Viaggio in Thailandia

Un mese e mezzo nell'indimenticabile nel Sud est asiatico. Prima in Thailandia, poi Malesia, Bali e Singapore
Scritto da: SaraSupertramp
viaggio in thailandia
Partenza il: 05/07/2011
Ritorno il: 18/08/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
Inizio col dirvi che il viaggio nel sud est asiatico è stata un’esperienza bellissima e indimenticabile! È stato un viaggio vissuto, faticoso, a volte anche un po’ pericoloso, ma indimenticabile. Ho cercato di racchiudere questa esperienza in questo diario, la voglia di condividere con più persone possibili questo meraviglioso viaggio era tanta così eccomi qua.

Inizialmente la nostra scelta di viaggio era caduta su Giappone e Cina, a gennaio avevamo anticipamente aquistato i biglietti aerei con l’Airchina con sosta di 1 sett a Pechino per poi ripartire per Tokyo, tutto questo pagato la bellezza di 743 euro a/r a testa!

Fatto sta che doveva avvenire lo Tsunami e alla fine non ce la siamo piu sentita di andare la’ dove le radiazioni erano ancora molto alte. Chiamiamo l’Airchina e… nel giro di una settimana ci rimborsa il prezzo del biglietto! Compagnia rivelatasi stupenda 🙂

Così dobbiamo decidere da capo dove andare in viaggio, passiamo un pomeriggio nel reparto delle guide di viaggio della Fnac prendendo in considerazione molti posti in cui andare, ma I soldi son pochi e la nostra scelta iniziale va sulla Thailandia.

Cosi iniziamo a documentarci su turisti per caso e altri siti, dove tutti parlano di spostamenti interni fatti con l’airasia la compagnia low cost asiatica.

Google—->airasia, click ed eccomi in airasia.com, un sogno… fa spostamenti in tutta l’Asia, così l’idea di fare soltando la Thailadia si trasforma in… Thailandia – Malaysia – Bali e Singapore! Questo diventa il nostro piano di viaggio anche se ancora non c’era nulla di concreto.

Inizio cosi a cercare un volo economico ma buono che ci porti dall’Italia a Bangkok, dopo molte ricerche trovo l’Etihad Airways compagnia degli Emirati Arabi, Così aquistiamo il volo, Milano-Bangkok (con scalo ad Abu Dhabi) e ritorno Singapore-Milano (sempre con scalo ad Abu Dhabi) 705 euro a testa! Una meraviglia, direi! Compagnia che si rivelerà meravigliosamente in orario e… comodissima.

Così, dopo aver comprato il volo piu importante non ci resta che buttare giu’ un piano dei posti che vorremo vagliare durante il viaggio, un mese e mezzo è tanto, ma poco per vedere questi luoghi.

Thailandia Bangkok—>Ayutthaya—>Chiang Mai—>Phuket—>Malaysia

Kuala Lumpur—>Malacca—>Lang Tengah—> Indonesia Bali—>Singapore

Volendo fare un viaggio zaino in spalla non prenotiamo nulla, solo l’albergo a Bangkok e dei voli con AirAsia per gli spostamenti principali.

Chiang Mai—>Phuket / Phuket—>KL / KL—>Bali / Bali—>Singapore. Voli pagati pochissimo, totale 200 eu a testa per tutti I voli. Non ci resta che partire.

Milano, 5 Luglio 2011

Volo dell’Etihad con partenza da Milano Malpensa alle ore 21.55 per Abu Dhabi e da Abu Dhabi per Bangkok, con arrivo a Bangkok alle 18.00 del 6-7-2011. Per un totale di 15 ore di volo. Bangkok – Eccoci qui… atterati nella terra del sorriso. L’aereoporto è grandissimo, moderno e pieno di gente; la nostra euforia è alle stelle che non sentiamo nemmeno la stanchezza! Ed ecco che arriviamo al controllo passaporti, inutile dire la fila assurda, va beh, ci controllano il documento e ci mettono un bel timbro sui nostri passaporti 🙂 Andiamo a ritirare i nostri mega zainoni e via a cercare un taxi che ci porti all’albergo. Ed eccoci al The Tawana bangkok hotel, meraviglioso! Un 4 stelle pagato pochissimo (intorno ai 50 euro a testa per un tot di 3 notti) poi la posizione ottima a 100 mt dal mercatino notturno di Patpong e nella stessa strada si trovano un sacco di ristorantini buoni sia giapponesi che thai. Da lì con i mitici ed economicissimissimi Tuk Tuk ti sposti per tutta Bangkok.

Quindi, ci sistemiamo nella nostra stanza, scartiamo gli zainoni da quell’assurda pellicola protettiva che ti mettono all’aeroporto, ci diamo una rinfrescata e via subito fuori a vedere cosa ci aspetta!

Bangkok è una città viva, piena di gente, di macchine, di motorini e di tuk tuk che viaggiano all’impazzata. E’ una città che ha un’anima tutta sua e che ti rimane nel cuore.

Facciamo un giretto a piedi ed eccoci che sbuchiamo nel caotico mercatino di Patpong, spettacolare! Subito vieni trasportato da quell’atmosfera che presiede quello strano luogo, odori fortissimi, miriadi di bancarelle che vendono rolex, magliette ralph loren, borse di gucci, collane e bracciali di tiffany; e loro che cercano di vendertele in tutti I modi, naturalmente va sempre contrattato il prezzo, loro lo sparano alto ma fanno anche presto ad abbassarlo.

La via è piena di night club dove ogniuno ha il proprio Pr che con una lista in mano coi prezzi dei vari spettacolini, cerca in tutti I modi di farti entrare. E’ bella Bangkok, è bella l’atmosfera che si vive in questa città, sembrano tutti folli ma alla fine ti conquista.

Il giorno seguente dal nostro arrivo con tuk tuk+barca ci siamo dirette al Wat Pho, fantastico tempio! Ci vorranno un paio d’ore per visitarlo tutto, ma ne vale assolutamente la pena! Poi abbiamo preso un tuk tuk (naturalmente contrattando il prezzo) che ci ha portato tutta la giornata in giro, aspettandoci tutte le volte che ci fermavamo da qualche parte.

Nella stessa giornata abbiam visto anche il Golden Mountain, spettacolare davvero. Un tempio da dove è possibile ammirare il centro di Bangkok. Fate attenzione a quando vi recate lì, perché alle 5 chiude e non è più possibile visitare l’interno, assolutamente da vedere!

Nei giorni successivi abbiam visto il Gran Palace (Wat Pra Keo), il Wat Arun e il Wat Traimit tutti molto belli e tutti da vedere. Poi siam state al Floating Market a Damnoen Suduak, che dista circa un’oretta da Bangkok, ma se devo essere sincera questa è stata la tappa che mi è piaciuta di meno, siamo rimaste un po’ deluse perché ti aspetti qualcosa di più tipico… invece è il caos. Ci sono un sacco di turisti e non riesci a fare un metro con quella barchetta, quindi consiglio di andare a piedi, è sicuramente meglio. Poi praticamente ogni tardo pomeriggio alla fine delle nostre visite per templi, ci recavamo nella Khao San Road una strada con una propria identità con una propria storia che la rendono diversa da qualsiasi altra via. E’ piena di viaggiatori zaino in spalla che alloggiano lì in qualche ostello o guesthouse, che riempiono i locali, i ristorantini. Noi con 3 euro a testa ci siamo fatte fare il massaggio ai piedi… bellissimo! In Khao San Road trovi di tutto, persino quello che ti fa il documento falso, dalla patente al visto per gli Usa, alla tessera studenti di qualche università prestigiosa! Meraviglioso! Meravigliosa Thailandia!

Avevamo voglia di trovare un posto dove si potesse ammirare Bangkok dall’alto e scattare qualche foto, così chiediamo al ragazzo del tuk tuk. Lui, carinissimo, la sera ci viene a prendere e ci porta allo Sky Bar la Sirocco Tower (dove all’interno di questo complesso c’è un hotel a 20 stelle e un ristorante). Quello che abbiamo visto dopo esser salite lassù all’ultimo piano non l’avevamo mai visto! Una vista mozzafiato e il posto è fantastico! Sembra quasi di essere nella NY dei quartieri alti. C’è una terrazza con un bar dove servono cocktail e, in più, c’è anche il ristorante; è indescrivibile, ma andateci perchè rimarrete senza fiato! Dopo qualche giorno a Bangkok ci siamo dirette ad Ayutthaya, sono circa 2 ore di treno e questa città va vista è molto bella e ricca di storia. Lì siamo rimaste per 2 notti, ma è eccessivo potete rimanere anche una sola notte.

Arrivate alla stazione di Ayutthaya ci si avvia a cercare un qualsiasi mezzo che ci porti in un qualsiasi albergo o guesthouse, così ecco che uno strano e buffo signore con un tuk tuk fiammeggiante rosso ci ferma e ci inizia a parlare per mille facendoci leggere un quadernino, ahahha beh detta così sembra un pazzo… e invece è il mitico Mr Noi! In pratica, questo autista di tuk tuk, è il numero 1 di Ayutthaya. Tiene questo quadernino dove ogni persona che lui accompagna a destra e manca per tutto il soggiorno alla fine del viaggio gli lascia una recensione nella propria lingua… così che quando un italiano ad esempio incontra Mr Noi, lui mitico prende il quadernino e gli fa leggere tutte le recenzioni di altri viaggiatori in italiano, idem in tutte le altre lingue. Così si becca al volo la fiducia della gente.

Beh devo dire che effetivamente è stato un grande. Necessitavamo di un alloggio e ci ha portate in un albergo carino che purtroppo non ricordo il nome, ma abbiamo speso pochissimo tipo 6 euro a notte a testa.

I giorni seguenti ci ha scarrozzato per tutta la città portandoci per templi e ristorantini, purtroppo però Ayutthaya non è Bangkok che mangi a tutte le ore, lì alle 20 chiudono tutti i ristoranti e le bancarelle col cibo.

In quei giorni grazie a Mr Noi abbiam visto praticamente tutto, il templio di Wat Mahathat dove si trova l’incredibile Buddha incastonato nel tronco di un’albero, il Wat Ratchaburana, Wat Phra Si Sanphet, Wat Yai Chai Mongkon, Wat Chai Wattanaram, il Wat Phanan Choeng dove si trova la statua di un Buddha alta ben 90 mt e altri templi di cui purtroppo non ricordo il nome, sono tantissimi!

Un’altra cosa da non perdere è la Farm degli elefanti… dove ci sono anche i cuccioli e naturalmente non è mancato un giro per la città in elefante 🙂

Finito il nostro soggiorno in Ayutthaya e salutato il mitico Mr Noi, prendiamo di nuovo il treno e si ritorna a Bangkok. La nostra idea principale era di fare da Ayutthaya a Chiang Mai in treno, ma ci volevano circa 14 ore e i treni Tailandesi non sono il massimo della comodità e, fattore più importante, avremmo perso troppo tempo. Così entrati entrati nell’unico internet point della città (ihihihi), prenotiamo un volo a circa 30 euro con AirAsia Bangkok-Chiang Mai.

Così rieccoci al meraviglioso Suvarnabhumi Bangkok Airport, panino al volo a burger king e via in viaggio.

Atterriamo di sera tipo alle 20, così taxi e via in una guesthouse trovata per caso, ma veramente carina e centrale, Lannathai guesthouse, a un passo dal mercatino immenso tipo quello di patpong e da un sacco di ristorantini thai.

In quei giorni a Chiang Mai abbiamo fatto un sacco di cose, tipo noleggiare la bici e andare in giro per la città, andare a vedere le tigri… e al villaggio di Long Neck a Mae Hong Son dove si trova il villaggio delle donne col collo lungo, dove già da bambine gliviene messo quello strano anello al collo. Dopo qualche giorno trascorso a Chiang Mai ci siamo dirette sull’isola di Phuket.

Arrivate sull’isola l’approccio non è stato dei migliori, pioggia pioggia continua per circa 3 giorni! Un vero inferno! Quando piove lì non vengono due gocce… ma diluvi. Alloggiavamo nell’accogliente guesthouse At Home, andateci, andateci, andateci! Il clima che si respira è assolutamente familiare, il padrone Mimì è ganzissimo e poi le camere e il piccolo complesso sono favolose e fattore importante, è economico, noi per 6 notti + noleggio motorino + lavanderia 33 euro a testa! Che meraviglia! Poi la posizione è ottima in 2 minuti di motorino arrivi a Patong, spieggie bellissime e molto grandi, la sera ci sono tantissimi locali e ristoranti di ogni tipo con I vari mercatini… ah! Incredibile Phuket! Per fortuna i 3 giorni seguenti… soleeeeeee… e come piacchiava! Giro in motorino per tutte le spiagge e gita in barca a Maya Bay, dov’è stato girato The beach. Purtroppo però in estate ci sono tanti troppi turisti e la spiaggia risulta poco carina, piena di barche con turisti from everywhere. La cosa più bella è stato il giro con le moto d’acqua, con le onde che c’erano è stato stupefacienteeee!

Finiti I 6 giorni lasciamo la bellissima Thailandia per dirigersi in Malesia.

Volo diretto Phuket-Kuala Lumpur, il resto del diario lo trovate scritto nel mio blog con foto varie a questo indirizz… http://travellertheworld.wordpress.com

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Ayutthaya

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Bangkok

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Ayutthaya



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