Stoccolma, weekend low cost

Una città stupenda ma che tanti hanno quasi paura di visitare per via dell'alto costo della vita. E infatti, la stupenda capitale svedese… proprio a buon mercato non è! Ma Stoccolma è visitabile anche da chi non ha grossi budget, con qualche piccolo stratagemma...
stoccolma, weekend low cost
Partenza il: 09/11/2017
Ritorno il: 13/11/2017
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €

9.11.17

Stoccolma, una città stupenda ma che tanti hanno quasi paura di visitare per via dell’alto costo della vita. E infatti, la stupenda capitale svedese… proprio a buon mercato non è! Ma Stoccolma è visitabile anche da chi non ha grossi budget, con qualche piccolo stratagemma, a partire dal volo: per spuntare un buon prezzo abbiamo dovuto aspettare la bassa stagione (ottobre e novembre) e correre in aeroporto la sera dopo una giornata di lavoro. Per l’alloggio, altro grosso grattacapo per chi come noi lo cerca pulito, centrale e con colazione inclusa ma a buon prezzo, abbiamo scelto una soluzione che ci ha soddisfatto, oltre ad essere molto affascinante: una camera presso il M/S Birger Jarl hotel, ovvero una nave ancorata nel nel porto.

Arriviamo all’aeroporto di Stoccolma Skavsta alle 22.45, forse l’aeroporto più piccolo che abbiamo mai visto, e compriamo i biglietti per il bus Flygbussarna arriva a Cityterminalen (stazione centrale) in circa 80 minuti, al costo di 99 SEK a testa. Da lì l’intenzione sarebbe di prendere la metro, peccato che dopo aver acquistato i biglietti ci viene fatto notare dal personale che l’ultimo treno è già partito… È la 1.00 e con lo stesso biglietto possiamo prendere un pullman, ma dopo una ventina di minuti di attesa decidiamo che a piedi arriveremo prima! Alle 2 finalmente siamo nella nostra bellissima cabina della nave, e ci addormentiamo come sassi!

Spese

Voli = 48×2= 96

Park = 21

Metro = 9

Bus a/r =59

Hotel = 70

Tot = 255

10.11.17

Sveglia alle 8.00! Per fortuna abbiamo dormito benissimo. Abbiamo diritto alla colazione fino alle 9.30 così dopo una bella doccia calda ci dedichiamo a pane tostato e marmellata di arance, poi ben vestiti ci incamminiamo sullo Skeppsbron fino al Palazzo Reale, acquistiamo i biglietti (160 SEK a testa) e per due ore visitiamo gli appartamenti reali, tra cui una strana stanza moderna, i sotterranei, il tesoro della corona e l’armeria com le carrozze, forse la parte più bella!

Usciti ci incamminiamo per i vicoli ed entriamo subito nella cattedrale Storykan. Avevamo letto che era a pagamento, ma in questo momento l’ingresso è libero (forse perchè è bassa stagione).

Proseguiamo con la visita della piazza Storget, dove fotografiamo le famose casine gialla e rossa, poi continuiamo a girovagare fino alla Tyska Kyrkan, la cattedrale tedesca. Passeggiando per la Västerlånggatan arriviamo ad un 7eleven, che più che un supermercato è un fast food, e ci facciamo tentare da qualche snack.

Proseguiamo poi per il bellissimo Riksdagshuset, il palazzo del parlamento svedese: sono le 14.30 e la luce sta già calando… poi fino alla piazza Gustav Adolfs Torg e infine all’isola Skeppsholmen dove fotografiamo l’ostello nel veliero Chapman e il tramonto su Gamla Stan.

Decidiamo di tornare sui nostri passi e vedere il municipio, bellissimo nella sua veste rossa e con i militari che in questo momento si esercitano davanti al mare! Il tramonto dura più di due ore in questo momento dell’anno, così ne approfittiamo per dedicarci alle foto.

Visitiamo poi la zona più nuova percorrendo la Drottinggatan fino all’Hard Rock Cafe, passeggiando per l’ampia e curatissima zona pedonale e sbirciando i negozi, che, notiamo, hanno prezzi un buon 20-30% più alti che in Italia.

Facciamo tappa nel caratteristico mercato coperto Hotorget dove restiamo incantati da granchi e astici, assaggiamo formaggi e approfittiamo per usufruire dei bagni (pagabili con carta di credito, come tutto qui: infatti non abbiamo mai prelevato moneta locale!) poi torniamo fino alla Lilla Nygatan, dove ci fermiamo per un ottima cena al Kronan Cafè, poi sfiniti raggiungiamo la “nostra” nave dove ci rilassano un‘oretta nella sala comune prima di andare a nanna!

Spese

Palazzo reale: 320 sek

7eleven: 107

Dolcetti cannella: 103

Cena: 364 = 92€

Hotel = 70€ = 162€

11.11.17

Stanotte ha piovuto, nella nave si sentiva distintamente, ma quando usciamo dopo la solita abbondante colazione è uscito il sole! Ci incamminiamo con piacere nel centro storico fino all’isola Djurgården, dove iniziamo la visita del museo Skansen. Il bellissimo parco e zoo cittadino ci intrattiene per più di due ore, nonostante ad un certo momento inizi a piovigginare, ma ci basta un cappuccio per continuare ad osservare con stupore alci e renne in spazi aperti e pavoni in totale libertà, poi proseguiamo con la visita dello spettacolare Museo Vasa, che pensavamo fosse una visita veloce, ma ci incanta al punto che restiamo altre due ore!

Usciamo che è già buio ma c’è ancora una strana luce nel cielo, così facciamo qualche foto al porto mentre annusiamo i buonissimi profumi delle cene in preparazione che escono dalle navi attorno a noi.

Torniamo poi fino all’Isola Riddarholmen, l’Isola dei Cavalieri, poi prendiamo il ponte e arriviamo fino a Slussen. Facciamo una passeggiata sul lungomare su Söder Mälarstrand in direzione ovest fino ad un grande palazzo rosso che scopriamo ospita molte attività, ma non è accessibile; poi notando tante altre navi-alloggio (in cui dormiremmo volentieri se avessimo la fortuna di tornare a Stoccolma!) arriviamo fino alla Katarina Kirka e al vicino Seven Eleven per comprare due cose in un supermercato. Concludiamo la serata nell’ottima Jimmys Steakhouse, poi in un minuto siamo alla nostra nave a ronfare in cabina!

Spese

Skansen: 240 sek

Vasa: 260 sek

T-shirt: 400 sek

Supermercato:136 sek

Cena: 378 sek

Hotel : 70€

Tot: 215€

12.11.17

Stamattina non ce n’è. Ci alziamo sotto un cielo plumbeo che minaccia pioggia e vento, ma oggi abbiamo deciso che visiteremo il Castello di Drottningholm, così facciamo colazione e usciamo in direzione metropolitana. La fermata Slussen è a pochi minuti da noi: valutiamo un abbonamento giornaliero ma costa 260 SEK a testa e non ci conviene. Compriamo quindi due biglietti (43 SEK) e partiamo con la verde in direzione Brommaplan. Ci impieghiamo circa mezz’ora ad arrivare, e quando chiediamo informazioni per il bus da prendere un direzione castello, ci viene fatto notare che a destinazione non ci sarà modo di acquistare i biglietti per il bus del ritorno, e che a questo punto ci conviene fare una card dal costo di 20 SEK ricaricabile, utilizzabile anche in due, e con la quale i biglietti singoli costeranno 30 invece di 43 SEK. Ma perchè non ce lo hanno proposto prima?! Ne carichiamo quindi una quindi con 4 biglietti, prendiamo il bus e in pochi minuti siamo al palazzo, che però apre alle 12.00; così per un’oretta ci dedichiamo al parco.

Alle 12.00 facciamo i biglietti e la visita in autonomia che concludiamo in un’altra oretta, visita che tra l’altro non ci fa impazzire: abbiamo visto sicuramente regge più belle, soprattutto rapportate al costo!

Riprendiamo la metro e arriviamo fiano a Fridhemsplan, dove cambiamo con la linea blu, e qui iniziamo il tour delle fermate della metropolitana! Spettacolare! La prossima stazione è sempre sulla blu, Radhuset, poi ci fermiamo a Central e quindi a Kungstradgarden, capolinea della blu. Sono tutti originalissime e con una propria personalità, non smettiamo di fare foto! Poi torniamo a Central e passiamo sulla linea verde fino a Skogskyrkogarden, dove scendiamo a visitare il cimitero, prima che faccia buio.

Il cielo grigio rende ancora più affascinante questo luogo molto differente, soprattutto a livello concettuale, dai “nostri” cimiteri: ci troviamo in realtà a passeggiare in un ampio parco, progettato da famosi architetti, dove la gente chiacchera e fa jogging con naturalezza, e le lapidi sono discrete e addobbate con calore, con lampade e rani di pino. L’atmosfera è e rilassante e capiamo che il rapporto con l’aldilà qui è vissuto in modo molto sereno e con una differente sensazione di distacco.

Ora torniamo in metro fino a Central, cambiamo linea e ci dedichiamo alla rossa per scoprire le ultime stazioni del capolavoro “Arte nella Metropolitana”: vediamo le stazioni Stadion e poi Tekniska högskolan, l’ultima tappa del nostro originalissim tour.

Torniamo a Gamla Stan e finalmente usciamo all’aria aperta, anche se il clima è gelido! Andiamo fino alla fabbrica/negozio di caramelle Polkagriskokeri, ne compriamo qualcuna poi proseguiamo fino a Riddarholmen dove sfidiamo il vento freddo e scattiamo tante belle foto notturne.

Infine arriviamo a piedi fino al trendy quartiere di Sofo passando per il parco della Katarinakirka, che ci incanta con centinaia di candele accese, per raggiungere Meatball for people, un ritorantino famoso per le celebri polpette svedesi, dove ceniamo ottimamente con polpette di alce e salmone.

Dopo essere passati dal solito Seven eleven (dove compriamo caffè caldo e kannelbullar per due), torniamo nella nostra accogliente nave per gustarceli in “salotto” prima di andare a nanna!

Spese

Metro: 86

Card metro: 140

Palazzo: 260

Souvenir: 76

Caramelle: 100

Cena: 424

Supermercati: 133: 1219 sek

Hotel: 70

Tot: 195€

13.11.17

Per sfruttare al massimo queste nostre ultime ore in città, puntiamo la sveglia alle 6 e prima delle 7 siamo già in sala colazione a riempire la pancia… e decidere come sfuttare la giornata! Chiudiamo i bagagli, li lasciamo in deposito e come prima cosa sfruttiamo la giornata limpida e la bellissima luce del mattino per fotografare Gamla Stan dal punto panoramico Maria Berger, che raggiungiamo in un quarto d’ora, osservando con piacere costruzioni e vie storiche ancora in ciottolato. Poi riscendiamo verso il centro storico per raggiungere la piccola isola di Kastelletholmen, da cui si vede il parco Tivoli e tutta l’isola Djungarten: siamo soli sull’isola, quiete e relax la fanno da padrone; la giornata è luminosa e i panorami splendidi.

Ci soffermiamo a lungo a leggere le storie delle imbarcazioni storiche, ora per la maggior parte adibite ad abitazioni private, ancorate sulla riva nord dell’isola Skeppsholmen; poi torniamo in piazza Gustav Adolfs torg e al Kungsträdgården per percorrere le super-chic Hamgtatan dove ci vediamo tutti i negozi delle grandi firme internazionali e un paio di gallerie storiche dal sapore retrò.

Giriamo in via Kungsgatan e continuiamo col nostro tour fino al caffè torrefazione Löfbergs Rosteri & Kaffebar, dove ci fermiamo per una sosta di degustazione caffè e dolcetti… Dobbiamo ammettere che il caffè svedese è davvero costosissimo, ma buono!!

Proseguiamo per Regeringsgatan e scendiamo fino al mercato, dove osserviamo le ordinatisdime bancarelle e ci regaliamo delle splendide pantofole in lana. Scendiamo infine nuovamente a Gamla Stan per pranzare con l’ottimo sandwich con aringhe di Nystekt Stromming, che ci gustiamo come veri svedesi sui tavoli all’aperto di piazza Kornhamstorg.

Concludiamo il tour passando da Mårten Trotzigs gränd, che con i suoi 90 cm di larghezza, è il vicolo più stretto di Stoccolma e anche una delle vie più strette del mondo! Poi con immensa tristezza riprendiamo la via per quella che in questi giorni è diventata la “nostra nave”, dove recuperiamo i bagagli per raggiungere il Cityterminalen, da cui alle 14.50 parte il bus per l’aeroporto. Anche stamattina abbiamo camminato per 12 km, che si sommano a quelli dei giorni scorsi; quindi ci riposiamo volentieri durante l’ora e mezza del tragitto, in cui ci godiamo per l’ultima volta il tramonto rosso sui panorami selvaggi e verdi della Svezia… Stoccolma ci è già rimasta nel cuore, e speriamo di rivederla prestissimo!

Spese:

Caffè: 118

Panini: 130

Pantofole: 598

Bagni: 30

Totale: 876 = 90€

Totale viaggio: 917€



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