Falesie di Duino: consigli e itinerari di viaggio

La Riserva si estende per 107 ettari, lungo una fascia di territorio ricca di tracce che testimoniano il passaggio dal clima medioeuropeo a quello mediterraneo. L'alto grado di biodiversità dà vita ad un paesaggio di rara bellezza, caratterizzato da bianchi ciglioni calcarei a picco sul mare. Il sentiero intitolato al poeta boemo Rainer Maria Rilke, inaugurato nel 1987, si estende per 1700 metri e permette di accedere alla Riserva naturale da Sistiana o da Duino; il percorso ha un andamento pressoché pianeggiante, che consente a chiunque di affrontare la passeggiata.Le Falesie di Duino sono formate - come l'intero altipiano carsico - da rocce carbonatiche, nate dalla sedimentazione di gusci di animali sul fondo di un mare poco profondo.Malgrado buona parte della superficie della Riserva sia coperta da tipica vegetazione continentale, la zona posta sotto tutela rende evidente il passaggio dal bosco alla macchia mediterranea, composta in maniera prevalente da lecci e carpini, i quali, avvicinandosi al mare, lasciano spazio agli arbusti.Si tratta di un habitat adatto ai rettili (serpenti, vipere e lucertole) e alla nidificazione di uccelli sedentari quali il gabbiano reale, il corvo imperiale e il falco pellegrino, inserito nella lista degli animali in pericolo di estinzione, che ha trovato rifugio nelle zone più inaccessibili delle falesie.In autunno e in primavera è facile osservare varie specie migratorie o svernanti mentre la pineta ospita fringuelli, ghiandaie, picchi, sparvieri e anche alcune colonie di scoiattoli.

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