Furti in camera a Mauritius

La costa est dell'isola di Mauritius è momentaneamente afflitta da una serie di furti perpetuati all'interno di diversi alberghi. Noi siamo stati derubati il 18 dicembre da malviventi muniti di guanti di lattice che si sono introdotti di notte, mentre dormivamo, nella nostra camera dell'Hotel Bouganville sottraendoci moltissimi oggetti, tutte le...
nicola marras, 02 Gen 2007
La costa est dell’isola di Mauritius è momentaneamente afflitta da una serie di furti perpetuati all’interno di diversi alberghi. Noi siamo stati derubati il 18 dicembre da malviventi muniti di guanti di lattice che si sono introdotti di notte, mentre dormivamo, nella nostra camera dell’Hotel Bouganville sottraendoci moltissimi oggetti, tutte le macchine fotografiche, portafogli, carta di credito, patente e passaporto pur essendoci diverse guardie di sicurezza in servizio notturno, così come rilevato dalle Forze di Polizia prontamente intervenute.

Poichè la direzione dell’albergo non informa adeguatamente su questo rischio, così come non ha in seguito avvertito i clienti arrivati dopo che noi avevamo subito il furto, reputiamo utile e necessario inviare questa nota informativa per evitare che altri si ritrovino nella nostra spiacevole situazione. I problemi da affrontare sono infatti molteplici e precisamente: Bluvacanze non risponde dei furti e non viene quindi fornita dal personale in loco alcuna assistenza nè indicazioni su come comportarsi; l’hotel non risponde dei furti e la direzione può solo avvertire la polizia e fornire l’indirizzo del Consolato Italiano; Bluvacanze non è tenuta a fornire assistenza nei rapporti con l’albergo: questo appartiene ad una società locale senza rappresentanza in Italia ed è quindi inutile pensare di poter far causa per un rimborso; il Consolato Italiano è situato dall’altra parte dell’isola e riceve solo il martedì ed il giovedì mattina. Può quindi essere impossibile risolvere la situazione in tempi brevi e si rischia di dover restare a proprie spese acquistando poi un nuovo biglietto di ritorno.

Per evitare di avere la vacanza irremediabilmente rovinata proponiamo quindi alcune semplici precauzioni: chiudersi sempre a chiave di notte e non circolare nelle aree comuni ad ore tarde; verificare all’arrivo che la serratura della porta sia efficiente: la nostra (ce ne siamo accorti in ritardo) sembrava chiudere bene ma poteva essere aperta semplicemente tirandola con energia. In questo caso avvertire la sicurezza che metterà subito una guardia davanti alla camera fino all’intervento del manutentore; depositare tutti i valori presso la ricezione: sono molto disponibili ed hanno un orario che permette di ritirarli in ogni momento. Le videocamere ingombranti vanno invece ben nascoste; non lasciare nulla nella zona antistante l’ingresso della camera: durante la nostra permanenza sono state sottratte ad altri clienti mute e costumi lasciati all’esterno ad asciugare; se di notte ci si accorge della presenza di estranei meglio fingere di continuare a dormire: in altri alberghi chi ha reagito è stato minacciato; se, dovendo partire col foglio del consolato, non si viene accompagnati all’aeroporto dal personale Bluvacanze così come è successo a noi, avvertire appena giunti in aerostazione i responsabili della linea aerea: provvederanno loro a fornire tutta l’assistenza necessaria per passare il controllo senza problemi.

Così facendo si eviteranno spese e delusioni: prescindendo da shock e perdita economica a noi ha disturbato di più la viva sensazione di essere completamente abbandonati che il furto in se stesso, ma in effetti si può agevolmente risolvere tutto anche da soli.