Risotto ubriaco alle fragole
Per farlo mi avvalgo di un arnese che possiedo da un anno ma che ho iniziato a usare solo ora perchè ero assolutmanete prevenuta: la risottiera.
L’ho provata per sfizio e si è rivelata un mito: trattasi di arnese composto da una pentola dentro l’altra, la prima (esterna) da riempire con un litro d’acqua e la seconda riempita di ingredienti una volta che l’acqua nella prima bolle. Tutto qui. Senza mescolare mai.
Se non avete la risottiera, nessun problema, basterà mescolare sempre.
Ecco la ricetta del risotto per quattro: Prendete 400 grammi di riso superfino arborio, due cestini di fragole, scalogno tritato fine (due o tre, a seconda dei gusti) un bicchiere e mezzo di vino bianco, brodo (di dado vegetale va benissimo), burro e parmigiano.
Tagliate a pezzetti le fragole eliminando le parti meno rosse e acquose; sminuzzate lo scalogno; poi prendete una padella, fate scaldare l’olio e buttateci dentro lo scalogno tritato con i tre quarti delle fragole tagliate. Fate andare a fuoco medio lento in modo da ottenere un sugo morbido.
Contemporaneamente preparate il brodo; Se avete la risottiera, quando l’acqua nella pentola bolle, buttate nella seconda pentola il riso, insieme al soffritto di scalogno e fragole; mescolate, aggiungete il bicchiere e mezzo di vino e brodo in modo da coprire il tutto di un centimetro.
A questo punto, basterà metterci su il coperchio e aspettare venti minuti.
Se non avete la risottiera, i liquidi (brodo e vino) andranno aggiunti poco a poco e fatti amalgamare mescolando lentamente e continuamente.
A cottura conclusa, per mantecare il tutto, aggiungete un bel pezzo di burro e parmigiano grattuggiato a piacere e mescolate.
Versatelo in un piatto di portata e aggiungete sopra nel mezzo i pezzetti di fragole fresche che vi sono rimasti.
Sorridete e servite in tavola.
Buon appetito…
Pepa
