Ecco dove è stato girato Avatar 2

Non è solo il sequel di uno dei film più premiati di sempre, ma è probabilmente anche il più costoso di sempre. Avatar 2 – La via dell’acqua è l’atteso ritorno dietro la cinepresa di James Cameron (Titanic, Aliens, Terminator), che si conferma come uno dei registi più prolifici della storia. La produzione di questo film, che è iniziata addirittura nel 2017 e ha visto enormi ritardi a causa della pandemia da Covid-19, ha richiesto almeno 350 milioni di dollari, ma guadagnandone già 434 in appena 20 giorni (è uscito il 6 dicembre a Londra).

Turisti per Caso ti svela le due località protagoniste delle riprese di Avatar 2. Lontanissime, diversissime, ma entrambe da scoprire assolutamente. Let’s go!

Le location di Avatar 2

Manhattan Beach, California

Main shooting site del film, con le riprese che – pandemia compresa – sono durate praticamente oltre 5 anni, Avatar 2 è stato in gran parte girato a Manhattan Beach, quartiere e località di South Bay che dista una quarantina di chilometri dal centro di Los Angeles. La località marittima quintessenziale del Sunny State, è però una perfetta – e sicuramente più rilassante – alternativa alla affollatissima Santa Monica. Qui, una spiaggia lunga 8 chilometri a poca distanza dall’aeroporto di Los Angeles – LAX invita a lasciarsi andare e rilassarsi, circondati da surfisti, skater, ciclisti e dog sitter.

Sembra quasi di trovarsi in un telefilm alla Beverly Hills 90210 od O.C., baciati da un sole che dura pressoché tutto l’anno e da un clima mite che spinge milioni di visitatori a raggiungere la California, il più liberal degli stati USA. Un lungo Pier, un molo lungo quasi 300 metri, divide a metà Manhattan Beach e al di sopra vi è stato costruito un acquario circolare, attrazione del luogo visitabile gratuitamente. Da non perdere!

Wellington, Nuova Zelanda

Non è solo la capitale più a Sud del mondo, ma è anche la più ventosa (con buona pace di Chicago, che da sempre si fa chiamare Windy City non a caso). Ed è un luogo dall’altissima qualità della vita: stiamo parlando di Wellington, la più importante – non la più grande, però – città della Nuova Zelanda. Siamo dall’altra parte del mondo, in tutti i sensi: qui il vento è così forte che non esiste inquinamento e tutta l’energia viene da una sfilza di pale eoliche che hanno trasformato lo skyline cittadino.

Infatti, Wellington è una città bassa, dal gusto tipicamente vittoriano: sembra la riproduzione moderna, fedele e coloratissima di una città inglese dell’Ottocento. Belle abitazioni in legno arcobaleno, palazzetti curati nei minimi dettagli, spiagge urbane e teatri dell’opera si susseguono armonicamente in questa località di appena 200mila abitanti, affacciata sullo stretto di Cook e ombelico tra le due grandi isole che compongono la Nuova Zelanda.

Wellington è stata scelta da James Cameron per le riprese in studio di Avatar 2, e l’intera troupe vi si è trasferita per settimane, così da completare la lavorazione del film. Un enorme sforzo, logistico ed economico, ma che i botteghini hanno dimostrato sia stato apprezzatissimo dal pubblico.