Syusy ci scrive da Pechino!

Il cicchen! (il pollo)

Arrivo sull’aereo per Monaco, mi danno in mano la Repubblica. C’è un articolo sull’aviaria. Ci sono casi di epidemia! …Mi viene in mente di tornare indietro, o di andare a vedere Monaco, mi rendo conto che non l’ho mai vista! Potrebbe essere un’idea e rimandare il viaggio. Una cinese che parla italiano dietro di me mi spiega che sono falsi allarmi, ma l’articolo è allarmante davvero! Mando messaggio. Pat mi scrive che per quello che sa l’aviaria non si trasmette tra umani ma solo tra polli. Ma io sono un pollo! In aereo per Pechino una hostess cinese mi offre insistentemente cicchen ma io non lo voglio, quasi urlo. Finisce quando si chiede se il pollo è cinese o tedesco. E’ tedesco. Allora va bene! cicchen sia.

Arrivo

Dall’aereo vedo giù, prima una diga tra le montagne spoglie poi la periferia infinita… sembra il processore del computer. E’ grigia, spoglia di verde, geometrica, triste, peggio senza speranza. Eppure sono qui perché la Cina ha vinto! Ma a che prezzo ambientale! Debbo vedere

后海 (lago), 雍和宫 (Lama Temple), 天坛 (Palazzo d’Estate), 故宫 (Città proibita), 有道 Giovanna lo ha scritto in cinese per fare vedere all’autista dove voglio andare.

Dove sto

L’hotel dove sto è stato scelto bene, un po’ caro per la qualità che offre, ma è tradizionale. Dopo un sonnellino esco per strada, è stretta e tradizionale, si vede che una volta c’erano vecchie case con entrata e cortili, edifici bassi. Ogni tanto adesso spuntano palazzoni in cemento ma la vita è ancora quella. Passano bici e piccoli risciò a motore che non fanno rumore. Una signora esce di corsa col bambino in braccio, i calzoncini calati, gli fa fare i suoi bisogni. Una cosa che noti subito è che sputano per strada… Senti dietro di te che iniziano e poi inevitabilmente lo sputo, speri solo che non ti arrivi sui piedi! Detto questo i cinesi sono socievoli, curiosi, canticchiano mentre pedalano! Ma chi senti più canticchiare o fischiettare da noi?! Parlano forte e fanno casino, amano scherzare. Sono un po’ i napoletani dell’Asia.

Ho comperato uno yogurt. Quello che me lo ha venduto quando sono entrata mi ha assalito a parole facendomelo pagare 6 yuan. Non ho capito se troppo o poco. Credo poco ma lui me lo ha imposto.

Syusy