Vacanze in spirito thai

Ciao a tutti, Sono una ragazza che ha sempre trascorso le vacanze in villaggi turistici e che quindi non ha mai visto come vive veramente la gente del posto. L’anno scorso un amico (anzi un fratello) mio e del mio ragazzo (max) e la sua compagna (una ragazza thai) si sono trasferiti a phuket e il giorno della loro partenza (fra le lacrime) io...
Scritto da: Claudia Mantegazza
vacanze in spirito thai
Partenza il: 13/07/2004
Ritorno il: 29/07/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ciao a tutti, Sono una ragazza che ha sempre trascorso le vacanze in villaggi turistici e che quindi non ha mai visto come vive veramente la gente del posto.

L’anno scorso un amico (anzi un fratello) mio e del mio ragazzo (max) e la sua compagna (una ragazza thai) si sono trasferiti a phuket e il giorno della loro partenza (fra le lacrime) io ed il mio ragazzo abbiamo promesso loro che saremmo andati a trovarli.

Quale occasione migliore delle ferie estive ? Abbiamo prenotato il volo da milano malpensa a phuket con thai airways (che consigliamo vivamente – data la durata del volo e’ meglio la classe business-).

Appena saliti sull’aereo veniamo accolti dalle hostess nel tipico abito thai (splendido) e dal loro sorriso che fa fede alla definizione data alla thailandia : “la terra dei sorrisi”.

Dopo circa 10 ore e mezzo di volo e servizio impeccabile atterriamo a bangkok e qui chiediamo informazioni per il gate di imbarco per il nostro volo che ci portera’ fino a phuket.

Sono le 6 del mattino(ora di bangkok).

L’aeroporto e’ immenso e si rischia veramente di perdersi.

Troviamo il gate del ns volo e ci imbarchiamo alla volta di phuket.

Dopo circa un’ora di volo e vista di paesaggi meravigliosi atterriamo a phuket alle 9,30.

Espletiamo tutte le operazioni doganali e ritiriamo i nostri bagagli (sono arrivati tutti !!).

Finalmente, dopo 9 mesi, riabbracciamo i nostri amici. Pier (il nostro amico/fratello) ancora non riesce a credere che siamo veramente andati a trovarli !!!! Sistemiamo i bagagli sul minibus di pier (che ha acquistato per portare in giro i turisti) e andiamo nella loro casa.

Devo ammettere che la prima vista del quartiere dove abitano i nostri amici mi ha choccata, pero’ mi sono resa conto che la gente del posto e’ veramente unica.

Arriviamo in casa e subito ci accolgono un cagnolino tipo yorkshire molto affettuoso (forse un po’ troppo!) Puky e due gatti meravigliosissimi bam e nyn.

La casa e’ accogliente e ci viene mostrata la nostra camera ed il bagno…

Altra sorpresa !!! La doccia non esiste e non c’e’ l’acqua calda !! Nel bagno c’e’ una turca e due vasche (una grande e una piccola) piene d’acqua.

Ci viene spiegato che l’acqua della vasca piccola e’ quella da buttare nella turca mentre quella della vasca grande e’ quella per lavarsi.

All’inizio ho pensato : oddio… Poi ci ho preso gusto!! Mi sembrava veramente di essere in una puntata di turisti per caso !!! Io e max noleggiamo un motorino per 15 giorni alla cifra pazzesca (???) Di 50 euro (per 15 giorni !!!! – provate a trovare in italia e al mare qualcuno che ti noleggi un motorino facendoti pagare 50 euro per 15 giorni !! – ).

Vogliamo subito metterci in sella per andare al mare ma la stanchezza del viaggio ci coglie di sorpresa e appena tocchiamo il cuscino del letto crolliamo come due sassi !!! Ci svegliamo nel tardo pomeriggio e dopo esserci fatti una “doccia” rinfrescante andiamo tutti insieme a fare un giro in centro phuket per cambiare un po’ di soldi.

Vicino all’ufficio cambi c’e’ un centro commerciale e la shopping mania mi assale !!! La roba e’ bella e costa veramente poco…Un copriletto matrimoniale in seta costa solo 11 euro …Alla fine ne portero’ a casa 6 !!!! Torniamo a casa e andiamo ancora a lavarci perche’ l’umidita’ e’ a livelli spaventosi.

Alla sera, dopo una tipica cena thai – mamma mia come e’ piccante !!- andiamo a farci un giro a patong.

Sembra di essere sui navigli a milano, un locale dietro l’altro, con una sola “piccola” differenza: purtroppo e’ pieno di ragazzine e giovanissimi trans pronte a vendersi per pochi soldi…

Prima di rientrare ruang, la compagna del nostro amico, si ferma da un venditore ambulante che vendeva delle cose che all’inizio ho stentato a credere: vermi, scarafaggi e cavallette fritte !!! Ruang compra …Delle cavallette fritte !!! Mi fanno molta impressione ma alla fine, di nascosto dal mio ragazzo mi lascio convincere ad assaggiarne una…

Ha il sapore del pollo !!!!!! Il giorno dopo c’e’ ancora un sole splendido (strano per il periodo monsonico) e tutti insieme scorazziamo in giro in motorino per raggiungere una spiaggia non frequentata dai turisti ( o falan come li chiamano in thai )..

Ci buttiamo subito in acqua nella speranza di rinfrescarci … Aaaahhh !!!! L’acqua e’ caldissima e per di piu’ bisogna camminare per almeno 500 metri verso il largo per far arrivare l’acqua al livello delle ginocchia.

Dopo essermi bruciacchiata le spalle torniamo a casa e la sera facciamo conoscenza con una coppia thai davvero simpatica.

Moglie e marito arrivano su una moto vecchissima con attaccato una specie di sidecar molto artigianale.

Si passa la serata a ridere (anche se non capiamo una parola di quello che dicono – basta l’espressione – ) e bere.

In thai la gente beve tantissimo !!! Da birra a whiskey, che chiamano “benzin”, cominciano dal pomeriggio e finiscono quanto sono piegati in due !!! Il giorno dopo siamo abbastanza rintronati e piove a dirotto.

Incuranti di tutto cio’ saliamo sul nostro fido motorino (che abbiamo poi ribattezzato “la nostra harley in thailandia”) e siamo andati a vedere un templio vicino al porto di phuket.

Al pomeriggio smette di piovere e lo dedichiamo alla ricerca di un diving.

Dopo circa due ore troviamo un centro padi dove prenotiamo un full day per il giorno dopo.

Alla mattina arriva il taxi inviato dal diving che ci conduce al porto dove ci imbarchiamo Facciamo 3 immersioni: king cruiser wreck, shark point dove ammiriamo uno splendido squalo che dorme, una tartaruga che proviene dai fondali e a koh dok mai un cavalluccio marino.

La guida non e’ delle migliori, infatti non controlla nemmeno il gruppo e se ne va per i fatti suoi (vergogna !!- parola di una sua collega divemaster- ).

Nonostante tutto ci divertiamo un mondo.

Torniamo nel tardo pomeriggio stanchi morti e i giorni successivi ci concediamo un po’ relax sulle spiagge intorno a phuket.

Visitiamo patong beach dove gustiamo un’ottima grigliata di gamberoni sotto l’ombrellone ad un prezzo inimmaginabile e ci divertiamo con le splendide onde altre almeno due metri.

Il giorno dopo e’ la volta di surin beach (che diventera’ la nostra spiaggia preferita).

Il sabato sera siamo andati a letto presto perche’ la domenica ci saremmo dovuti alzare alle 4 del mattino per accompagnare il nostro fratello ( pier ) in birmania per il rinnovo del visto.

Il visto per la thailandia dura 30 giorni e quindi il nostro amico che abita a phuket deve uscire dalla thailandia una volta a mese e poi rientrare.

Dopo 350 interminabili kilometri arriviamo al porto dove ci si imbarca per attraversare il fiume ed entrare in birmania.

Piove a dirotto ed il paesaggio e’ pazzesco: sembra di vedere i film sulla guerra in vietnam !!! Altri 350 kilometri sul minibus e torniamo a phuket stravolti.

Per 2 giorni ci rilassiamo perche’ continua a piovere.

Nel frattempo cerchiamo un altro diving per continuare le nostre immersioni.

Prenotiamo 2 immersioni a phi phi island.

Ci vogliono quasi 3 ore di navigazione per raggiungere queste isole ed il mare e’ piuttosto mosso (no problem per noi due).

Il lungo viaggio viene pero’ ripagato dalla vista spettacolare delle isole dove e’ stato girato il film “the beach” e soprattutto dei suoi splendidi fondali brulicanti di vita e pieni di colori magnifici !!! Si avvicinano gli ultimi giorni ed il tempo non e’ molto clemente…Non smette quasi mai di piovere !!! Incuranti di tutto cio’ saltiamo in sella alla nostra “hd thai” e proseguiamo la visita alle spiagge.

Con il vento che si e’ alzato ci sono delle onde pazzesche e noi ci buttiamo a capofitto in acqua.

Resistiamo pero’ molto poco perche’ le onde sono talmente alte che ci convinciamo dopo 15 minuti che e’ molto meglio e piu’ saggio sorseggiare un coconut shake ammirando l’imponente potenza con la quale queste onde si infrangono sulla riva dalla spiaggia. Una sera mentre max e pier vanno a comprare della birra (ho gia’ detto che il bere sembra essere lo sport nazionale in thai) vengono invitati ad entrare in casa da un pescatore amico di pier.

Io e ruang li raggiungiamo.

Entriamo in casa di questo pescatore (win) e ci sediamo in terra a sorseggiare birra. Non hanno mobili in sala, solo la tv.

La moglie di win sta sistemando le reti da pesca con accanto il loro bambino. Mi sorprende la sua pazienza nello sbrogliare i nodi e riparare le reti nonostante il bimbo gliene faccia di tutti i colori.

Io e max veniamo invitati a una giornata in barca in compagnia di win appena il mare si sara’ calmato un po’ per vivere una giornata insieme ad un pescatore thai.

Accettiamo subito e non vediamo l’ora di andarci ( purtroppo il mare non si calmera’ fino al giorno della nostra partenza – sara’ per la prossima volta!!- ).

Il giorno 27 luglio si avvicina ed e’ una data molto importante: Il compleanno di pier !!! Cosa dire ? Cosi’ tanti kilometri per andare ad una festa di compleanno non li abbiamo mai fatti !!!! Ci divertiamo un mondo, e pasteggiamo a pesce, pasta di soya e tanto alcool !!! Qualcuno e’ stato male tutta la notte…Max Il giorno dopo siamo tutti rintronati a causa delle ore piccole e del gomito alzato forse un po’ piu’ del dovuto… Comunque siamo ancora in sella perche’ io ho una missione da compiere: devo farmi un altro tattoo !!! Anche i tattoo costano molto poco ed il ragazzo che mi disegna lo splendido tribale con 3 rose dietro al collo e’ veramente bravo.

Con la coda dell’occhio vedo max che sta controllando l’opera d’arte che si sta formando e di tanto in tanto mi scatta qualche foto. Mi fa addirittura un mini filmato con la sua macchina digitale… Il resto della giornata la passiamo a fare shopping e ad acquistare souvenirs per amici e parenti a casa.

Alle mamme rigorosamente delle splendide perle comprate in un centro dove veniamo trattati da signori nonostante il nostro abbigliamento non molto da persone abbienti (in italia non ci avrebbero nemmeno fatti entrare).

Si avvicina il momento di preparare le valigie e ci assale l’ansia dell’ufficio.

Il giorno della partenza salutiamo la coppia di amici thai che ci sorprendono con un regalo : una bottiglia di whiskey a testa !!! (per chi sta pensando “capirai, una bottiglia di whiskey..” Considerato il prezzo di ogni bottiglia e quello che guadagnano fra tutti e due e’ un regalo magnifico!! ).

Veniamo accompagnati all’aeroporto di phuket e fra lacrime a non finire ci salutiamo con la promessa di rivederci presto.

Una vacanza diversa, una vacanza vera, con gente vera, una vacanza in vero spirito thai !!!!



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