Weekend pet friendly in Val d’Orcia

Un weekend in Val d'Orcia tra Bagno Vignoni, Pienza e Montalcino, sempre in compagnia di un amico a quattro zampe.
Redazione TPC, 10 Feb 2022
weekend pet friendly in val d'orcia
Viaggiatori: 1

Da quando Scott è entrato nella nostra vita i nostri viaggi sono diventati dei “viaggi a 4 zampe”. La scelta degli alberghi e la gestione degli itinerari si è di conseguenza adattata anche alle sue esigenze.

Questo è il racconto di un weekend d’autunno trascorso in Toscana, un weekend rigorosamente pet friendly nella splendida Val d’Orcia.

Riassunto dei costi

  • Partecipanti: 2 persone + 1 cane
  • Spesa totale: € 250,00
  • Spesa per gli alloggi per 1 notte con colazione: € 95,00

Giorno 1

Partiamo dalla provincia di Padova in direzione Val d’Orcia e dopo circa 3 ore e mezza di auto usciamo al casello di Chianciano Terme. Da qui imbocchiamo la paesaggistica SP 88 e raggiungiamo il piccolo borgo medievale di Montichiello. Ci sono dei parcheggi gratuiti e si trovano ad un centinaio di metri da Porta Sant’Agata. Il centro storico è splendido: stretti vicoli lastricati, alti palazzi in pietra con i poggioli abbelliti da fiori e piccole piazzette. Pochi turisti e un’atmosfera intima.

Montichiello Montichiello

Da Montichiello imbocchiamo la panoramica SP 53 lungo la quale, in un susseguirsi di poggi, agriturismi e aziende agricole, ci fermiamo ad ammirare la Quercia delle Checche, una possente quercia di 370 anni. Altre soste d’obbligo lungo questa strada sono il Castello di Spedaletto, oggi un albergo con ristorante annesso, ed il super fotografato Agriturismo Poggio Covili, famosissimo per il suo lungo e scenografico viale di cipressi.

In tarda mattinata raggiungiamo Bagno Vignoni, un borgo medievale attraversato anche dalla famosa Via Francigena. Anche qui ci sono dei parcheggi gratuiti e si trovano ad un centinaio di metri dal centro storico. Il borgo è famoso per le terme e in Piazza delle Sorgenti è possibile ammirare una grande vasca termale risalente al XVI secolo. Le sue acque provengono direttamente da una faglia vulcanica sotterranea ed il punto migliore per fotografarla è sotto il portico del Loggiato di S. Caterina. Una breve passeggiata tra i vicoli di Bagno Vignoni ci porta al Parco dei Mulini dove, oltre a goderci un panorama spettacolare sulla campagna circostante, vediamo anche ciò che rimane di 4 mulini medievali.

Bagno Vignoni Bagno Vignoni

Nel pomeriggio ci spostiamo a Pienza, borgo patrimonio UNESCO e perla della Val d’Orcia! I parcheggi gratuiti ci sono ma si trovano a mezzo chilometro dal centro storico, in alternativa, più vicini al centro, ci sono dei parcheggi con parcometro. Facciamo il nostro ingresso a Pienza da Porta Murello e percorriamo il centrale Corso il Rossellino. Passeggiare tra le sue strette viuzze è un piacere, un alternarsi di palazzi rinascimentali che ospitano botteghe che vendono prodotti artigianali e delizie enogastronomiche della regione. I luoghi simbolo di Pienza sono Piazza Pio II e lo splendido viale panoramico che si affaccia sulla Val d’Orcia.

Ormai manca poco all’ora del tramonto ma abbiamo ancora del tempo per un’ultima tappa: la Cappella Madonna di Vitaleta. Dal parcheggio (gratuito) la si raggiunge con una semplice passeggiata di 700 metri lungo un sentiero di campagna.

Cappella Madonna di Vitaleta Cappella Madonna di Vitaleta

Giorno 2

Dal nostro hotel partiamo in direzione Bagni San Filippo, un borgo alle pendici del Monte Amiata famoso per le sue terme gratuite. I parcheggi vicino al centro sono a pagamento mentre quelli più a valle, a circa 1 chilometro di distanza, sono gratuiti. Per raggiungere le terme, una volta in centro, basta seguire le indicazioni “Fosso Bianco”. Si segue un breve sentiero in discesa in mezzo al bosco e si arriva alle pozze naturali di acqua termale dov’è possibile fare il bagno. Qui si può vedere anche la candida cascata calcarea chiamata, per la sua forma, Balena Bianca. Il terreno è tiepido quindi i cani non corrono alcun pericolo però bisogna stare attenti che non bevano l’acqua termale.

Serpeggiando lungo la strada panoramica che attraversa il Monte Amiata in un susseguirsi di vitigni, uliveti, tenute agricole, cantine e splendidi scorci panoramici sulla Val d’Orcia si arriva all’Abbazia di Sant’Antimo. Questa abbazia di epoca medievale è incastonata in una splendida cornice naturale e al suo interno conserva pregevoli affreschi.

weekend val d'orcia pet-friendly Abbazia Sant’Antimo

Poco lontano dall’Abbazia di Sant’Antimo si trova Montalcino che, assieme a Pienza, è uno dei borghi più grandi della Val d’Orcia. Una passeggiata tra i suoi vicoli in salita, una sosta alla Rocca e in una delle tante cantine per degustare un calice del famoso Brunello concludono il nostro intenso weekend in Val d’Orcia.

Montalcino Montalcino

Avvertenze pet friendly

La Toscana è una delle regioni più pet friendly d’Italia e molti hotel accettano i cani e tra questi molti non chiedono alcun supplemento. Noi ci siamo trovati molto bene all’Hotel Palazzuolo di San Quirico d’Orcia. I cani sono ben accetti all’interno dei bar e dei ristoranti ma non possono entrare nei musei e negli edifici religiosi.

scritto da Ambra – Walk to World | https://walktoworld.it/



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche