Sudafrica 2

Il 23 Dicembre inizia la nostra nuova avventura, e questa volta abbiamo scelto il Sudafrica. Alle 22,00 decolliamo da Mxp con volo Emirates per Dubai, qui abbiamo solo il tempo per il cambio di aeromobile, e ripartiamo per Cape Town, dove arriviamo nel pomeriggio, ritiriamo all’Avis una fantastica auto a noleggio (nuova di concessionario, solo 40 km. Fatti…), e siamo già in autostrada. La N2 ben segnalata, ci porta facilmente in centro città e raggiungiamo a Green Point il ns. Buonissimo B&B che abbiamo prenotato per due notti, a 5 minuti di auto dal Victoria e Alfred Waterfront. Il tempo per sistemarci un po’, e ci rechiamo al Waterfront per dare una prima occhiata…il posto è molto bello e caratteristico, molti negozi, ristoranti e tanta gente in giro…per la verità fa anche piuttosto freddo per colpa del vento….ceniamo e rientriamo al B &B. 25 Dicembre 2009 Dopo la colazione, si parte per visitare la Penisola del Capo; andiamo subito verso il mare, l’oceano Atlantico, passando per Bantry Bay, Clifton e Camps Bay con le belle spiagge…la giornata è bellissima, e ci sono 25°…dopo Hout Bay prendiamo la bella e panoramica “Chapman’s Peak Drive” e poi andiamo sempre più giù fino al Capo di Buona Speranza e Cape Point, attraversando un panorama bellissimo…c’è naturalmente un forte vento, ed incontriamo anche alcuni babbuini ed un’antilope. Facciamo una sosta alla Buffels Bay per una merenda, un piccolo panettone che ci siamo portati da casa per festeggiare a modo nostro il Natale; nel pomeriggio iniziamo la risalita verso Cape Town, con sosta a Boulders per vedere i simpatici pinguini del Capo, e poi rientriamo in città, giriamo un po’ il centro che è deserto per la festività di oggi, passiamo per il Castello di Buona Speranza, il Grand Parade ed il Municipio, poi la zona di Bo-Kaap, il quartiere malese, con belle casette color pastello e strade acciottolate. Per la serata siamo di nuovo al Waterfront, lo visitiamo con più calma, e poi per cena un piatto Sudafricano, il “bobotie”…..non mi è piaciuto tantissimo…! 26 Dicembre 2009 Dopo la colazione ed i saluti all’Antrim B&B, andiamo in macchina fino al parcheggio della funivia per la Table Mountain…qui bella vista della città e fila pazzesca per salire….la cima non si vede perché immersa nelle nuvole, nonostante la giornata di sole. Saliamo anche a Signal Hill, ed anche qui bella vista della città, poi torniamo in centro, ed oggi la centrale Long Street e le altre vie principali sono animate, con molta gente in giro….parcheggiamo per una passeggiata in Government Mall con il Parlamento, e poi lasciamo Cape Town. Riprendiamo la N2 verso Est e purtroppo dall’autostrada in periferia si iniziano a vedere le cosiddette “township”…proseguiamo fino ad Hermanus, bellissima cittadina dove nei mesi di settembre-ottobre arrivano le balene a partorire…la città è molto turistica, un sacco di ristoranti ed alberghi, peccato non avere scelto di dormire quà…quindi ripartiamo, l’idea era di scendere fino a Cape Agulhas, il punto più a Sud di tutto il continente africano, ma si è fatto tardi e faremmo troppa strada, così attraverso un bel paesaggio di colline e con un cielo azzurrissimo, torniamo sulla N2 fermandoci a Swellendam, terza città più antica del Sudafrica, descritta dalla nostra guida in modo esagerato….per la verità, oltre alla bella chiesa olandese antica e tutta bianca, non abbiamo trovato molto, quindi proseguiamo ed arriviamo ad Heidelberg dove abbiamo prenotato per la notte. 27 Dicembre 2009 Dopo la colazione, lasciamo Heidelberg senza troppe lacrime sempre in direzione Est, ed arriviamo a Mossel Bay per una bella giornata di mare….la spiaggia è bella, ed anche l’oceano Indiano è ottimo per fare il bagno; nel pomeriggio dopo un buon gelato in città, risaliamo in macchina ed arriviamo a George, dove abbiamo il ns. B&B prenotato; per la cena abbiamo chiesto alla proprietaria della casa, e ci ha indicato un centro commerciale con diversi ristoranti….abbiamo trovato “Ocean Basket” , catena di ristoranti di pesce, descritto in diversi diari di viaggio che abbiamo letto, ma c’era un bel po’ di gente in fila ad aspettare, così scegliamo il vicino “Cappuccino”….risultato: un’ottima pasta di porzioni enormi….complimenti! 28 Dicembre 2009 Oggi “Garden Route”…..non così eccezionale come viene descritta, a nostro parere….sarà forse che la giornata nuvolosa non ci ha fatto apprezzare molto i colori del paesaggio….Arriviamo a Knysna, città principale della Garden Route, città molto turistica e molto bella, con la sua laguna riparata dal mare dai due promontori, le “Knysna Head”; continuiamo ed arriviamo a Plettenberg Bay, da dove si gode finalmente di un bellissimo panorama sulla baia e sulla sua lunga spiaggia…anche “Plett” come viene da loro chiamata, è molto bella e ricca, peccato che oggi il sole proprio non ne voglia sapere di uscire, ed è inutile andare in spiaggia….in serata arrivo a Port Elizabeth, dove passiamo la notte. 29 Dicembre 2009 Dopo la colazione, facciamo un giro in centro città…molto bella la piazza del municipio, poi andiamo in Donkin Street, dichiarata monumento nazionale per le sue case in stile vittoriano e sulla collina per vedere il faro. In tarda mattinata lasciamo Port Elizabeth in direzione Nord, verso “Addo Elephant N.P.”….appena fuori città incontriamo un posto di blocco di polizia…dopo il controllo documenti, ci dicono che attraverseremo una zona non molto sicura, di andare sempre diritto e di non fermarsi per nessun motivo…..infatti per qualche kilometro attraversiamo delle “township”…molta gente in giro anche sulla strada….noi proseguiamo senza nessun problema ed arriviamo al nostro “Hopefield B&B”…molto bello, una villa all’interno di un’agrumeto a circa 10 Km. Dal parco. La nostra camera non è pronta, lasciamo i bagagli ed entriamo nel parco….l’Addo NP è molto bello e grande, ma dopo più di un’ora che giriamo al suo interno (con la nostra macchina) ancora niente elefanti….vediamo vari tipi di antilope, impala e facoceri, e poi finalmente due elefanti che stanno mangiando nella boscaglia…finchè escono e ci attraversano la strada davanti alla macchina….alle pozze di acqua ne vediamo veramente molti e ci sono anche tanti piccoli elefantini…è straordinario vedere gli animali così liberi. Prima di uscire dal parco, riusciamo a vedere un’altro “Big Five”, un gigantesco bufalo…ma quanto è grande da vedere a due metri di distanza…e mentre lui continua a mangiare, noi usciamo dal parco. Torniamo alla “Hopefield”, dove se si vuole, si può anche cenare, e visto che fuori la scelta è quasi nulla, decidiamo di cenare nel bed & breakfast…..da non ripetere…. 30 Dicembre 2009 Per oggi abbiamo un’escursione prenotata dall’Italia….comprende la visita dell’Addo NP di qualche ora, e poi una riserva privata, lo “Schotia”; ci vengono a prendere alle 10 al B&B e ci portano nell’Addo NP per una visita di circa un’oretta piuttosto mirata…andiamo in due pozze di acqua, dove vediamo moltissimi elefanti…e poi usciamo dal parco…abbiamo fatto bene a fare il self-drive nella giornata di ieri, abbiamo potuto apprezzarlo molto di più, e percorrere sentieri sterrati in un paesaggio dai colori meravigliosi…Trasferimento di circa 40 km. Fino allo “Schotia Safaris”, pranzo (mangiamo carne di Kudu cucinato in modo eccezionale ) e poi caricate le jeep nel pomeriggio si parte per il safari; lo Schotia è una riserva privata, che attraversiamo in un paesaggio molto bello…vediamo molti animali…gazzelle, antilopi, impala, gnu, giraffe, zebre e rinoceronti ; sosta per una merenda e poi ripartiamo ed incontriamo i nostri primi leoni ….che meraviglia….distesi all’ombra a riposare. Appena prima che faccia buio, ci fermiamo in un posto per la cena, caratteristico, aperitivo intorno al fuoco acceso e poi cena servita dai nostri rangers…dopo cena si riparte e quasi subito incontriamo due grossi leoni maschi che passeggiano tranquillamente….certo, trovarsi a solo pochi metri di distanza da loro, è qualcosa di inquietante e meraviglioso insieme. Alle 22,30 ci riaccompagnano al B&B per la conclusione di questa bellissima giornata. 31 Dicembre 2009 Dopo colazione, salutiamo la Hopefield B&B ed Orazio, il terribile e simpatico cagnolino del proprietario, che ci accoglieva sempre con tanta rabbia, per poi sdraiarsi e farsi accarezzare e coccolare; rientriamo a Port Elizabeth, visitiamo la Riserva Naturale di Cape Recife con il suo faro, poi approfittiamo della bella giornata per abbronzarci un po’ in spiaggia. Dopo aver trovato il ns. Nuovo bellissimo B&B, usciamo per la serata, oggi è capodanno, e si và al “boardwalk”, un luogo con negozi, ristoranti e casinò e continuando il walk, si esce sul lungomare, tanta gente in giro, musica qua e là, un palco dove si alternano vari gruppi musicali locali, ed arriva la mezzanotte, dove i fuochi d’artificio salutano il nuovo anno. 01 Gennaio 2010 Buon anno a tutti. Questa mattina ce la prendiamo un po’ comoda e dopo colazione ci rechiamo in aeroporto, perché oggi si vola a Johannesburg; iniziamo subito male, volo previsto con almeno un paio d’ore di ritardo…..però poi veniamo chiamati per un cambio di carta d’imbarco e di volo, e partiamo solo con un leggero ritardo ed in “business class”….sarà perché siamo “star alliance member”….comunque siamo contenti e ringraziamo la South African Airways. Arrivati a Jo’burg, ritiriamo al nostra auto a noleggio ed andiamo a cercare il B&B di questa notte…siamo a Nord della città, nel quartiere di Sandton, zona consigliata e considerata “sicura”…prima di entrare nella nostra zona residenziale, si attraversa un check point di sicurezza…per la cena andiamo a Sandton City, con centri commerciali e grandi alberghi, ed in particolare in “Mandela Square”, con la grande statua di Nelson Mandela…oggi però è il primo dell’anno e naturalmente è tutto chiuso…tranne Mc Donald’s con addetto alla sicurezza a vigilare sul parcheggio…così mangiamo qualcosa quà, e torniamo al ns. Rivonia B&B. 02 Gennaio 2010 Ottima colazione e si parte…saremo ancora in questa struttura tra due giorni; prendiamo l’autostrada N1 verso Nord per circa 200 km., poi altri 40 km. E 25 km. Di pista sterrata e siamo arrivati…siamo nella regione del “Limpopo” e siamo nella “Entabeni Game Reserve” nel Waterberg”. Pranziamo subito, e poi andiamo nella nostra camera che abbiamo scelto, siamo all’Eagle Nest, quattro lodges sopra elevati sulla montagna rispetto al lodge centrale, dove durante il giorno possiamo fare questi 100 mt. Di salita ripidissima a piedi per ns. Conto, mentre la sera con il buio e con il pericolo di animali in giro, ci accompagnano i rangers con il fuoristrada…anche perché due sere siamo rimasti, ed eravamo solo noi. Dopo qualche ora di piscina con la compagnia di alcune scimmie, prima di cena facciamo il “boat tour” sul lago davanti al lodge…vediamo alcune antilopi sulla riva, ma soprattutto tre ippopotami in acqua….con la nostra barchetta ci avviciniamo ma fino ad un certo punto, perché i rangers dicono che sono animali anche piuttosto aggressivi. Mentre ceniamo, gira voce di quattro elefanti che hanno tentato di entrare nell’area del lodge….per sicurezza i rangers non ci permettono di andare a vedere, anche perché dicono siano piuttosto agitati…il mattino seguente vedremo i rami rotti, resti del loro passaggio. 03 Gennaio 2010 Questa mattina sveglia alle 06…anzi no, perché piove, quindi altra sveglia alle 8 perché ha smesso di diluviare, e partenza per il safari in fuoristrada…vediamo molti animali, ma niente leoni…il paesaggio in questa zona è meraviglioso; dopo il pranzo, il pomeriggio trascorre tra un po’ di pioggia e qualche schiarita in giro per il lodge fino alle 17, poi spuntino e si riparte per il safari della sera …andiamo piuttosto lontano, attraversiamo un profondo canyon fino ad arrivare ad una pianura selvaggia….incontriamo zebre, giraffe, antilopi vari, eland, impala, rinoceronti e finalmente i leoni…una bella famiglia con due leoni, tre leonesse e due piccoli….noi saremmo rimasti tutta la sera ad osservarli, ma purtroppo vista la lunghezza della strada da percorrere per rientrare al lodge, abbiamo dovuto “sbrigarci” un po’…infatti siamo arrivati per cena con il buio…. 04 Gennaio 2010 Questa mattina sveglia alle 06, caffè e si parte per il safari….una cosa piuttosto tranquilla non lontano dal nostro lodge…infatti niente “big five”, arriviamo in cima ad una montagna, con un percorso piuttosto accidentato nel letto asciutto di un fiume, da dove si ha una vista meravigliosa della vallata sottostante, poi rientriamo e facciamo colazione….Sinceramente siamo un seccati per questo safari mattutino…siamo venuti in Sudafrica per fare i safari, non per vedere le vallate !!! Restiamo ancora qualche ora in piscina, visto il bel sole che è finalmente uscito ed i 34°, poi salutiamo l’Entabeni Lodge e nel primo pomeriggio si parte con l’idea di fare una visita anche a Pretoria, ma in questa zona stà veramente diluviando, così proseguiamo per Jo’burg, ancora a Sandton al “Rivonia B&B”, dove la proprietaria ci assegna una suite e ci prenota gentilmente l’escursione di domani per Soweto e Jo’burg. Per cena torniamo a Sandton City, in Manderla Square, dove a differenza del primo dell’anno, i ristoranti sono tutti aperti e c’è molta gente in giro. 05 Gennaio 2010 Dopo l’ultima colazione, facciamo un giro in macchina fino a Randburg, altra zona residenziale “sicura” descritta dalla nostra guida; non riusciamo ad arrivare nella zona pedonale, visto che è quasi ora dell’escursione ed abbiamo tempi un po’ stretti, rientriamo al B&B, dove alle 12,30 ci vengono a prendere….è veramente sconsigliato visitare da soli la città di Jo’burg, infatti molti turisti usano la città solo come scalo aeroportuale…a noi spiaceva non vederla…così abbiamo trovato questo tour organizzato. Siamo solo noi due e l’autista che ci fa anche da guida…il primo impatto è duro…entriamo in città dal quartiere di Hillbrow, molto vivace e pieno di gente, ma molto pericoloso ci dice al ns. Guida…poi vediamo il centro, con palazzi moderni come il Carlton Centre, palazzo di 50 piani che sembra sia l’edificio più alto del Continente Africano e vicino quartieri con case e vie molto più antichi. Facciamo qualche domanda alla ns. Guida sulla sicurezza e lui ci risponde un po’ seccato che è una leggenda che Jo’burg sia una delle città più pericolose al mondo…”Io non ho coltelli, non ho una pistola, voi siete con me e siete al sicuro”…abbiamo girato la città ed abbiamo visto un po’ di tutto…ma senza mai scendere dal pulmino….quindi chi ha ragione??? Ci spostiamo dalla città ed andiamo a Soweto (South Western Township), luogo simbolo della lotta all’apartheid…giriamo ovunque con il ns. Pulmino e la guida, comunque molto bravo ed abitante a Soweto, ci spiega che ci sono tre classi ben distinte: bassa, media e alta e vedendo le condizioni delle abitazione, si capisce subito a quale classe appartengono…visitiamo poi i luoghi che ricordano la lotta all’apartheid..il museo, la chiesa, l’abitazione di Nelson Mandela e del cardinale Desmond Tutu. La visita di Soweto ci colpisce molto, è un posto che fa riflettere e lascia senza parole….alle 17,30 ci riporta al B&B, e la proprietaria oltre ad averci permesso di lasciare la macchina parcheggiata, ci ha lasciato anche la camera disponibile per poterci fare un’ultima doccia prima della partenza….grazie veramente di tutto per la gentilezza dimostrata. Ci rechiamo in aeroporto, consegniamo l’auto ed alle 22,20 il nostro volo Emirates decolla per Dubai, poi coincidenza per Malpensa per rientrare nella nostra freddissima Milano. La nostra prima volta in Sudafrica è stata un’esperienza bellissima, avevamo qualche timore per la sicurezza, invece non abbiamo avuto nessun problema…bisogna dire che polizia ed addetti alla security si trovano ovunque, dalle spiagge ai comuni parcheggi, e tutti i posti dove abbiamo alloggiato erano comunque ben protetti da recinzioni molto importanti….quindi qualche problema sicuramente esiste. La visita di Jo’Burg e Soweto ci ha toccato molto e culturalmente è stata meravigliosa, probabilmente non sarebbe stato lo stesso viaggio se non le avremmo visitate. Grazie al Paese Arcobaleno e a tutta la sua bella gente che abbiamo incontrato in questa bellissima vacanza. Arrivederci al prossimo viaggio….Moreno e Marina