Stoccarda, l’altra faccia dell’industria automobilistica

Stoccarda è famosa per le sedi dei storici marchi automobilistici Mercedes-Benz e Porsche, ma non è affatto una città cupa e fortemente industrializzata. Ci sono molte cose da visitare soprattutto nelle cittadine limitrofe
Scritto da: 19Simone80
stoccarda, l'altra faccia dell'industria automobilistica
Partenza il: 29/12/2013
Ritorno il: 02/01/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Periodo: Capodanno 2014; Durata: 5 Giorni (29 Dicembre ‘13 – 02 Gennaio ‘14)

Quest’anno per una spesa piuttosto importante, non era in programma il consueto viaggio di Capodanno ma la voglia di partire ha prevalso sul buonsenso, abbiamo quindi cercato una meta con un buon rapporto qualità/prezzo. Scegliamo la compagnia aerea Germanwings (gruppo Lufthansa) e dall’elenco delle località valutiamo tutte le proposte scegliendo poi Stoccarda perché era quella che ci sarebbe costata meno aggiungendo anche il soggiorno.

La partenza del volo è prevista per le 20.20 del 29 Dicembre da Milano Malpensa, arrivo come da programma per le 21.15 E’ la prima volta che scegliamo questa compagnia aerea, se pur low-cost ha il vantaggio di poter scegliere il tipo di tariffa tra le 3 proposte (Basic, Smart, Best), le cui differenze stanno nei servizi offerti. L’albergo scelto è Ibis Stuttgart City, categoria 2 stelle superior. Il marchio Ibis offre sicuramente garanzie, le stanze sono standard pulite quotidianamente e senza troppe pretese, molto semplici. Presente nella struttura la connessione Wi-fi gratuita e una postazione Internet free nella hall. Il personale è cordiale e sempre molto disponibile verso la clientela.

La posizione è buona, l’albergo è infatti situato a qualche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria Nord di Stoccarda (Stuttgart Nordbahnhof), in una zona di uffici ma piuttosto tranquilla. Abbiamo avuto qualche difficoltà a raggiungere l’albergo la prima sera poichè scarseggiano le indicazioni ed è piuttosto nascosto tra i palazzi degli uffici. La Stuttgart Nordbahnhof è ad una sola fermata dalla Stazione Centrale (Stuttgart-Hauptbahnhof), ben collegata alla città ed i maggiori punti di interesse dell’hinterland con le linee S4, S5, S6, S60 (tragitto non ancora completato). L’albergo è raggiungibile in circa 30 minuti dall’aeroporto di Stoccarda prendendo la linea S2S3 fino la Stuttgart-Hauptbahnhof (Stuttgart Hbf) e successivamente la S4S5S6 fino la Stuttgart Nordbahnhof.

Stoccarda è situata nella zona meridionale della Germania, Capitale Federale del Baden-Wurttemberg, situata nei pressi della Foresta Nera e del fiume Neckar.

Nella Seconda Guerra Mondiale, il centro di Stoccarda fu quasi completamente raso al suolo da bombardamenti aerei. Nel 1945 gli Alleati presero il controllo della Germania e furono uniti i precedenti Stati tedeschi del Baden e del Wurttemberg. Nel 1952 fu creato lo stato democratico Baden-Württemberg con Capitale Stoccarda, dopo lunghe discussioni tra i sostenitori di quest’ultima ed i sostenitori di Karlsruhe, Capitale del Baden.

Stoccarda deve la sua prosperità alle industrie manifatturiere, soprattutto del settore automobilistico, elettronico e componentistico. La città e la zona limitrofa ospitano le sedi principali delle aziende Mercedes-Benz, Porsche, Bosch e Siemens.

Piccola curiosità gastronomica A Stoccarda è presente anche l’azienda dolciaria Ritter Sport. L’azienda della famosa “tavoletta da tasca” fu fondata nel 1912 da Alfred Ritter e sua moglie Clara, tutto ebbe inizio in una piccola cioccolateria a Cannstatt, un sobborgo di Stoccarda, quando Clara Ritter ebbe l’idea del quadrato di cioccolata che poteva entrare nelle tasche senza rompersi. La sede fu trasferita nel 1930 a Waldenbuch, poco lontano da Stoccarda dove tutt’ora vi si trova la fabbrica, uno shop ed il Museo Ritter. Il Museo Ritter è un “omaggio al quadrato”, al suo interno vi è una collezione di circa 600 dipinti, manufatti, sculture e lavori grafici, le cui forme richiamano la tavoletta quadrata Ritter.

30 Dicembre

Escursione a LUDWIGSBURG: Si esce dall’albergo intorno alle 9 e ci dirigiamo alla Stuttgart Nordbahnhof per prendere il treno diretto alla cittadina di Ludwigsburg raggiungibile in poco meno di 15 minuti. Prezzo del biglietto a tratta €3.60 La cittadina fu fondata nel XVIII secolo ma solo pochi edifici sono riusciti a scampare ai bombardamenti dell’ultimo conflitto mondiale, tra questi il Residenzschloss.

Prima di raggiungere il Castello visitiamo il centro e raggiungiamo la Marktplatz, dove ogni anno viene allestito il grande mercatino di Natale (27/11 – 23/12) caratterizzato da 170 bancarelle decorate in stile barocco. Sulla Marktplatz si affacciano una di fronte all’altra, la Evangelische Stadtkirche e la Katholische Pfarrkirche, a qualche centinaio di metri si raggiunge il Residenzschloss ed il suo parco.

Il Residenzschloss (1704) definito anche “Versailles sveva” è il più grande castello barocco della Germania, è circondato da un bellissimo parco di oltre 30 ettari. All’interno della Residenza vi sono ben 450 stanze e il teatro più antico d’Europa. Poco distante dalla Residenza si trova lo Schloss Favorite (1710-1730), uno dei Palazzi barocchi meglio conservati di Germania, viene definito “Palazzo di porcellana” per la sua bellezza e i suoi colori . Fu edificato come residenza estiva e di caccia, all’interno del parco vi sono ancora oggi Cervi, Cerbiatti e Mufloni.

– Come raggiungere Ludwigsburg – S4 direzione Marbach / Backnang – Fermata Ludwigsburg S5 direzione Bietigheim – Fermata Ludwigsburg

– Prezzi visita all’interno della Residenza Intero: €7 Ridotto: €3,50

– Prezzi visita all’interno della Schloss Favorite Intero: €3,50 Ridotto: €1,80

Visitata Ludwisburg, in serata torniamo a Stoccarda ed iniziamo a scoprire in parte la città.

31 Dicembre

Escursione ad ESSLINGEN. Come il giorno precedente, usciamo dall’albergo intorno alle 9 e ci dirigiamo alla Stuttgart Nordbahnhof per prendere il treno diretto alla cittadina di Esslingen raggiungibile in poco meno di 15 minuti. Prezzo del biglietto a tratta €3.60

Esslingen è una pittoresca cittadina medievale situata sulle rive del fiume Neckar. La cittadina è dominata dall’alto di una collina dalla Rocca con le antiche mura e le torri.

Dalla stazione ferroviaria si giunge alla Marktplatz, maestosa e pittoresca, dove a pochi passi sorge la Chiesa Parrocchiale di San Dionigi (XIII sec.) di stile romanico. La chiesa venne ricostruita nei secoli XIV e XV. Poco distante sorge la gotica Chiesa di S. Maria, con le navate di uguale altezza e la torre riccamente traforata. Il centro storico è costituito da stradine strette in cui si trovano le tipiche case con i tetti appuntiti e le facciate colorate.

Dalla Marktplatz si giunge alla Rathausplatz dove sorge l’Altes Rathaus (XV sec.) il vecchio Municipio in stile tardo gotico, l’edificio è sovrastato da una torretta con carillon da cui risuonano melodie cinque volte al giorno. L‘orologio astronomico e le figure sono azionate dal meccanismo originale del 1591. Di fronte ad esso fu edificato il Neues Rathaus (1705) che è in stile barocco. In queste piazze dal 25/11 al 21/12 vengono allestite oltre 160 bancarelle dei Mercatini di Natale e commercianti ed artigiani, vestiti con abiti medioevali come centinaia di anni fa, offrono la loro merce.

Salendo in cima alla collina, si gode di splendide viste della città e ci si imbatte nel Neckarhaldentor (XIV sec.) una fortificazione supplementare posizionata davanti alle mura della città. Si giunge poi alla Rocca (XIV Sec.), questa non fu mai residenza nobiliare, ma costituiva la parte settentrionale della fortificazione cittadina. Fra il 1519 e il 1531 la struttura fu rafforzata con torri e mura. Anche la Torre Grossa (Dicker Turm) risale a questo periodo. La vedetta posta in cima alle mura, a cui si accede dalla città lungo un ripido cammino, serviva principalmente quale osservatorio antincendio.

Non ci sono molte città in Germania dove si possa sentire la presenza della storia in modo così evidente, il visitatore a Esslingen, percepisce la storia ad ogni passo.

Come raggiungere Esslingen Da Stuttgart-Nordbahnohof – S4-S5-S6 direzione Schwabstrabe – Fermata Stuttgart-Hbf S1 direzione Warnau / Kircheim – Fermata Esslingen Da Stuttgart-Hauptbahnhof (Stuttgart-Hbf) S1 direzione Warnau / Kircheim – Fermata Esslingen.

In serata torniamo a Stoccarda per i festeggiamenti del Capodanno. Purtroppo non vi erano concerti o eventi in piazza ma solo eventi privati in locali, ma nessun problema perché la città offre diversi spunti dove poter assistere ai fuochi d’artificio organizzati pubblicamente dei cittadini. Scegliamo un punto strategico situato tra il Palazzo dell’Opera ed il Castello Nuovo, dove vi è un parco molto grande e vi si possono scorgere anche le colline che circondano la città, lo Schlobgarten. Le persone iniziano a sparare i fuochi già da prima delle 20 allora mi sorge spontaneo un dubbio… a Mezzanotte si scatenerà l’inferno?!?!? Infatti, arrivata la Mezzanotte partono fuochi da ogni direzione, tutti molto belli, colorati e spettacolari, la gente si è impegnata moltissimo, in più la location scelta ci permetteva una visuale molto ampia, così si vedevano fuochi partire dalla piazza del Castello Nuovo e in lontananza sulle colline, uno spettacolo davvero unico e probabilmente molto meglio dei fuochi d’artificio organizzati dai Comuni.

1 Gennaio: Scopriamo STOCCARDA

A differenza dei giorni scorsi, ci prendiamo la giornata con estrema calma anche perché tutte le attrazioni ed i negozi sono chiusi, così utilizziamo la giornata per scoprire la città. Con il solito treno scendiamo alla Stuggart-Hbf e percorriamo il lungo viale dello shopping Konigstrabe, la più lunga strada pedonale d’Europa (lunga 1.2Km) alla quale sono affacciate le principali attrazioni della città. Proprio a metà del corso si arriva al Neues Schloss (1746-1762) il castello Nuovo, fatto erigere come risposta alla reggia di Versailles. Costruito inizialmente in stile barocco con aggiunte successive in stile rococò, fu la residenza dei reali fino alla metà del secolo scorso. Venne distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale e successivamente ricostruito tra il 1958 ed il 1964, oggi il Castello ospita i ministeri del governo regionale e sale di rappresentanza.

Costruito a poche decine di metri dal Neues Schloss, sorge l’Altes Schloss (XVI) il Castello Vecchio, fu la prima dimora dei duchi del Wurttemberg, oggi ospita le collezioni del Museo Statale e la Chiesa Collegiale.

Poco lontano dal Castello Vecchio vi è la Stiftskirche (XII sec.), la Cattedrale fu trasformata nel corso dei secoli, ma ancora oggi sono visibili parti della chiesa risalente al X sec. Anch’essa parzialmente ricostruita dopo i bombardamenti che investirono la città durante la Seconda Guerra Mondiale. La bellezza e particolarità della chiesa risaltano nei due diversi campanili, uno dalla forma ottagonale e l’altro squadrato con una copertura a punta.

Nella zona della piazza del Castello Vecchio (Schillerplatz) sorgono l’Alte Kanzlei (la vecchia Cancelleria) e il Markthalle (Mercato Coperto).

Il Markthalle (1912) è l’antico mercato coperto in stile Art Nouveau impreziosito da magnifici affreschi. Al suo interno si possono trovare banchi di frutta e verdura ma anche ottimi locali dove poter bere o mangiare qualcosa.

Percorrendo la Kirchstrabe ci si trova di fronte al Rathaus (1953) il centro politico cittadino. Il vecchio municipio del 1905 venne distrutto da un incendio nel 1944, dopo la guerra l’ala rivolta verso la Marktplatz fu ricostruita.

Imboccando la Marktstrabe, si arriva alla Leonhards Kirche (1337) costruita inizialmente in stile tardo gotico a tre navate, fu gravemente danneggiata dai bombardamenti del 1944 e successivamente ricostruita tra 1948 e il 1954.

Tornando verso la Stazione, percorrendo la Hauptstatter Strabe e successivamente la Adenauer Strabe, costeggiamo lo Schlobgarten uno dei tanti polmoni verdi della città. All’interno del parco pubblico oltre al Castello Nuovo, vi sono lo Staatstheater, il Kunstgebaude.

Lo Staatstheater (1909), il sontuoso Teatro di Stato di Stoccarda è un teatro multi-branch, racchiude infatti l’Opera, il balletto di Stoccarda ed il teatro drammatico.

Proprio di fronte al palazzo dell’Opera, si trova il Neue Staatgalerie e la Musikhochschule.

La Neue Staatgalerie (1979 – 1984), è il nuovo edificio progettato da James Stirling dedicata all’arte del XX secolo, è collegato tramite un ponte al vecchio museo (la Staatsgalerie di Stoccarda), costruito tra gli anni 1838-1843 in stile neoclassico.

Sorge proprio a finaco la Musikhochschule (1857), la più grande ed importante Università della musica della Regione.

Il Kunstgebäude (1912) è l’edificio dell’arte nelle cui sale l’associazione per l’arte e l’amministrazione comunale organizzano progetti ed esposizioni.

Non molto lontano dal Centro cittadino, sulle colline che circondano la città, sorge la Fernsehturm (1956), la Torre della Televisione, il prototipo di tutte le torri televisive al mondo. Dai suoi 217 metri offre una vista completa della città, dai vigneti della valle del fiume Neckar fino alla Foresta Nera ma se il tempo lo permette è possibile scorgere anche le vette delle Alpi.

La Fernsehturm si raggiunge facilmente con l’ausilio della linea tramviaria fermata “Ruhbank” della linea U15 (direzione Heumaden).

FERNSEHTURM Ingresso: €5 (intero; €3 (ridotto) – Chiuso 24 Dicembre Chiuso 1 Gennaio

2 Gennaio: La città dell’automobile

Ultimo giorno di vacanza a Stoccarda, il volo di rientro lo abbiamo la sera alle 18.45 così si ha il tempo per visitare due musei molto importanti e famosi soprattutto perché sono di due importantissime case automobilistiche che hanno casa proprio a Stoccarda, la Mercedes-Benz e la Porsche. Lasciamo in albergo i bagagli in modo da poter visitare i musei senza fastidi.

Per primo visitiamo il museo Mercedes-Benz, raggiungibile dalla Stuttgart-Hbf con la linea S1 fermata “Neckarpark” (direzione Warnau / Kircheim). Il museo è stato studiato per accompagnare i visitatori in un viaggio lungo quasi 130 anni, dai primissimi autoveicoli fino ai giorni nostri, il tutto racchiuso in un edificio moderno e raffinato ma dalla forma curiosa, strutturato in 9 livelli. Si viene forniti di una audio guida che oltre a ripercorrere la storia, permette di avere informazioni dettagliate sulla maggior parte dei modelli esposti. Il percorso inizia dall’ultimo piano, i visitatori vengono catapultati nel 1886,quando la leggenda del marchio ebbe inizio. Daimler e Benz ebbero una idea che rivoluzionò profondamente il mondo ed il modo di vivere delle persone.

Si ripercorre l’intera storia della casa automobilistica attraverso due percorsi quello cronologico e quello tematico, si giunge poi al piano -1 dove vi è lo shop.

MUSEO MERCEDES-BENZ: Ingresso diurno: €8 (intero); €4 (ridotto) Ingresso serale (16.30 – 17): €4 (intero); €2 (ridotto) Prezzo simulatore di guida: €4 – Chiuso tutti i lunedì, il 24, 25, 26, 31 dicembre e l’1 gennaio.

Il Museo Porsche è raggiungibile dalla Stuttgart-Hbf con la linea S6 fermata “Neuwirtshaus” (direzione Weil der Stadt / Renninghen)

La struttura che lo ospita è un edificio futuristico che poggia su pilastri e si affaccia direttamente sulla Porscheplatz dove dal 1950 si producono le autovetture sportive con il cavallino di Stoccarda. Vi sono esposte 80 vetture che vanno dalla prima auto marchiata Porsche del 1948 fino la 911 GT1 vincitrice della Le Mans del 1998.

La visita segue la storia della produzione e rivela lo spirito del marchio, il percorso cronologico è integrato da aree tematiche. Al piano terreno vi si trova il piccolo shop.

MUSEO PORSCHE Ingresso: €8 (intero); €4 (ridotto) Chiuso tutti i Lunedì, il 24, 25, 26, 31 eicembre e l’1 gennaio.

Finito di visitare il Museo Porsche, torniamo in albergo per prendere i bagagli e poi dirigerci in aeroporto.

Stoccarda ci ha positivamente stupito per la sua bellezze e la grande quantità di verde presente in città, normalmente quando si pensa a Stoccara la si immagina come una città molto industrializzata e con poche cose da vedere, in realtà non è affatto così.

Abbiamo potuto visitare solo due cittadine limitrofe a Stoccarda, Esslingen e Ludwigsbur, entrambe molto belle e caratteristiche, soprattutto Esslingen che mantiene il suo fascino inalterato da secoli di classica cittadina sveva.

Abbiamo decisamente preferito il Museo Mercedes-Benz rispetto al Museo Porsche perché secondo noi strutturato meglio e descrive decisamente meglio la storia dell’azienda, in più si viene omaggiati di un nastrino porta badge marchiato Mercedes-Benz, serve anche questo per fidelizzare la clientela.

Le persone che abbiamo incontrato per chiedere informazioni sono state veramente squisite, addirittura un poliziotto ci ha portato davanti al treno che dovevamo prendere talmente è stato cortese e disponibile. Anche il personale dell’albergo, come detto, è sempre stato molto disponibile anche a cercare informazioni per noi e chiamando i musei per sapere se fossero aperti.

I prodotti tipici della zona sono birra, vino e spumanti, come detto Stoccarda è circondata da colline le quali sono coltivate a viti, ma soprattutto Esslingen è rinomata per i suoi vini e spumanti. Certamente i prodotti gastronomici più conosciuti sono i wurstel e i Brezel, il “pane intrecciato” biscottato, ma vi sono anche gli Spatzle l’ottima pasta normalmente condita con burro fuso e formaggio. Stoccarda è una città multietnica, è quindi facilissimo trovare ristoranti con ogni tipo di cucina, non solo il Kebab ma anche cucina Hindi e molti ristoranti italiani ed i soliti ed immancabili fast-food.

Noi ci siamo arrangiati mangiando nel Centro Commerciale in Konigstrabe (di fronte al Castello Nuovo) oppure nei vari ristoranti e fast-food presenti all’interno della stazione Stuttgart-Hauptbahnhof (Stuttgart Hbf).

Come regali per parenti ed amici si possono prendere le classiche brocche da birra oppure cioccolatini da poter prendere nella elegante confetteria-cioccolateria Hussel (Konigstrabe), rimarrete ammaliati dalla quantità e qualità dei prodotti. Altri regalini simpatici possono essere sicuramente i gadgets firmati Mercedes-Benz o Porshe e perché no, una tavoletta Ritter Sport!

Hotel consigliato: Ibis Stuttgart City

Dove mangiare: Centro Commerciale in Konigstrabe; Stazione Stuttgart-Hbf

Cose da non perdere (Croazia): Opera; Castello Vecchio; Castello Nuovo; Fernsehturm; Museo Mercedes-Benz; Ludwigsburg; Esslingen; Museo Ritter

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