Kenya..matrimonio..
Mi riesce difficile credere a quanto detto dalla amica in quanto io sono regolarmente sposata in Kenya (civilmente al comune di Malindi nel 2001) e ad oggi il mio matrimonio non e’ mai stato registrato in Italia. Dietro mia richiesta al consolato italiano (unico consolato presente a Malindi visto il congruo numero di italiani residenti) mi fu riferito, a suo tempo, che il matrimonio sarebbe stato registrato solo dietro mia richiesta e quindi dietro mia presentazione di documenti da inviare prima in ambasciata a Nairobi e successivamente in Italia presso il comune di mia residenza.
Penso invece che l’amica si riferisca a richieste di danaro dovute a Visti regolari per far uscire il keniota o la keniota facilmente dal paese. Ritengo infatti sia da valutare se la persona caduta in tale trappola sia stata vittima solo di una ”voluta” registrazione del matrimonio, esclusivamente appunto per poter facilitare l’ottenimento del Visto da parte dell’ambasciata italiana a Nairobi. Infatti, essendo il matrimonio registrato in Italia, il Visto viene concesso piu’ facilmente . Diversamente (se non lo si registra) a volte si deve passare dietro una serie di richieste di documentazioni particolarmente lunghe e a volte onerose. Cio’ e’ dovuto dalla Legge Bossi-Fini, che regola l’ingresso degli extracomunitari nel paese italiano e che, per Il Kenya, risultano ancora piu’ numerosi in quanto siamo in presenza di un paese africano che non ha accordi con l’Italia.
Spero con questo di poter aver chiarito l’aspetto legale di un matrimonio avvenuto in Kenya e se nel caso la legge fosse cambiata…Mi domando: e i vecchi matrimoni allora non valgono nulla o valgono meno ???…Visto che non li registrano??? Un saluto da Malindi, NAshipai