Saragozza, il cuore dell’Aragona

Alla scoperta di una delle mete "secondarie" della Spagna, ma con una bellezza che incanta
Redazione TPC, 07 Dic 2022
saragozza, il cuore dell’aragona

Dallo scorso anno è iniziata una tradizione, ogni anno io e mia mamma, la mia zia.

Mirna e sua figlia Marta, una delle mie più care amiche, organizziamo un viaggio “Mamme e Figlie”.

La nostra prima metà è stata Parigi e Disneyland a novembre 2021 o quest’anno abbiamo deciso di dirigersi in Spagna in una delle mete che spesso non vengono considerate ma davvero incantevole, Saragozza.

Le tappe immancabili

Saragozza ha uno dei più grandi centri storici della Spagna e tutti i suoi monumenti e le attrazioni si trovano proprio qui.

La Basilica e la Seo

Le prime tappe da non mancare sono le cattedrali della città, la basilica di Nostra Signora del Pilar e la cattedrale di El Salvador.

Uno degli elementi principali è la grande pala presente sull’altare che risale al XVI secolo, le opere di Goya e la grande torre panoramica di San Francisco de Borja oltre alla grande scultura della Madonna del Pilar.

Nel centro della città, vicino alla basilica sorgono:

  • Il comune di Saragozza;
  • La Loggia dei Mercanti;
  • Cenotafio di Goya;
  • Palazzo arcivescovile con museo Alma Mater;
  • Museo del Foro di Caesareaugusta;

La Cattedrale del Salvador, che io ho trovato davvero sensazionale e che mi è piaciuta molto più della Basilica del Pilar, è uno dei gioielli della città e una vera chicca dell’arte mudéjar aragonese in cui si trova il Museo degli arazzi fiamminghi.

Il buon cibo

Saragozza è anche sinonimo di buon cibo e qui potrete trovare qualunque delizia spagnola.

Si possono trovare le tapas più innovative e tutte e la grande tradizione culinaria spagnola, gustare la gastronomia locale nelle taverne della zona e avventurarsi nei piccoli locali del quartiere del Tubo, centro della vita notturna e dei giovani della città.

La cultura

Le prime cose che si possono vedere che richiamano alla cultura della conquista romana è la Caesaraugusta e i musei del Porto, il Teatro, il Foro o le Terme.

Sono presenti anche il Museo Goya, il Museo Pablo Gargallo e l’Istituto Aragonese di Arte e Cultura Contemporanea di Pablo Serrano.

Tantissimi eventi culturali si possono trovare al Museo di Saragozza, al Museo di Scienze Naturali con ingresso completamente gratuito, il Patio de la Infanta, il Caixaforum o la Real Maestranza de Caballería.

Aljafería

Aljafería è un grande palazzo costruito nell’XI secolo ed è una delle costruzioni più a nord d’Europa di origine islamica. Il suo suggestivo mirhab è nella lista del Patrimonio Mondiale dall’UNESCO e devo dire che è una costruzione davvero imponente.

In generale però il resto del palazzo non mi ha entusiasmato, vedendolo dall’esterno mi aspettavo qualcosa da togliere il fiato quindi ho avuto un minimo di delusione.

Passeggiare nella natura

Se ami la natura e vuoi vivere il parco cittadino puoi fare una passeggiata al Parco Metropolitano dell’Acqua Luis Buñuel. L’intero parco e la struttura sono state totalmente ristrutturate quando Saragozza è stata sede dell’Expo nel 2008. Sono ancora presenti molti elementi utilizzati per l’Esposizione Universale: la torre dell’acqua e il ponte progettato da Zaha Hadid oltre al grande acquario fluviale.

Le info utili

Noi abbiamo alloggiato in un quartiere a pochi minuti dal centro con un piccolo supermercato vicino e comodo a tutti i servizi.

Al momento non c’è una carta che comprende tutti i monumenti e le attrazioni della città ma diversi posti hanno dei pacchetti uniti (Basilica del Pilar e cattedrale della Seo ad esempio).

Noi il secondo giorno abbiamo deciso di acquistare il biglietto per il bus turistico che fa un giro completo delle principali attrazioni della città e con cui è possibile scendere ogni qualvolta che si vuole nell’arco di 24 ore.