è bello perdersi per le strade cittadine, eleganti e tranquille, con tanti bei locali e negozi dove fare una gradita sosta. Voto 9.

Madonna di Campiglio: è una nota località montana, cuore delle Dolomiti del Brenta, molto molto carina, valida alternativa a Folgarida se si desidera risiedere in un bel paese. Ci si può fermare nella piazzetta centrale per un aperitivo, fare compere in uno dei tanti negozietti o semplicemente camminare sostando nel suo parco e nel limitrofo laghetto, centro di pesca. C’è poi un bel mercato settimanale dove ho acquistato tanti pensierini (soprattutto tovaglie con il tipico motivo delle Dolomiti) a prezzi buoni.

Nel complesso una vacanza davvero bella!!!



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