Lavorare da casa. Per me? Il Veneto

Lavorare da casa, nel vero senso della parola!
Redazione TPC, 30 Giu 2022
lavorare da casa. per me? il veneto

Quando ad aprile 2019 sono tornata a casa dal mio viaggio in Messico, mi sentivo leggermente persa. Dopo così tanti mesi fuori da casa con i miei amici erano diventati loro la mia famiglia e il mio punto di riferimento e i primi giorni mi sentivo sola.

Questa però non era l’unica cosa, ora era il momento di decidere cosa fare del mio futuro e, devo essere sincera, questo mi spaventava molto!

La scelta di diventare “autonoma”

Questa è stata la prima scelta di cui, ancora ora non mi pento per niente! Non rinuncerei mai più alla mia indipendenza e alla mia voglia di lavorare sempre su progetti nuovi, accattivanti e spesso sfidanti.

Ma autonomia non è solo nel lavoro ma anche nel gestire il mio tempo, nel poter viaggiare e non essere preoccupata di perdere intere giornate di lavoro. Questo, per me, è diventato essenziale e il maggior pregio del lavorare come freelance.

Dalla mia ho avuto la fortuna che i miei genitori mi hanno appoggiato in questa scelta e di aver trovato un bravo commercialista, preparato e soprattutto che capiva cosa facevo per vivere, che mi ha consigliato la strada migliore per me.

Lavorare da casa

Pensavo che, questo, non sarebbe mai stato un problema ma con il tempo è diventata più difficile del previsto.

All’inizio era bello, facile e soprattutto comodo alzarsi dal letto e ancora in pigiama sedersi alla scrivania per leggere le email e organizzare le giornate ma poi era diventato sempre più pesante.

Mi sono resa conto che lavorare nella mia cameretta non era per niente semplice così ho iniziato a utilizzare la mansarda che ancora oggi è il mio piccolo ufficio/angolo creativo.

Qui in Veneto e in generale in Italia, non è facile trovare dei coworking come piacciono a me, e soprattutto che mi ti permettano di conoscere altre persone e condividere le proprie esperienze. Qui è necessario lavorare da casa o come ho fatto io trasferisci in campeggio e lavorare sotto l’ombra della veranda o ancora tra i boschi nella casa in montagna di un amico.

Beh quello che posso dire, per me lavorare da casa vuol dire muovermi in Veneto tra il mare e la montagna e godermi la sensazione di libertà e soprattutto di tranquillità nel sapere che faccio il lavoro che amo.