Circeo: scopri Zannone!

L'unica delle Isole Pontine inclusa nel Parco è la meta top per il mare. Ma ci sono anche la scicchissima Sabaudia e San Felice
Patrizio Roversi, 04 Nov 2011
circeo: scopri zannone!
Ascolta i podcast
 
Mare ma anche laghi, foreste e dune. Con l’aggiunta di un promontorio, un’isola e centri di grande interesse storico, come Sabaudia e il borgo di San Felice. Il Circeo, come si indica un po’ all’ingrosso quest’area protetta nella parte meridionale del Lazio, è una destinazione davvero piena di perché.

Lidi per tutti i gusti

Impossibile, data la stagione, non cominciare dal mare. Il più “comodo”, con una serie di baie separate da lingue di scogli, è a San Felice, zona La Cona (citare la zona non è un vezzo: San Felice è il nome del paese antico, alto sulla costa, ma anche dell’insediamento degli anni 60 vicino al litorale). Il più esclusivo è a Sabaudia, con accessi pubblici per la spiaggia libera molto lontani gli uni dagli altri (ravvicinati invece quelli privati, a disposizione delle ville affacciate sulle dune). Infine, il più indiscutibilmente bello, è quello di Zannone: l’unica delle isole pontine che fa parte del Parco Nazionale del Circeo. Si può raggiungere l’isola dal porto di Terracina o di San Felice (partenze bi settimana li con le escursioni organizzate dall’onlus Istituto Pangea, www.istpangea.it), oppure sfruttare i collegamenti giornalieri della Cooperativa Barcaioli Ponzesi (www.barcaioliponza.it, da 22 euro). Disabitata (con l’esclusione di mufloni, asinelli e falchi pellegrini) Zannone è “il Mediterraneo com’era”, un’oasi ricoperta da un fitto bosco di lecci, che ombreggiano calette azzurrissime. Ma natura qui non è solo mare: il promontorio del Circeo è percorso da sentieri nella macchia mediterranea. Il più bello, ma anche uno dei più impegnativi, in poco più di 2 ore di cammino porta al Picco Circe (per i sentieri: www.parcocirceo.it).

Città night & Day

Per un’immersione nella dimensione storica e artistica della zona, due sono le tappe da non perdere: la “giovane” Sabaudia, costruita dal 1934 secondo le regole dell’architettura razionalista, e l’antico San Felice, protetto da mura possenti che dà il meglio di sé alla sera (per evitare l’incubo del parcheggio, però, raggiungetelo con la navetta), con negozi e locali aperti fino a tardi e vista sulle mille luci della costa. A proposito di negozi, nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele c’è I Gioielli del Mare, che da oltre 50 anni realizza gioielli, ma anche specchi, cornici e scacchiere, utilizzando soprattutto conchiglie. Bigiotteria pura e semplice, invece, si trova nel vicino negozio di Fiori, con ispirazioni fusion. Ed eccoci al panorama. Oltre a quello urbano che si gode da piazza S. Francesco, con vista sulle antiche case, è bellissimo quello dalla Vigna alla Corte, piccolo parco ricavato pochi anni fa nel cuore del paese, dove in estate si tengono concerti e spettacoli a ingresso libero.