Consigli speciali sul “mio” Sudafrica!

I Boscimani del Drakensberg, i panorami del Karoo, i leoni dalla criniera nera del parco Kgalagadi
Beatrice, 02 Ago 2018
consigli speciali sul mio sudafrica!
A cura di Beatrice, guida per caso del Sudafrica

Mi è capitato spesso, negli ultimi tempi, di sentirmi dire: il mondo è tanto grande, che senso ha tornare sempre nello stesso paese, ma non ti stanchi?

No, non mi stanco, perché il Sudafrica raccoglie culture di tutto il mondo, perché nel giro di 100 km passi dalle spiagge dorate alla montagna attraversando dolci colline ricoperte di vigneti e facendo pure una capatina in una delle città più cosmopolite del mondo. Perché in ogni periodo dell’anno c’è un motivo per andare, posso muovermi in autonomia perché le auto a noleggio non hanno prezzi proibitivi, non sono necessari vaccini e lo standard igienico-sanitario è di alto livello. Perché, e mi fermo qui, anche se potrei continuare all’infinito…

Il Sudafrica è Africa! Un viaggio nel paese arcobaleno è una continua scoperta, cosa vedere? TUTTO. Cape Town è perfetta per chi cerca la modernità, locali chic e di tendenza, ma vuole respirare anche aria “esotica” e offre la possibilità di fare molti tipi di sport, dal surf alle immersioni con gli squali, dal trekking alla discesa in corda doppia e tutto nel raggio di pochissimi chilometri. Per chi ama l’avventura, esistono trail di più giorni che percorrono la Penisola del Capo fino ad arrivare al Capo di Buona Speranza e a Cape Point. Il mio consiglio è di alloggiare almeno un paio di notti all’interno del Table Mountain national park presso il campo tendato Smitswinkel.

Il Kruger National Park è invece il luogo ideale per chi ama la natura e gli animali, per chi non si può permettere i costosi safari di altri paesi o delle riserve private. Qui il safari lo fai in autonomia, prendi la tua auto e percorri le strade del parco alla ricerca di chi ci vive, sereno, in libertà. Devi solamente rispettare il regolamento che ti viene consegnato all’ingresso. Certo, all’inizio può sembrare difficile vedere gli animali, ma piano piano e magari con qualche consiglio di un esperto avrete grandi soddisfazioni. Il mio consiglio è di dedicare al parco non meno di cinque giorni e dormire all’interno preferendo i campi più piccoli anche se con meno servizi tipo Crocodile, Tamboti, Talamati. Questo è il Sudafrica per tutti.

Il mio Sudafrica, quello che regala qualcosa in più, vi porta fuori dalle rotte turistiche commerciali; è quello delle montagne al confine con il Lesotho, il Drakensberg, questa geologicamente è una delle zone più antiche del mondo, è il luogo ideale per chi ama il trekking e l’archeologia essendo presenti moltissimi siti di arte rupestre boscimane. Quello della regione semidesertica del Karoo con spettacolari panorami e sorprendenti formazioni rocciose, ideale per chi ama i percorsi off road. Quello del parco transfrontaliero Kgalagadi, il più estremo del Sudafrica, condiviso con il Botswana questo parco si trova nella regione desertica del Kalahari ed è consigliabile andarci quando si ha già un poco di esperienza in safari self drive e in guida off road, è il luogo ideale per chi ama i felini fra i quali i leoni dalla criniera nera. Sono garantiti incontri emozionanti. Il mio consiglio è di trascorrere un paio di notti al campo Gharagab.

Se poi volete approfondire ci troviamo sul forum Sudafrica di TpC, buona strada.