Download: Tel Aviv
LEGGERE
Dolly City di Orly Castel-Bloom (168 pp, € 12, Stampa Alternativa, 2008)
Indice dei contenuti
La Castel-Bloom, una tra le più influenti scrittrici israeliane contemporanee, ci racconta di una maternità ossessiva vissuta in una Tel Aviv squallida, anarchica e vitale. Attenzione: questo romanzo, in patria, ha suscitato parecchio clamore.
ASCOLTARE
Homer Mekomi degli Hadag Nachash (disco autoprodotto, 2008)
Gli Hadag Nachash sono arrabbiati e sanno combinare rap, funk e tradizione ebraica. Il fatto che la loro hit più celebre sia stata scritta da David Grossman e sia ispirata agli adesivi sui paraurti delle auto di Tel Aviv (il titolo significa “materiale locale”) li rende assolutamente irresistibili.
VEDERE
Meduse di Etgar Keret e Shira Geffen (2007)
Di questa coppia di scrittori prestati al cinema, in giro si dice solo bene. Il loro film d’esordio, la storia dolce-amara di una bambina che viene dal mare, zitto zitto rischia di diventare un piccolo cult. Nel dubbio, meglio segnarsi il titolo in agenda.
NAVIGARE
Qui si parla di politica, di questioni arabo-israeliane e di guerra. Ma anche della vita di tutti i giorni. A metterci la penna e tanta intelligenza è Lisa Goldman, freelance israelo-canadese di stanza proprio a Tel Aviv (anche se i rapporti col suo padrone di casa non sono dei migliori).