Mare, feste e Tunisia
A poche decine di metri dal porto, c’è il famoso Santuario del Tophet, il più antico cimitero cartaginese, dove sono raccolte le ceneri dei primogeniti che venivano sacrificati al dio Baal. Qui si erano insediati i primi Fenici arrivati da Tiro e qui ci sono anche i resti dei due porti di età punica, simbolo della potenza marittima della città.
Nelle sere d’estate i tunisini si riversano nel porto storico de La Goulette per cenare nei tanti ristorantini di pesce e godersi la brezza marina sulla spiaggia. Il suo nome, (piccola gola) si riferisce alla sua posizione sullo stretto canale che collega il lago di Tunisi al mare. Si possono visitare i resti del forte ottomano Borj el-Karrak costruito su una rovina spagnola.
La Marsa, un tempo residenza estiva dei bey ottomani, è oggi un esclusivo sobborgo sul mare con splendide ville bianche e una bella spiaggia orlata di palme.
Trovandosi da queste parti non bisogna perdere una sosta relax al Café Le Saf Saf, dal bel cortile rivestito di piastrelle.