Selous, Mikumi e Zanzibar

Questo non vuole essere un vero racconto ma un insieme d’informazioni e consigli per chi sta preparando un viaggio fai da te. Abbiamo scelto il safari nei parchi del sud per evitare il turismo di massa che pensavamo ci potesse essere nel nord e si è rivelata una scelta azzeccatissima! Bloccato il volo della KLM Bo-Amsterdan-Dar es Salaam a...
Scritto da: Rita691
selous, mikumi e zanzibar
Partenza il: 18/08/2009
Ritorno il: 02/09/2009
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 3500 €
Questo non vuole essere un vero racconto ma un insieme d’informazioni e consigli per chi sta preparando un viaggio fai da te.

Abbiamo scelto il safari nei parchi del sud per evitare il turismo di massa che pensavamo ci potesse essere nel nord e si è rivelata una scelta azzeccatissima! Bloccato il volo della KLM Bo-Amsterdan-Dar es Salaam a febbraio per € 851 cad., subito dopo iniziato a contattare le agenzie in loco per un pacchetto safari di 5/6 gg.

+ estensione mare Zanzibar con volo, tot.17 gg.

Le agenzia contattate facevano parte della lista Tanzania Association of Tour Operators (http://www.Tatotz.Com/members.Htm) Abbiamo scelto la Hippo tours (ww.Hippotours.Com) anche perché già utilizzata da un collega, che si era trovato bene, quindi sicuri dell’efficienza.

Anche questa scelta è stata ottimale, per la cortesia e la velocità delle operatrici con cui ci siamo scambiate e-mail per mesi, soprattutto Francesca, poi scoperto parlare italiano quindi potevamo esprimerci nei migliori dei modi.Per la guida che ci hanno assegnato, Gilbert , sempre disponibile, attentissimo alla nostra sicurezza e alle piccole cose per rendere indimenticabile la ns. Vacanza.

Per la scelta degli alloggi da loro suggeriti, a noi piacciono alberghi di piccole dimensioni non club con formula all inclusive! Abbiamo scelto di fare le vaccinazioni consigliate,quindi febbre gialla,antimalarica(Malarone) e l’epatite AB. Di zanzare non se ne sono viste, nemmeno sul Rufji River, fino all’arrivo a Zanzibar, ma solamente nella spiaggia di Kiwengwa. Gli abiti consigliati da tutti per il safari,quindi pantaloni lunghi e maniche lunghe, a noi sono sembrati un po’ eccessivi, le scarpe vanno benissimo quelle da ginnastica, anche perché difficilmente si scende dalla jeep.

Andate al ristorante quando ancora non avete fame, vi verrà mentre aspettate! Passerà molto tempo dal momento dell’ordinazione all’arrivo del pasto! I loro tempi sono biblici ! Itinerario Dar es salaam 1 notte alloggiato al albergo carino,pulito, essenziale. Selous 5 ore di jeep 3 notti al molto carino,pulito, buon cibo e personale cordiale. Sono solo 8 tende grandi e con bagno all’interno. Trasferimento da Selous al Mikumi 9 ore di jeep attraversando le Uluguru Montains, il viaggio è ovviamente stancante ma è stato ripagato dalla meravigliosa natura, dai villaggi attraversati, dalla gente curiosa di vederci passare e dai Masai incontrati. Per noi è stata una delle parti più belle e più vere di questo viaggio in Tanzania, oltre al Selous, veramente meraviglioso e maestoso per la sua grandezza.

Abbiamo alloggiato in una fattoria, 2 notti, un’ora di viaggio dall’entrata del parco Mikumi, http://www.Kimango.Com/mbuyuni-farm-retreat-2/ ,veramente spettacolare la posizione, l’ottimo cibo e l’ospitalità di Simone ! Un meraviglioso giardino nel cuore dell’Africa! Mikumi – Dar es Salaam sono circa 3 ore di jeep.

Volo da Dar a Zanzibar 20 minuti di tensione, per le dimensione dell’aereo e i conseguenti sobbalzi! Avevamo scelto il villaggio di Nungwi, perché consigliato da tutti! Ma, a noi, è sembrato un po’ sacrificato, tutti questi alberghi costruiti sulle rocce, attorno a due piccole spiaggiette invase dai beach boys, che non ti lasciano fare due passi in santa pace ! La struttura scelta, purtroppo non è stata all’altezza degli alloggi usati in precedenza http://www.Langilangizanzibar.Com/ odore di chiuso e muffa nelle stanze,sommata alla scarsa pulizia e al tempo perennemente nuvoloso con pioggia, per vari giorni, ci hanno fatto decidere di trasferirci nella spiaggia di Kiwengwa, lunghissima spiaggia bianca, dove durante un’escursione avevamo trovato uno piccolo resort di sole sei stanze gestito da italiani.

http://www.Mvuvi-resort.Com/ 4 notti in questo angolo di paradiso ci ha veramente cambiato la vacanza ! A nostro avviso è veramente un gioiello in questa meravigliosa spiaggia piena di club! Il cibo è eccellente, pietanze zanziberine rivisitate un po’ a gusto italiano, le stanze e il resto del resort arredato in modo semplice ma con gusto, con colori e oggetti tipicamente marini ! Ci siamo sentiti veramente a casa e coccolati dal personale e da mamma Milly. Un’italiana che ha vissuto per alcuni anni a Zanzibar e quindi conosce bene l’isola e i suoi abitanti…Anche se dice che ogni volta che ci torna riscopre un angolo di paradiso.

Ci ha accolti con l’ospitalità tipica italiana. E’ stata discreta ma presente. Ci ha spiegato alcuni comportamenti degli abitanti di quest’isola per farci capire meglio questa cultura.

Il tempo su questa parte dell’isola era molto meglio che al nord, anche se ventoso.

L’ultimo giorno c’era un mare stupendo ma purtroppo noi abbiamo dovuto abbandonare il nostro angolo di paradiso!



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