In Sicilia per mare, monti e buona tavola
UN BRINDISI ALLA QUALITÀ
Un altro punto di forza di Menfi, poi, è il vino, con una tradizione millenaria ma soprattutto un florido presente. Nel raggio di pochi chilometri ci sono cantine di assoluta eccellenza e non solo, che ogni anno danno vita a Inycon, rassegna dedicata al vino siciliano di qualità. In contrada Dispensa si trova il nucleo storico dei viticoltori Planeta: un antico baglio circondato da 160 ettari di vigneti. Le degustazioni avvengono nella biblioteca, tra libri del 700. Per delizie di altro genere, in centro a Menfi il Cafè de Paris prepara cannoli e dolci di pasta di mandorle che non si dimenticano facilmente. Qualcosa di meno calorico? Ogni giovedì, a partire dalle ore 17 si tiene il Mercato degli Agricoltori, dove si trovano frutta, verdura, olio e formaggi direttamente dal produttore a ottimi prezzi. Tra un acquisto e l’altro, girovagando tra le stradine di Menfi, non mancate di dare almeno un’occhiata ai monumenti principali: palazzo Pignatelli, costruito dalla famiglia Acquaviva sul modello di un castello medievale, e la Torre Federiciana, unica parte rimasta in piedi del Castello Svevo, voluto da Federico II nel 1200. Infine, se avete tempo e voglia per un’escursione vera e propria, (anzi due) a pochi chilometri ci sono sia la Riserva naturale della Foce del Belice, vero trionfo di macchia mediterranea e dune, sia le rovine dell’antica Eraclea Minoa, che si estende su un bianco promontorio sul mare (area archeologica e antiquarium).