Isola di Tioman

Ho pensato di scrivere qualcosa della Malesia perché ho letto tanti racconti che penso possano portare fuori strada un turista per caso. Premetto che sono stato in malesia due volte per un totale di due mesi di tour.
Scritto da: gian luigi
isola di tioman
Partenza il: 15/08/2011
Ritorno il: 22/08/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Ho pensato di scrivere qualcosa della Malesia perché ho letto tanti racconti che penso possano portare fuori strada un turista per caso. Premetto che sono stato in malesia due volte per un totale di due mesi di tour.

In questo caso vorrei parlarvi dell’isola di Tioman venduta da cataloghi e guide come una delle più belle del mondo…e già questa affermazione mi pare un tantino esagerata.

L’isola si trova a circa un ora e mezza (da aggiungere fino ad un ora se scendete a nord dell’isola, abc, selang) di barca da Mercing, orrenda cittadina portuale e a 45 min di volo da Kuala Lampur.

Tioman è lunga 50 km e larga tra i 2 e 6 km. Il fatto che le spiagge siano poche e non molto estese a fatto si che pur essendo un isola turistica non ci sia stata la cementificazione che invece ci si aspetta da un posto battuto dal turismo da almeno 30 anni.

Esistono alcuni luxury resort nella parte sud\centro dell’isola che hanno tutti una piccola spiaggia privata e che sono raggiungibili solo e unicamente con la barca. Dal centro dell’isola (Tekek) fino al punta nord di Selang le poche costruzioni sono le abitazioni dei locali e i bungalows che affittano ai turisti. La parte che a mio parere è più carina è la zona di abc (sia la parte a nord che la parte a sud del pontile). Qui potete trovare più scelta di ristorantini e locali per bere una birra assieme agli altri turisti. Anche la zona di Salang mi dicono sia vivace, grazie anche ad un grande villaggio turistico, ma sicuramente è più piccola e con meno scelta dell’Abc. Questo vale se non avete la sfortuna di capitare nel periodo del ramadan! Già il senso del dovere e la professionalità malese lasciano molto a desiderare se poi c’è una buona scusa per fare meno è la fine.

In quel periodo ristornati aprono se e quando vogliono e non pensate che ve lo facciano sapere anche se siete loro clienti fissi da una settimana J Così c’è chi oggi decide di fare le colazioni ma poi rimane chiuso due giorni, o chi mette uno stravagante cartello con scritto close one week (si ma da quando a quando??!! J) Sempre meglio comunque di quelli che vi guardano mentre prendete posto e vi lasciano in attesa 15 min prima di dirvi che stasera sono chiusi !!

Non vi aspettate l’ospitalità o il fascino di popolazioni buddiste tipo Thailandia e nemmeno la gentilezza di chi capisce che è grazie al turista che può permettersi lussi impensabili per buona parte dei malesi (come succede alle perenthian) . La religione mussulmana poi non aiuta e il risultato è che spesso verrete trattati con sufficienza. I prezzi per molte cose sono più alti di quelli che trovate in centro a kuala Lumpur. Gli stessi passaggi con il taxi boat per andare da una spiaggia all’altra vi verranno a costare di più del traghettino che vi porta sull’isola dopo 2 ore di viaggio. In media comunque l’alloggio lo si trova spendendo tra 12-30 euro al giorno a bungalow.

L’isola è verdissima, con tanti fiumiciattoli di acqua dolce che scendono dalle alture che arrivano anche a 5-600 metri ! La foresta penso sia la cosa più bella e forse la vera differenza che c’è tra questa isola e le tantissime isole della malesia. Su quest’isola esistono una serie di animali endemici che tutt’ora vivono relativamente tranquilli grazie al fatto che i locali hanno sempre sfruttato e vissuto solamente la parte costiera e il mare. Ci sono un paio di sentieri segnalati per fare trekking o per i più avventurosi si può decidere di partire in esplorazione senza seguire il sentiero. Come per tutte questi trekking consiglio abbigliamento consono ad attraversare decine di tipi di piante spinose e a difendersi dai nugoli di zanzare! Sapendo che al 99% dei lettori e dei turisti non interessano le particolarità della foresta non mi resta che parlare del mare.

Il mare è bello ma non incantevole. Ci sono alcuni bei punti raggiungibili solo in barca ma dalla spiaggia lo spettacolo non è certo da classifica mondiale. I pochi coralli presenti sulla costa sono in molti casi morti un paio di anni fa e la bassa marea serale non lascia un panorama da sogno. Ora sembra che i coralli stiano ricrescendo ma potete immaginare lo spettacolo. Quindi anche per fare snorkeling a livelli decenti sarà necessario prendere uno dei barchini che per 120 rym (circa 25 euro) vi porteranno a visitare i punti più interessanti. Per gli amanti dello snorkeling ma anche del diving sappiate che a causa di una pesca scellerata non rimangono molti pesci. Oltre alle reti dei grossi pescherecci che fanno strage di qualsiasi cosa sopra i 10 cm ci sono tanti pescatori locali che non risparmiano nulla compresi gli squaletti da reef che cacciano per le loro pinne e poi vendono cucinati ai ferri ai turisti. Dico ai turisti perchè la carne di squalo non è buona come quella di altri pesci e loro stessi non amano mangiarla, ma hanno capito che molti turisti sono attratti dall’idea di mangiare “lo squalo” e si fanno fregare. In questo modo si da a loro un motivo in più per cacciare i pochi squali rimasti.

400 milioni di anni di evoluzione che in meno di 30 anni stiamo portando all’estinzione !!!

Il mare è fortemente influenzato dalle due correnti principali che lambiscono l’isola di Tioman. Una proviene in inverno dal sud e l’altro in estate dal nord. Entrambe queste correnti portano sospensione che riduce la visibilità sott’acqua a 10-15 metri max L’unico periodo in cui si può godere del mare cristallino vantato in depliant e guide è nei mesi di aprile e maggio in cui si arriva a 25 anche 30 metri di visibilità.

Come anticipato vedrete pochissimo pesce grosso, qualche barracuda o humphead fish possono considerarsi incontri fortunati. Poche tartarughe ma molti nudibranchi (quelli non si mangiano!) e devo dire delle conformazioni sottomarine affascinanti. Ci sono alcuni dive site (tiger reef, e lebeh) in cui vi divertirete ad entrare ed uscire da una serie infinita di canyon e grotte. Più che grotte sono in realtà passaggi fra enormi massi. I passaggi sono facili, luminosi e praticamente in assenza di correnti quindi tutti i diving dell’isola vi porteranno indistintamente dal livello di preparazione. Il problema è che chiaramente i meno esperti tendono a colpire con pinne e bombola le pareti devastando tutto quello che cresce in questi passaggi.

Le impressioni dipendono dall’esperienze passate e dagli interessi personali quindi sicuramente qualcuno non si troverà con il mio racconto. Certo è che se uno ha visto solo il mare di rimini questa potrebbe sembrargli un isola paradisiaca, e magari come già mi è successo qualcun altro dirà che è stupenda per la qualità della sabbia…… J

Una mia pagella personale:

Diving e snorkeling 2,5 \ 5 Con 14 ore di volo c’è di molto meglio

Trekking e natura 4\5 Se vi piace la natura e ogni essere vivente diverso dal solito allora questa è un isola che può fare per voi….

Vita di mare 3\5 Se vi accontentate di un bel mare, della tranquillità di un posto dove non ci sono auto ma solo motorini e nell’unica stradina del lungo mare (solo per ABC e Selang) , dei localini in cui bere una birra al tramonto insieme ad altri turisti allora vi piacerà

Direi che l’isola si presta se il mix di esigenze si sposa bene con le tre categorie. Se invece ve ne interessa solo una in particolare, allora cambiate meta e andate nei posti dove la vostra passione è ai massimi livelli. Per diving e snorkeling vi direi Sipadan e dintorni; per il trekking e natura andrei nel borneo malese in qualche altro parco naturale della malesia; mentre per la vita di mare…… ancora in zona sipadan dove anche i panorami sono mozzafiato o forse alle pherentian, layang layang…..



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