Natale in thailandia 2

Ciao, Siamo due ragazze (Paola & Chiara) che adorano viaggiare e prima di intraprendere qualsiasi viaggio consultano ampiamente questo sito. Volevamo pertanto condividere con tutti voi la nostra esperienza in Tailandia durante le vacanze di Natale del 2006. Vi daremo innanzi tutto i dettagli tecnici del viaggio e poi ci dilungheremo un po’ nel...
Scritto da: lunachiara1976
natale in thailandia 2
Partenza il: 17/12/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Ciao, Siamo due ragazze (Paola & Chiara) che adorano viaggiare e prima di intraprendere qualsiasi viaggio consultano ampiamente questo sito. Volevamo pertanto condividere con tutti voi la nostra esperienza in Tailandia durante le vacanze di Natale del 2006. Vi daremo innanzi tutto i dettagli tecnici del viaggio e poi ci dilungheremo un po’ nel raccontare cosa abbiamo fatto e come lo abbiamo organizzato.

Periodo: Partenza: 17/Dicembre 2006 Rientro: 04/Gennaio 2007 Mezzi di trasporto: Voli internazionali: abbiamo volato con la Austrian Airlines e abbiamo prenotato i biglietti in agenzia più di sei mesi prima della partenza per riuscire a pagare un prezzo contenuto; Voli interni: li abbiamo comperati in internet utilizzando principalmente una compagnia low cost la Air Asia ma tenete presente che ce ne sono molte altre. L’unica compagnia che fa il volo diretto Chiang Mai – Phuket è la Thai Airways.

Aeroporti: Tenente presente che da Settembre 2006 è operativo al 100% il nuovo aeroporto di Bangkok il Suvarnabhumi International Airport. L’aeroporto Don Muang è chiuso. Fino a quando non collegheranno l’aeroporto con la città l’unico collegamento, ad oggi, è tramite Autobus o Taxi. Noi abbiamo utilizzato l’autobus in andata (150 Bat a testa) e ci abbiamo messo tre ore perchè siamo arrivate alle 16:00 mentre quando siamo ripartite ci abbiamo messo un ora con il taxi partendo alle 7:00 del mattino (300Bat in due). Trasporto a BKK: abbiamo utilizzato vari mezzi: Tuk tuk, Taxi, ed infine la barca per spostarsi dalla zona centrale alla zona Silom e Siam. Il tuk tuk è da provare ma se potete prendete i taxi eviterete di respirare molto molto smog. Abbiamo preso lo skytrain che è estremamente comodo ma purtroppo si può utilizzare solo nella parte più “nuova” di BKK.

Da BKK per Ayutthaya andata e ritorno: Treno. Poi ad Ayutthaya abbiamo noleggiato delle biciclette.

Chiang Mai: abbiamo utilizzato gli Sawngthaew ovvero piccoli pick up con due file di panche. Phuket: abbiamo noleggiato uno scooter per tutto il tempo del nostro soggiorno (200Bat al giorno) Hotel & Guesthouse: Bangkok: Hotel Sawadsee Banglapu Inn – 162 Khaosan Road, Banglampoo 600 Bat a notte per camera E’ situato nella via più caotica di Bangkok. Quindi come potete immaginare fino all’una di notte significa non dormire. La cosa positiva è che effettivamente sei già nell’occhio del ciclone dato che Khao San Road non si può decisamente perdere.

Chiang Mai: YourHouse Guesthouse n2 8 Soi 2 Rajwithi Rd. Chiang Mai 50200 Thailand www.Yourhouseguesthouse.Com 300 Bat a notte per camera La guesthouse era pulita. Buona la colazione che non era inclusa nel prezzo. Noi abbiamo dormito lì solo tre notti e l’unica cosa che ci ha infastidito era il freddo accompagnato dalla musica assordante di un locale non molto distante da lì dove suonavano dal vivo musica raggae fino all’una di notte.

E’ gestito da una signora che si chiama Sin la quale ci ha aiutato ad organizzare le nostre escursioni nel Nord della Tailandia. Parla molto bene in inglese.

Phuket: Boomerang Village Patak Road 9/11 Soi 10 Kata 83100 Phuket – Thailand 23 Euro a notte per la camera E’ gestito da italiani e situato nella spiaggia di Kata. Dispone di Cottage sulla collina e di Bungalow nelle vicinanze della spiaggia (400mt). I Bungalow sono un po’ meno sfarzosi ma comunque molto carini. Ve li consigliamo perchè sono forse un po’ più comodi da un punto di vista logistico. Noi ci siamo trovate molto bene.

www.Phuketboomerang.Com Cibo Consigliamo di mangiare Tailandese in quanto economico e molto buono. di provare i cibi che sono esposti nei carretti per strada e cotti al momento (spiedini, pad thai, frutta, dolci ecc) di bere Shake alla frutta Consigli utili: • Cambio: 1Euro = a circa 46,5 Bat • Pagamenti in loco: Evitate di pagare con la carta di credito per il semplice motivo che in moltissimi posti vi ricaricano il 3% delle tasse. Vi conviene prelevare con il Bancomat (circuito maestro) visto che è diffusissimo. Praticamente ad ogni angolo c’è uno sportello per prelevare.

• Vaccinazioni: fare la visita del viaggiatore dove ti consigliano cosa fare. Noi nello specifico abbiamo fatto Epatite A, Tifo, Richiamo Antitetanica. (No malaria); • Se andate nelle Guesthouse portatevi assolutamente il sacco letto; • Partite con le valigie semi vuote. Potete comperare tranquillamente da vestire e prodotti per l’igene personale direttamente in loco a prezzi ridicoli (mi sono pentita di aver portato il dentifricio etc); • Se andate a Nord portatevi anche dell’abbigliamento pesante (un pile ad esempio) perchè di notte le temperature si aggirano intorno ai 14 gradi. Anche per dormire pensate di vestirvi adeguatamente; • Funziona la presa italiana; • Telefono: vi consigliamo di acquistare immediatamente la tessera telefonica Tailandese della One Two Call. La telefonata poi in italia vi costerà veramente nulla. • Internet: a prezzi veramente bassissimi ovunque (1 Bat al minuto, il prezzo più alto che abbiamo visto è stato 2 Bat al minuto); • Dove fare gli acquisti: Assolutamente a Nord oppure a Bangkok visto che a Phuket i prezzi salgono sensibilmente e c’è meno scelta.

• Per uscire dalla Tailandia servono 500Bat a testa.

Racconto del Viaggio: Bangkok (4 notti) Siamo partite il 17Dicembre da Venezia e atterrate a BKK il 18 pomeriggio. Ci siamo dirette subito a Khao San Road dove avevamo precedentemente prenotato un hotel per tutta la durata della nostra permanenza nella città. Siamo rimaste a BKK 4 notti.

La prima sera siamo riuscite a vedere solo la zona di Khao San Road. Il secondo giorno ci siamo dirette a piedi verso il Wat Phra Kaew e il Palazzo Reale una meraviglia. Le decorazioni delle statue e delle strutture in generale erano abbellite da pietre e oro. Per entrare è assolutamente necessario un abbigliamento consono (niente shorts o canottiere e questo vale per tutti i luoghi di culto). Abbiamo poi visto il Wat Pho che non dista molto dalla zona del Palazzo Reale. Poi abbiamo approfittato del fatto che eravamo vicine alla scuola di massaggi Wat Pho Thai Massage School e ci siamo concesse un massaggio Tailandese per una mezz’ora. Assolutamente da provare. Ci siamo poi incamminate verso il Pier da dove partono le barche che attraversano il fiume per visitare il Wat Arun. Abbiamo riattraversato il fiume e preso il Chao Phraya River Express per raggiungere lo Sky Train alla fermata di Tha Sathon e giungere a Siam Square dove abbiamo visitato il Siam Center e il Siam Paragon. Abbiamo ripreso lo Sky Train verso Sala Daeng per andare a visitare la famosa Patpong. Francamente ci aspettavamo qualcosa di diverso ormai è diventata attrazione turistica al 100%.

Il terzo giorno ci siamo dirette alla stazione dei treni e abbiamo preso un treno per Ayutthaya. Ci abbiamo impiegato un’ora e mezza per giungere a destinazione. Appena scese dal treno abbiamo attraversato il fiume e noleggiato poi le biciclette. Abbiamo girato tutta la zona delle rovine impiegandoci circa quattro ore. Abbiamo pranzato al Malakor con vista sul Wat Ratburana in un posto molto carino segnalato peraltro nella guida Lonely Planet. Terminato il giro della città che merita veramente una visita siamo rientrate a BKK con il treno e siamo andate direttamente a vedere un incontro di Muai Thai presso lo stadio Ratchadamnoen. Ci siamo divertite parecchio perchè hanno un modo particolare di combattere e persino di fare il tifo o di scommettere. Gli incontri costano 1000Bat a testa per il terzo anello. Non fatevi convincere a spendere di più per il secondo o primo anello perchè non ne vale la pena. Gli incontri sono dieci iniziano alle 18:30 e finiscono alle 23:00 vi consigliamo di perdere i primi e di vedere gli ultimi che sono i più interessanti. Portatevi una felpa fa un freddo incredibile! Ah lì abbiamo avuto la fortuna di incrociare il nostro primo topo grande quanto un gatto ben pasciuto.

Il quarto giorno abbiamo visitato il Wat Saket e la Golden Mountain che ci ha permesso di avere una veduta dall’alto di BKK. Abbiamo avuto la fortuna di vedere il Buddha più alto della città presso il Wat Intharawihan passando per il Wat Rajanadda. Ci siamo dirette verso il quartiere indiano per visitare il mercato dei fiori di Pak Khlong dove abbiamo visto un paradiso di orchidee e non solo. Abbiamo pranzato in un ristorante indiano che era consigliato anche nella guida Lonely Planet (Royal India). Essendo nella zona ne abbiamo approfittato e abbiamo visitato anche un mercato della seta sempre nel quartiere indiano Phahurat. Ci siamo dirette nuovamente a Siam Square per fare un po’ di shopping e non potevamo non vedere l’MBK. Forse è il migliore tra i centri commerciali che sono in quel quartiere in termini di rapporto tipo di offerta e prezzi. Chiang Mai (3 notti) Appena arrivate a Chiang Mai abbiamo preso un taxi per andare alla Guesthouse e abbiamo immediatamente comperato le escursioni che ci interessavano. Abbiamo fatto un giro a piedi all’interno delle mura. Dopo aver visto i Wat di BKK, quelli di Chiang Mai ci sono sembrati meno interessanti dato che sono meno sfarzosi e decorati. Alla sera siamo andate a Night Bazar. Lì si può trovare di tutto, ma dovete essere a contrattare e a non fermarsi alla prima bancarella.

Il secondo giorno sveglia all’alba per l’escursione che ci ha portato a vedere: Hot SPA, Chiang Saen, Triangolo d’oro, Mae Sai, Long neck e Akha al prezzo di 1.400 bat a testa.

Il giro ci è piaciuto molto, soprattutto per la varietà del paesaggio e per le tribù che abbiamo visitato. Ovviamente ne abbiamo approfittato per fare qualche acquisto nel mercato al confine con la Birmania.

Il terzo giorno siamo andate al Maesa Elephant Camp, il campo più grande della Thailandia. Lì abbiamo visto (e consiglio di non perderlo) lo show degli elefanti a 120 bat, dipingono, suonano, fanno i massaggi e sono veramente incredibili. Poi abbiamo fatto un giro a dorso dell’elefante per mezz’ora. A pranzo siamo andate al giardino botanico delle orchidee, che si trova a metà strada tra il parco degli elefanti e il Doi Suthep. Anche questo posto è da non perdere. Ci sono varietà di orchidee incredibili e al prezzo di 40 bat abbiamo visto il giardino botanico e pranzato all’interno.

Ultima tappa il Doi Suthep. Da sopra c’è una gran vista su Chiang Mai e all’interno si possono trovare diversi tipi di Buddha. L’escursione l’abbiamo prenotata direttamente alla GuestHouse al costo di 800bat a testa con autista privato.

Alla sera abbiamo passeggiato per le vie del centro di Chiang Mai dove c’era il mercato domenicale (non segnalato sulla guida) pieno di articoli locali e con prezzi molto più competitivi del Night Bazar.

Phuket (9 notti) Il giorno di Natale siamo arrivate a Phuket e per la prima volta in vita nostra abbiamo festeggiato Natale al caldo ed è stata una bella esperienza. Abbiamo tagliato il panettone in spiaggia e poi abbiamo fatto il bagno.

Siamo rimaste due giorni interi a Kata Beach per rilassarci e recuperare un po’ delle forze e del sonno perduto.

Poi, con il nostro scooter abbiamo cominciato ad esplorare l’isola.

Siamo andate nella spiaggia di Laem Sing Beach, Sur in Beach a nord di Kata.

Abbiamo fatto un giro per Phuket città, ma non è stato interessante in quanto la città è molto complicata da girare e abbastanza caotica. Unica nota positiva i venditori di frutta per strada dove ci siamo fermate volentieri a comprare della frutta che qui vediamo solo in fotografia.

Tra le tante spiagge e cose da vedere segnaliamo a sud di Kata: Phrompet Cape, Nai Harn Beach, Ao San Beach, Kata View Point e la Ao Yai Beach. Per lo snorkellig praticamente a riva segnaliamo le spiagge di Ao San e Ao Yai.

Da non perdere assolutamente i tramonti da vedere nei View point o nei bar sopra le colline vi regaleranno delle foto da cartolina.

Abbiamo fatto un’escursione a Raya Island. Isola dalla spiaggia bianca e dal mare azzurro. L’escursione prevedeva dei punti dove si poteva fare snorkelling. Abbiamo visto molti pesci e anche le stelle marine.

Siamo rimaste deluse da Patong in quanto sembrava la brutta copia di Rimini.

A Kata i prezzi dei ristoranti sono ragionevoli rispetto a Patong. Il nostro ristorante preferito a Kata era il KWONG SHOP Seafood che si trova nel viale principale. Pesce in vista e scegli cosa vuoi mangiare. Assolutamente da non perdere…OKEY?

Per chi non ci è stato vi consigliamo veramente di vedere la Tailandia. Magari potendo posticipare il viaggio al termine delle vacanze Natalizie così c’è meno confusione.

Al prossimo racconto…Noi stiamo già sognando un altro viaggio.

Paola & Chiara



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