Siamo tutte David-Néel! Syusy incita le “Turiste per Caso” a inviare diari di viaggio al femminile!
Da qui la sua sete di viaggi; il primo fu a diciott’anni: scappò di casa in bicicletta per il semplice gusto di esplorare liberamente la Spagna, la Francia e i Paesi Bassi, e da allora non s’è più fermata Sono rimasta profondamente impressionata dalla figura di questa coltissima donna, che per la sua intera esistenza (durata cent’anni e da lei stessa descritta come “un lungo desiderio di viaggio”) a cavallo dei due secoli e attraverso due Guerre Mondiali ha continuato a mettersi in gioco attraversando continenti, spesso da sola, viaggiando a piedi se necessario, senza mai esitare ad abbandonare amanti e amici di fronte alla prospettiva dell’avventura successiva, come avvenne in Africa quando si congedò dal neo-marito Philippe Néel per riprendere le sue peregrinazioni asiatiche e l’approfondimento dei suoi innumerevoli interessi. Insomma era una donna e una viaggiatrice assolutamente straordinaria, d’accordo… Ma non sarà che tutto sommato e fatte le debite proporzioni siamo un po’ tutti la David-Néel? Naturalmente i libri ci riferiscono che lei era sostenuta, nei suoi lunghissimi viaggi, da un fisico imponente e una salute di ferro, da una notevole capacità di adattamento e un coraggio leonino, ma a parte il physique du role (ammesso che esista il physique du role del viaggiatore) in fondo in fondo anche noi, quando ci mettiamo in viaggio, lasciamo che la curiosità prenda il sopravvento sulle paure, sugli ostacoli, e anzi: talvolta i nostri viaggi sono dettati dalla scelta di metterci alla prova, di migliorarci, e a distanza di anni o mesi il ricordo, il racconto di quelle esperienze riesce ancora ad emozionarci. In fondo in fondo anche noi al nostro ritorno sentiamo il bisogno di divulgare, di raccontare ciò che abbiamo vissuto.
Ho deciso quindi di cogliere l’occasione per festeggiare il quarantennale della scomparsa di Alexandra David-Néel, per rilanciarne la figura e soprattutto per indire una nuova iniziativa per gli utenti del sito, anzi: LE utenti del sito. Si tratta di un concorso di scrittura, una specie di “concorso nel concorso” per il miglior reportage di viaggio al femminile! Ogni mese, come già sapete, vengono selezionati direttamente dal sito alcuni itinerari da pubblicare su Turistipercaso Magazine. Ecco, per i prossimi numeri faremo una selezione speciale per il miglior diario al femminile! Aspetto i vostri contributi, Syusy