Rilassante Stoccolma

Viaggio nella capitale svedese in pieno agosto
Scritto da: Roberta77Roma
rilassante stoccolma
Partenza il: 14/08/2013
Ritorno il: 18/08/2013
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €

14 Agosto

Partenza da Roma con la Ryanair e arrivo quindi a Skavsta da dove prendiamo la navetta per la città (parecchi si fermano a fare il biglietto al chiosco automatico appena entrati in aeroporto, in realtà proseguendo c’è una vera e propria biglietteria dove non c’era nessuno…). Il viaggio dura più di un’ora e termina alla stazione da dove decidiamo di prendere un taxi e arrivare cosi subito all’albergo, lo Scandic Foresta. La stanza, una tripla, non manca di niente e il punto forte dell’hotel è sicuramente la prima colazione, tutta organico( scopriremo infatti che gli svedesi sono grandi amanti del mangiare naturale): yogurt prodotto da loro, cereali e semi di ogni sorta oltre all’immancabile arringa. L’albergo si trova sull’isola di Lindingo, separata dalla città da un ponte. Dopo una gradevole passeggiata di pochi minuti (sembra di essere in montagna) si arriva alla fermata dei bus che in due minuti portano alla metro di Ropsten, distante da Gamla Stan( centro della città) 5 fermate. Grazie ad una perfetta organizzazione dei trasporti riusciamo ad essere in centro in poco più di 20/25 minuti. Fa freddino e pioviggina e quindi dopo una breve passeggiata per i vicoli decidiamo di andare subito a cenare…essendo già tardi, molti ristoranti sono pieni e scegliamo il primo libero: tutto buono, salmone e renna con mirtilli deliziosi, ma primo impatto con i prezzi svedesi traumatico: 50 euro a testa( da bere solo una birra). Sul mangiare Stoccolma si rivelerà generalmente cara: qualsiasi cosa si prenda a pranzo o cena, anche un toast, costa almeno 20 euro a persona.

15 Agosto – ARCIPELAGO DI STOCCOLMA – GAMLA STAN

Essendo oggi una bellissima giornata decidiamo di fare subito il giro dell’arcipelago di Stoccolma. Scendiamo alla fermata delle metro Kungsträdgården (molto bella come stazione, una grotta con finte statue e antiche rovine) e prendiamo il battello della Waxholmsbolaget (è possibile scaricare una app gratuita molto comoda per consultare gli orari) di fronte al Grand Hotel, l’unico 5 stelle della città che ospita i premi Nobel durante i giorni della premiazione. Si possono scegliere varie isole, noi optiamo per quella più vicina, Vaxholm, che è anche la più grande. Il viaggio dura poco meno di un ora: il mare è di un blu profondo, qua e la sporgono isolotti, vediamo da lontano un luna park, una gru a forma di giraffa, una finta nave vichinga… Stoccolma in lontananza è bellissima. Consiglio quindi di mettersi fuori in piedi piuttosto che dentro al coperto, nonostante il forte vento.

Vaxlhom è deliziosa: case color pastello tutte decorate con fiori alle finestre, amache e biciclette in giardino, vicoletti e negozietti in cui perdersi, cioccolaterie, piccole insenature dove eventualmente fare il bagno (gli svedesi semmai, noi stavamo con sciarpa e giubbino!) …Da non perdere il Hembygdsgårds Café, un self service con 2 tavole imbandite di ogni possibile torta esistente, vicino ad una vecchia abitazione adibita a museo (gratuito). Ad un caffè abbiamo preso il toast skagen, ovvero pane, gamberetti e maionese tutto organico (divino) e coca cola e limonate organiche (la marca è Naturfrisk). Se dovessi ritornare a Stoccolma vedrei sicuramente altre isole, in una sola giornata mi sono rilassata tantissimo!

Tornate al Grand Hotel decidiamo di camminare un pò e di ritornare a piedi a Gamla Stan. Superiamo il teatro di arti drammatiche, prendiamo la birger Jarlsgatan e arriviamo in Stureplan, un bella piazza (occhio al palazzo con la prua di una nave in cima) e ci allunghiamo verso il parco dove si trova la Kungliga Biblioteket( la biblioteca reale). Tagliando per Tegnergatan arriviamo a Drottninggatan, una lunga via pedonale piena di negozi che porta al ponte Riksbron. Attraversandolo si arriva al palazzo del Parlamento e alle spalle del Palazzo Reale(Kungliga slottet) che noi vedremo solo da fuori. Siamo tornate quindi a Gamla Stan: in questo caso conviene perdersi nelle sue stradine piene di negozi, in cui ogni palazzo ha una sua particolarità. Spiccano la la Cattedrale (Storkyrkan ) e piazza Stortorget, con le casette colorate e il museo dei premi Nobel. Qui abbiamo trovato due piccoli ristoranti( Chokladkoppen e Kaffekoppen, che penso abbiano la stessa gestione ) con panche di legno all’ aperto: ti danno una coperta se fa freddo, e puoi prendere cioccolata calda e una fetta di torta oppure cenare con panini o torte salate.

16 AGOSTO: NORDISKA-SODERLMALM-GAMLA STAN

Stamattina giro al Museo Nordico, il Nordiska museet collocato sull’isola di Djurgården. Noi siamo scese alla stazione centrale, un ambiente molto vitale a causa della presenza della casa della cultura(kulturhuset) e di moltissimi negozi, tra cui il centro commerciale Gallerian: qui troviamo finalmente un buon caffè al Caffè Coppola (molto carino anche l’arredamento) che diventerà meta fissa. Da lì abbiamo preso il tram 7 che porta di fronte al Museo. Al ritorno consiglio di prendere il tram storico( all’ andata parte da una fermata diversa), molto bello. Il Nordiska merita già per il palazzo, molto particolare, con un enorme salone all’interno. Il museo è diviso per temi come il design, l’arredamento, l’artigianato, le festività, la moda, le tavole imbandite, i giocattoli e le case delle bambole ..per ogni sezione viene mostrata l’evoluzione nel corso dei secoli. Molto bella quella dedicata al popolo dei Sami. All’uscita decidiamo di fare un giro a Sodermalm, quartiere un pò più alternativo.C’è molta confusione perchè c’è una manifestazione in corso, quindi dopo un pò ritorniamo a Gamla Stan. E’ cosi bello perdersi nelle sue viuzze! Questa volta indugiamo nella zona dove si trova la statua di San Giorgio e il dragone e sopratutto il Mårten Trotzigs Gränd, il vicolo più stretto della città. Ceniamo al ristorante Marten Trotzing , non male il cibo e l’atmosfera. Tornando alla metro prendiamo un graddbollar, un dolce che avevamo già adocchiato nelle vetrine delle pasticcerie..in pratica il moretto con la panna dentro.

17 AGOSTO: VASA

Scendiamo di nuovo alla stazione centrale per riprendere il nostro caffè e rifacciamo lo stesso percorso, questa volta per entrare al museo Vasa (si trova vicino al Nordiska). Qui ci tocca un pò di fila ma l’attesa risulta ripagata! Il museo consta di un solo elemento: uno splendido galeone, rimasto quasi integro perchè affondato nel porto di Stoccolma il giorno stesso del varo, il 10 agosto 1628. E’ possibile camminare intorno all’ imbarcazione su tre piani, dove hanno poi esposto tutto ciò che hanno trovato all’ interno. Insomma un museo ben fatto. All’uscita andiamo a pranzo alla Saluhall, un bel mercato tipico svedese in un edificio di mattoni rossi. Qui si trova un pò di tutto, prendiamo salmone, polpette svedesi e brodo di pesce. Da consigliare, anche se molto affollato. Ritorniamo a Storgoret e al Kaffekoppen per una bella cioccolata calda e una fetta di crostata ai mirtilli mentre nella piazza una banda di militari suona davanti al museo nobel.

18 AGOSTO: DJURGARDEN

Stammatina Stoccolma si presenta con uno splendido sole. Decidiamo di ritornare a Djurgarden e consiglio vivamente (scendendo sempre con la metro di fronte al Nordiska) di passeggiare per il sentiero lungo la costa (per intenderci verso lo skansen, che purtroppo non avrò il tempo di visitare). Prati, fiori, cigni… qua e là statue e caffè… l’ideale per ricaricarsi prima della partenza! Al ritorno prendiamo lo Strandvagen e a malincuore ripartiamo per Roma.



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