Bella e accogliente Stoccolma

Viaggio nella capitale svedese... spendendo pochissimo
Scritto da: luciafamily
bella e accogliente stoccolma
Partenza il: 04/07/2012
Ritorno il: 14/07/2012
Viaggiatori: 6
Spesa: 500 €
Premetto subito una cosa da cui si può capire subito lo spirito del viaggio: per le vacanze da alcuni anni io e la mia famiglia facciamo lo “scambio casa”. In due parole: ci si iscrive ad uno dei sito specializzati con poca spesa (io sono su scambio casa.com, quello più grande con oltre 40.000 offerte in tutto il mondo) e si aspettano proposte o se ne fanno direttamente a chi si trova nella tua destinazione preferita. La soluzione è ottima perché: 1. si risparmiano tanti soldi (l’alloggio è ciò che prende la gran parte di ogni budget), 2. si ha a disposizione un appartamento, spesso grande o addirittura una villa, al posto di una semplice camera; non è solo questione di spazio, ma di oggetti d’utilità che sono a disposizione in una casa: in bagno e in cucina, giochi per i bambini, DVDs, playstation, wii e giochi per i ragazzi, il computer ecc. 3. ci si cucina ciò che si vuole e quando si vuole (con ulteriore risparmio, massima flessibilità e zero sorprese su ciò che si porta in tavola anche all’estero!); 4. si vive come uno del posto, si va al supermercato, si frequentano i negozi del quartiere, si conoscono i vicini, non come un turista! 5. se si hanno bambini, spesso si trovano oggetti adatti a loro, il seggiolone, la culla, libriccini, giocattoli, stoviglie per la pappa e insomma tutto ciò che serve, è un bel vantaggio! 6. quasi tutti mettono a disposizione le bici, molti l’auto per fare gite fuori città; 7. non dovendo spendere per l’alloggio si fanno vacanze più lunghe, ci si immerge nella realtà del luogo e si torna a casa avendo visto molte cose con calma ed essendosi davvero rilassati, anche quando si visitano le città d’arte! Tutto ciò premesso non stupirà sapere che siamo stati in 6 per 10 giorni e abbiamo speso meno di 2.000 euro, senza farci mancare nulla! Abbiamo optato per la Stockholm Card di 5 giorni per vedere il più possibile e girare con comodo, avendo i trasporti compresi, e il resto dei giorni abbiamo fatto belle passeggiate negli splendidi parchi e ottimi pic-nic, che sono il passatempo preferito dell’estate a Stoccolma! Ecco di seguito alcuni consigli pratici relativi ai 5 giorni in cui abbiamo usato la card.

1° Giorno

Cominciamo da un piccolo tour di musei immancabili: il museo nazionale con la bella pinacoteca, il museo d’arte moderna e quello d’arte asiatica, tutti e tre vicinissimi l’uno all’altro, aperti ad orario continuato fino alle 5, come usa qui. La pausa pranzo al ristorante Atrium del Museo Nazionale, un bel serf service, in cui prendiamo una portata unica a testa (acqua, pane, burro e salse sono al buffet libero) e spendiamo l’equivalente di 50 euro. Terminate le visite, consiglio di passeggiare nella piccola isola di Skeppsholmen, verdissima e con la nave Af Chapman lì ancorata e trasformata in un bell’ostello.

2° giorno

Giornata dedicata all’isola di Djurgarden, dato che è lunedì e molte attrazioni sono chiuse, approfittiamo di trascorrere una splendida giornata in quelle che invece non chiudono mai: il museo Vasa (splendido!), lo Junibacken (il parco giochi per bambini dedicato alle storie di Astrid Lindgren, con la casa di Pippi Calzelunghe e il bel trenino) e, infine, Skansen. Qui si può passeggiare per scoprire le fattorie, le antiche chiese, le torri, qui ricostruite, vedere i recinti degli animali scandinavi e fermarsi a cena in uno dei chioschi. Quella sera nella pista all’aperto c’era persino un’orchestra dal vivo e ci siamo fatti un giro di valzer! Avviso che – seppure rimane aperto fino alle 22 – le case antiche dove si può entrare e vedere gli artigiani al lavoro (che consiglio) chiudono alle 17. All’interno c’è anche un Aquarium, che se avete la card è compreso, altrimenti evitatelo (sarebbero altre 100 corone a testa) dato che non è niente di che! In breve: se avete la Card un giorno dedicatelo a questa isola dove, se siete particolamente veloci potete visitare anche il museo Nordiska – vedi sotto – e quello di Biologia, per una giornata perfetta per i vostri bambini e ragazzi. Senza la card, fatti due conti è una giornata molto costosa…. Pranzo al ristorante del museo Vasa, anche questo a buffet come il precedente e più o meno stessa spesa; ha una veranda all’aperto che si affaccia sul porto, davvero bello! Quando uscite, se amate le navi, potete salire a bordo di una nave – faro e di una rompighiaccio gratis (cosa rara in questa città), sono proprio di fronte alla veranda del ristorante.

3° giorno

Diretti in centro, subito visita del Palazzo Reale, con la Card si può entrare in varie sedi, con ingressi diversi del palazzo, dunque accertatevi di vedere tutto: gli appartamenti reali, il tesoro, la cappella reale e il museo Tre Kronor nei sotterranei (suggestivo). A mezzogiorno una piccola folla si raduna nel cortile per vedere il cambio della guardia e poi passeggiata a Gamla Stan. E’ da vedere la bellissima cattedrale, la Storkyrkan, soprattutto per la grande statua di legno del 1400 di San Giorgio con il Drago e la Principessa con l’Agnello: stupenda! Abbiamo mangiato nella piazzetta di Stortorget nel ristorante a fianco della famosa cioccolateria (pizza e buffet libero anche di insalata e caffè con biscottini a 89 corone, 10 euro). Dopodichè passeggiata fino al Municipio, giusto in tempo per l’ultima visita guidata del giorno, quella delle 15 (le visite sono solo giudate). Si visitano la sala blu dove si svolge il banchetto del premio Nobel, la sala del consiglio ed una sala completamente ricoperta di mosaici dorati (belli!), la guida racconta degli aneddoti ed il tutto e’ molto piacevole. Abbiamo continuato con la visita alla torre del municipio (attenzione: dopo l’ascensore ci sono delle scale e poi una strada in salita stretta, è un po’ faticoso). Per concludere la giornata abbiamo fatto la gita in battello compresa nella Card, il Royal Canal Tour che circumnaviga l’isola di Djurgarden in circa 50 minuti. Il battello è chiuso, si sta seduti su poltrone tipo aereo, ti danno una cuffia ed una mappa del percorso con i numeri delle attrazioni che vengono spiegate, davvero ben fatto.

4° giorno

Mattino dedicato al Castello di Drottingsholm, la residenza estiva dei re, un po’ come Versailles e Schonbrunn, ma se siete stati lì avete delle aspettative che saranno deluse. Anche considerando che Drottingsholm è patrimonio Unesco mi aspettavo di più… Un consiglio: andateci con l’autobus, per il quale pagate una normale corsa (o è compreso nella Card) e non con il traghetto che è costoso (o non compreso). Nel parco da vedere il padiglione cinese e il teatro antico. Se vi interessa visitarlo e avete la card, usatela per questo: le 3 cose costano 415 corone, l’equivalente di 46 euro! Nel pomeriggio abbiamo visitato il Museo dei Giocattoli (l’unica richiesta di mia figlia di 3 anni) che è una vera cavolata e quindi non sprecate il vostro tempo e il vostro denaro, poi a seguire lo SkyGlobe: le cabine panoramiche che scorrendo sulla superficie esterna dell’Ericsson Arena arrivano a oltre 100 metri e da cui si vede dunque tutta la città (anche perchè si trova un po’ fuori dal centro). Nella cabina si entra in pochi (6-8 credo) quindi durante il giorno so che c’è fila, noi ci siamo andati alle 17 e abbiamo aspettato solo un quarto d’ora, quindi il consiglio è di andare tardi.

5° giorno

Si torna a Djurgarden per visitare il museo Nordiska, molto grande, che espone abiti, arredi, oggetti d’uso quotidiano antichi, una sezione sui Sami (un po’ il Victoria&Albert di Stoccolma); da lì siamo passati al Museo Storico, dove sono esposti oggetti che raccontano la storia dei Vichinghi a pian terreno, una mostra sulla storia della Svezia la storia al primo piano e nella sala del tesoro dei sotterranei, il famoso “oro dei Vichinghi”, chili e chili di monete, gioielli e semplici barre d’oro scambiati o piuttosto razziati dai vichinghi nei secoli: davvero sorprendente! Il venerdì pomeriggio il museo è gratuito, alle 13 c’è la visita guidata in inglese e nel cortile interno per tutto agosto 2012 ci sono laboratori e giochi “vichinghi”, tiro con l’arco, tiro alla fune, fare il pane ecc… I ragazzi si sono divertiti molto! Per concludere siamo andati nella zona nord per visitare il Museo di Storia Naturale, grande e molto ben fatto, soprattutto la mostra sull’evoluzione dell’uomo. Alle 6 meno 5 minuti ci hanno spento le luci!

Per riassumere: la città è bella, con grandi spazi verdi, piste ciclabili, i fiordi di acqua pulitissima in centro, rilassante, pochi turisti, quasi mai file per entrare anche nei musei più visitati, fresca (il che d’estate non guasta!), sicura, adatta alle famiglie. Infine, vi consiglio la Stockholm Card: tutte le cose che ho descritto + tutti i giri nella efficientissima metropolitana ci sono costati poco più di 100 euro a testa.



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