Ville di Tivoli e Musei Vaticani

Arte e storia nel cuore del Lazio
Scritto da: ielenia77
ville di tivoli e musei vaticani
Partenza il: 06/05/2011
Ritorno il: 08/05/2011
Viaggiatori: 5
Spesa: 500 €
Durata: 2 giorni e mezzo Viaggio: auto Persone: 5 Hotel Villa Plauzi*** (Tivoli) Ottimo rapporto qualità/prezzo, gentilezza del personale, buona cucina del ristorante, pulizia ottima, belle camere. Unico difetto: al piano terra l’hotel dispone di un pub e fino a tarda notte si dorme difficilmente.

Le Ville di Tivoli ed i Musei Vaticani

Venerdì 6 maggio 2011

Partiamo da Viareggio intorno alle 13.15, dopo il lavoro. Alle 16.30 siamo a Villa Adriana. La Villa fu fatta costruire dall’imperatore Adriano fra il 118 ed il 134 d.C. ; occupa una vasta superficie ed è formata da un insieme di edifici come le terme (Piccole Terme e Grandi terme), la biblioteca, il canopo, una grande vasca circondata dai resti di un porticato e da Cariatidi, vari templi, il Teatro Marittimo in cui un piccolo canale circolare circonda una sorta di isola sulla quale sorgono i resti di un piccolo palazzo, forse il luogo più amato dall’Imperatore in cui amava isolarsi e meditare. All’interno del Museo del Canopo, posto di lato allo stesso Canopo, sono esposte statue rinvenute nello stesso luogo. La visita di questa Villa è molto suggestiva e ci riporta indietro nel tempo, ai fasti dell’Impero. Unico neo, diciamo così, è che durante la visita il percorso non è segnalato e, se non si sta attenti, c’è il rischio di lasciarsi alle spalle qualche edificio.

Cammina cammina è arrivato il momento di andare in hotel. Sistemiamo i bagagli e ceniamo al ristorante dell’hotel (11 € ca. A testa). Il sonno sarà disturbato dal chiasso dei ragazzi presenti al pub. Alle 2 del mattino, finalmente, arriva il silenzio e possiamo dormire.

Sabato 7 maggio 2011

Di buon mattino prendiamo la macchina, percorriamo la via Tiburtina e, in circa 15 minuti, siamo a Roma. Parcheggiamo al parcheggio nelle vicinanze della fermata metro Rebibbia (periferia della città). Prendiamo la metro (linea B), scendiamo a Termini. Qui prendiamo la Linea A per poi scendere alla fermata Cipro – Musei Vaticani. Questa mattina visitiamo i Musei Vaticani. 60 giorni prima della visita abbiamo prenotato i biglietti. In questo modo si evita le lunghissima coda per accedere. Prima di entrare nei Musei si deve esibire al personale, posto al servizio della fila riservata ai prenotati, il voucher; passati i controlli sicurezza si deve andare ad una cassa “OnLine e Gruppi” per ritirare i biglietti. Alle 9.00, senza fare alcuna coda, siamo all’interno dei Musei. Vistiamo ed ammiriamo tutto quanto è possibile: la statuaria antica, il Museo Egizio, il Museo Etrusco, le Stanze di Raffaello, la Sala delle Carte Geografiche, la Cappella Sistina, il Cortile del Belvedere, la Pinacoteca, etc. Non c’è bisogno di alcun commento, le opere d’arte parlano da sole!!!

Nel pomeriggio, tornati a Tivoli, visitiamo Villa d’Este.

La villa è adiacente il Duomo, in zona pedonale, perciò se arrivate in auto parcheggiate nelle vicinanze. Villa d’Este fu costruita dal Cardinale Ippolito d’Este, figlio di Lucrezia Borgia e di Alfonso I Duca di Ferrara, nel 1550. L’architetto incaricato della progettazione fu Pirro Logorio. Le sale della villa sono molto belle, ma lo spettacolo vero e proprio è offerto dal giardino, ricco di piante e di fontane, tra le quali il viale delle Cento Fontane, la Fontana dell’Organo, così chiamata perché qui era collocato un organo suonato da un meccanismo meccanico azionato dall’acqua, la Fontana di Rometta che riproduce, in miniatura, alcuni edifici dell’Antica Roma.

Consiglio di attardarvi un po’ nel giardino e percorrere in lungo e in largo i viali fiancheggiati dalle numerose fontane. Uno spettacolo per gli occhi!!!

Anche questa sera ceniamo al ristorante dell’hotel e riusciamo anche a dormire un po’ di più, forse per la stanchezza.

Domenica 8 maggio 2011

Questa mattina vistiamo Villa Gregoriana.

Parcheggiamo l’auto nel parcheggio proprio davanti l’ingresso della villa (6 h = 1 €). Questa non è una villa vera e propria, ma un bellissimo parco fatto costruire da Papa Gregorio XVI nel 1835 per sistemare le acque del fiume Aniene dopo uno straripamento. Il percorso dura circa 1 h e 30 minuti e si dirama all’interno del bosco in cui si svelano i resti della Villa di Manlio Vopisco (I – II sec. D.C.), una grande cascata, varie grotte, cunicoli, i templi di Vesta e di Tiburno (I sec. A.C.) che si trovano sul luogo in cui sorgeva l’antica Acropoli Tiburtina. Suggestivi gli scorci sulla cascata e sulla Valle dell’Aniene. E’ utile indossare scarpe comode. La Villa, proprietà del FAI (Fondo Ambiente Italiano), è stata riaperta al pubblico nel 2005. Pranziamo al Ristorante Cavallino Rosso, vicino all’ingresso di Villa Gregoriana. Ottima cucina. Siamo arrivati alla fine della nostra breve ma intensa vacanza …………………………… in attesa del prossimo viaggio! Consiglio vivamente la visita di queste tre ville che fanno parte del patrimonio storico, artistico e paesaggistico dell’Italia. Certo, i biglietti di ingresso, in alcuni casi, sono un po’ costosi, ma ne vale veramente la pena.

INFORMAZIONI

(relative al mese del mio viaggio)

Villa Adriana (Tivoli) Biglietto 10 €. Orario 9 – 19.30 L’accesso è consentito fino a 1 e mezzo prima della chiusura.

Villa D’Este (Tivoli) Biglietto 11 € Orario 9 – 19.30 Ogni due ore viene suonato l’organo della Fontana dell’Organo.

Villa Gregoriana (Tivoli) Biglietto 7 € Orario 10 – 18.30

Musei Vaticani (Città del Vaticano)

Biglietto 15 € Diritti di prevendita 4 € Per informazioni e prenotazioni biglietti: www.vatican.va



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